Chi ha vinto il Premio Storie Vagabondo edizione seconda?

Si è chiuso il Premio Storie Vagabondo edizione seconda, un concorso che ci ha tenuto con il fiato sospeso dal suo esordio, a novembre, fino all’ultimo secondo di votazione.
In questi mesi la comunità di Vagabondo ha avuto modo di leggere, amare, in qualche caso odiare, e soprattutto di votare i 66 racconti in concorso.

L’ultima settimana di votazioni è stata avvincente e gli appassionati di “vagagossip” sanno di cosa parliamo. La caccia al voto è stata feroce ed è anche comparso un tentativo di broglio che abbiamo individuato e bloccato. Negli ultimi giorni 2 racconti si sono fronteggiati e sfidati per il primo posto e siamo stati tutti con il fiato sospeso.

La cronaca delle ultime 24 ore di Votazione.

Ve la riportiamo fedelmente copiandola dalla nostre chat facebook e skype:

17 marzo ore 16.42
Pochi minuti fa c'è stato uno storico sorpasso nella lotta al promo posto.
Il racconto in prima posizione nell'ultima settimana, "Una notte a Victoria Station" , è stato sorpassato dal secondo "Dia de los muertos: brividi a Romerillo", che è quindi passato prepotentemente al primo posto.
Al terzo posto invece rimane "Il mio giro del mondo", ben staccato dal quarto, "In Patagonia", che comunque oggi ha guadagnato molti voti.

17 marzo ore 22.06
Sono pari, sono pari!
Adesso i primi 2 sono pari
Emozioni a #storievagabonde

18 marzo alle 10.13
Ancora colpi di scena al concorso #storievagabonde
Oggi ci siamo svegliati e abbiamo trovato il sorpasso di "Una notte a Victoria Station" nei confronti di "Dia de los muertos: brividi a Romerillo".
Come finirà?

18 marzo ore 15:47
“Una notte a Victoria Station” primo, “Dia de los muertos: brividi a Romerillo” secondo con uno scarto di 8 voti.

18 marzo ore 16:17
“Una notte a Victoria Station” ancora prima ma “Dia de los muertos” è soltanto 4 voti sotto.
Inoltre “Il mio giro del mondo” ha riguadagnato moltissimo terreno ed ora è solo 13 voti sotto al primo classificato.

18 marzo ore 17:48
 “Victoria Station sta vincendo SOLO x 2 punti
Raffy Vagabondo: maròòò che ansia.

18 marzo ore 17:55
Sono pari, sono pariiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

18 marzo ore 17:56
“Dia de los muertos” primo per un voto

18 marzo ore 17:56
No, pari

18 marzo ore 17:56
“Il mio giro del mondo” secondo!

18 marzo ore 17:57
No, ricarica la pagina.

18 marzo ore 17:57
Non ci capisco più niente.

18 marzo ore 17:59
finale al fulmicotone
come si diceva ai miei tempi (Martino)

18 marzo ore 17:59
sono pari i racconti adesso?
Raffy: ragazzi sono le 18

18 marzo ore 18:00
Martino: fermo il concorso
e poi escludo i voti arrivati dopo le 18:00.

Un silenzio di alcuni LUNGHISSIMI minuti.

18 marzo ore 18:08
Quindi chi ha vinto il concorso?
…

Dai, ora basta suspence e ve lo diciamo :) 

Ecco chi ha vinto

1 posto è un parimerito (e quindi sommeremo i primi due premi e li divideremo per 2)

Con 321 voti ognuno vincono il Premio Storie Vagabonde Seconda Edizione

Dia de los muertos: brividi a Romerillo

Scritto da ClaudