La cassa comune: come funziona

 

 

 

Cos'è la cassa comune? 

La cassa comune di Vagabondo Viaggi è una previsione di spesa che facciamo per indicarvi in maniera trasparente, e il più precisamente possibile, quanto vi verrà a costare l'importo totale del viaggio. 

Nell'indicazione dei costi di viaggio troverete sempre: 
 

  • il dettaglio di quanto incluso nella quota;
     
  • ciò che la quota NON INCLUDE. Proprio qui inseriamo la parte di cassa comune, ovvero una previsione di spesa, una stima di spesa che facciamo per darvi un'idea di quello che sarà il costo delle cose non incluse nella quota e che pagherete in loco. E quindi non verserete a Vagabondo, ma sempre e solo durante il viaggio, quando vi ritroverete con il vostro gruppo in aeroporto, oppure quando arriverete a destinazione. Il Vagabondo Doc è a vostra disposizione per chiarire ogni dubbio al momento del versamento. 

Non l'abbiamo chiamata previsione di spesa perché riguarda tutto il gruppo. 

Non è obbligatoria, È PRATICA! 

Ci sono gruppi che scelgono di farla e altri che preferiscono di no, ma è una modalità molto comoda per gestire i soldi di gruppo e in alcuni viaggi più essenziale di altri. 

 

La cassa comune: una responsabilità di gruppo.

 La cassa comune è un vero e proprio valore aggiunto per tutti, quindi anche un dovere collettivo: visto che riguarda l'intero gruppo, è necessario che tutti se ne interessino. 

Per questo il Vagabondo Doc condivide l'onere della cassa comune con altri membri del gruppo, tenendo tutti informati sulle spese. Per una migliore organizzazione però vengono scelti uno o più tesorieri (chi tiene fisicamente i soldi) e un cassiere (chi documenta l'uso dei soldi e segna tutte le entrate e le uscite).

Questi due ruoli non possono essere coperti dal Vagabondo Doc, per trasparenza: la sua è una figura di coordinamento e supervisione. Prenderà nota per tenere traccia di tutto, ma è fondamentale la collaborazione di ognuno. Il Doc verificherà che nessuno ci vada a perdere o guadagnare: il sistema è concepito solo per agevolare la logistica per ognuno.  

Ai Vagabondi è richiesto un approccio amichevole a queste dinamiche di gruppo, con flessibilità e spirito di condivisione. Nulla di più. 

 

 

 

 

Cosa comprende la cassa comune

Gli importi delle quote e delle casse comuni sono indicati in modo evidente.
Tutte le attività di gruppo indicate fuori da "la quota comprende” di ogni viaggio, identificate da un pallino rosso con una x al centro, attingeranno alla cassa comune. 
L'immagine che vedete replica quelle delle nostre partenze: troverete tutto esattamente così. 

Ecco alcuni esempi di costi a carico della cassa comune. 

  • I pasti non inclusi nella quota. Normalmente sono inclusi nella cassa comune colazione, pranzo e cena. A pranzo solitamente si è in giro, è un pasto più leggero, mentre la cena è più sostanziosa. 

    Per pasto intendiamo un pasto medio composto da portata principale e acqua o bibita. Gli alcolici e le doppie portate non sono inclusi. I pasti sono previsti in ristoranti medi a seconda della destinazione, non in ambienti particolarmente costosi o turistici: queste tipologie non rientrano nelle scelte e nella filosofia di Vagabondo.

    Alcuni esempi per chiarire:
    Nel Vietnam del nord il costo medio di un pasto va dai 5 agli 8 euro a persona, in ristorantini locali e anche graziosi.
    Il costo low cost invece sarebbe dai 2,5 euro ai 5.
    Il costo dei locali più eleganti o turistici dai 10 ai 20 euro a testa di media.

    Se in Vietnam sceglierete insieme un ristorante in cui si paga 15 euro a testa, non rientrerà nelle nostre previsioni: di conseguenza, sforerete la cassa comune.
    Sarete liberissimi di farlo: l'importante è l'accordo del gruppo! 

     

  • I costi di trasporto, benzina e pedaggi, quando non inclusi nella quota. 
     
  • I biglietti di ingresso ai siti, quando non inclusi in quota. 
     
  • I pernottamenti, quando non inclusi in quota. 

 

 

Esempio-costi-viaggio

F.A.Q: Fermati Anche Qui! 

Abbiamo preso nota delle domande più comuni che negli anni ci sono state rivolte a proposito della cassa comune. Ecco le risposte. 

La cassa comune è obbligatoria?
No. Non è obbligatoria, ma è comoda e a volte essenziale per una buona gestione e convivenza di gruppo.
Quando vi ritrovate in Asia, dove una birra costa 1 euro, riuscire a trovare ogni volta le monete giuste per pagare individualmente il pasto, l’autobus o l’entrata al museo non è facile. La cassa comune elimina questo problema. In altri Paesi, invece, può risultare meno efficace. 

 

L’aperitivo è incluso nella cassa comune?
No. Non è incluso e non lo calcoliamo nel conteggio che facciamo della cassa comune. Se poi tutto il gruppo vuole farlo e pagarlo con la cassa comune nulla lo vieta, ma si tratta di un’attività extra cassa comune e che non è stata prevista come spesa da Vagabondo.
 

Eccoti un esempio. 

Se abbiamo calcolato 100 euro come cassa comune per un viaggio in India, e voi aggiungete anche tutti gli aperitivi in corso di viaggio nella cassa comune, la spesa finale sarà magari di € 115 a testa anzichè € 100.
Ma nulla vi vieta di farlo, là dove il gruppo è d’accordo.

 

Gli alcolici sono inclusi? O le sigarette? O lo spuntino delle quattro del pomeriggio?
No. Tutte le spese personali non sono incluse nel conteggio della cassa comune.

 

La cassa comune e quindi la nostra previsione di spesa cosa intende nel dettaglio?
La previsione di spesa che abbiamo fatto include:
- pasti che non sono inclusi nella quota calcolati come pasti medi (niente stelle Michelin!);
- piccole mance a guide, custodi di musei, ecc;
- trasporti non previsti nella quota;
- biglietti di ingresso ai siti quando non sono compresi nella quota;
- pernottamenti non inclusi nella quota di viaggio
- visto per ingresso nel Paese là dove previsto.

Si tratta delle diverse voci che potete trovare nella nella sezione "la quota NON comprende", a eccezione della polizza annullamento che resta opzionale e quindi a parte.
Si tratta di una previsione di spesa, serve per permettervi di capire qual è il costo totale del viaggio (ad esclusione delle spese personali), ma l'abbiamo definita cassa comune perché riguarda l'intero gruppo. 

 

Il tesoriere deve andare in giro con migliaia di euro?
No. I soldi della cassa comune se sono tanti è bene che vengano divisi per più persone all’interno del gruppo. Come detto, è una comodità per tutto il gruppo, quindi tutto il gruppo partecipa al meglio.

 

Il contabile come viene scelto?
Solitamente si cercano volontari nel gruppo, nel caso in cui non vengano fuori il Vagabondo Doc saprà dirvi quali sono le opzioni possibili.

 

Se il gruppo vuole includere nella cassa comune la birra che non sarebbe inclusa, può?
Certo che può. Noi vi spieghiamo come l’abbiamo calcolata e cosa includerebbe, ma rimane un mezzo per gestire i soldi di gruppo che deve essere comodo a voi in viaggio. Se tutto il gruppo beve la birra e vuole includerla a cena, non c’è nessun problema.

 

Se tutti vogliono bere la birra a cena e io no, ci perdo soldi? Se tutti vanno a mangiare ma quella sera io non ho fame e sto in hotel, ci perdo soldi?
No. A fine cena il gruppo rende la quota di chi non ha mangiato o di chi non ha bevuto la birra.

 

Se ho tanta fame e voglio mangiare più degli altri? Se voglio prendere due o tre portate principali e non solo una?
Nessun problema. A fine pasto basta che integrare/aggiungere i soldi extra spesi nel corso della cena di modo da essere in pari con gli altri del gruppo.

 

La cassa comune si versa tutta in una volta?
No. È consigliabile fare piccoli versamenti, di modo che non sia troppo ricca e ci siano meno rischi per chi la tiene. Sempre meglio inoltre dividere l’importo, se sostanzioso, tra più persone, di modo da spartire la responsabilità e ridurre il rischio di perdita di somme ingenti.

 

La polizza di annullamento è prevista nella quota? O è prevista nella cassa comune?
No. Non è prevista nella quota e neppure nella cassa comune. La polizza annullamento è una voce a parte ed è totalmente opzionale. Va contattato lo staff se si vuole farla, ma va ritenuta un’opzione a parte.

 

Ma se avanzano soldi nella cassa comune?
Il Vagabondo Doc li divide tra tutti i componenti e li restituisce.

 

Ma se spendiamo più soldi di quelli previsti?
Se avete sforato la cassa comune, farete delle integrazioni.

 

Nel mio gruppo c'è stato un Vagabondo che si è poi ritirato dal viaggio gli ultimi giorni, ma ormai avevamo diviso le spese per 14 persone, stanze incluse perchè è un Freak Style e ci siamo ritrovati invece in 13. Cosa succede in questi casi? Dobbiamo pagare le spese di cassa comune anche della persona mancante?
Sì. Esattamente quello che succede in un gruppo di amici: ci si rimette un po' tutti quanti, Doc incluso, e si divide la spesa della persona che si è ritirata tra tutti. Certo, non fa piacere, e Vagabondo cerca di evitare simili situazioni, ma purtroppo esistono gli imprevisti proprio imprevedibili. Chi si ritira da un viaggio dopo aver pagato tutto, o chi non si presenta al gate dopo aver pagato un viaggio (perdendo quindi tutti i soldi versati per la quota viaggio) lo fa se gli è successo qualcosa di grave, spesso poco piacevole. Cerchiamo quindi di essere solidali: non facciamoci rovinare la vacanza da qualche decina di euro di spesa in più. La cassa comune è una divisione di spese tra amici, come tale va sempre pensata. 

 

Ma se io non voglio fare la cassa comune e voglio tenere i miei soldi sempre sotto controllo? Non mi fido di nessuno. 
Forse dovresti chiederti se un viaggio di gruppo fa per te. Un viaggio di questo tipo prevede condivisione e partecipazione, come con gli amici. E come con loro, la fiducia è in cima alla lista del "cosa portare in viaggio", non credi?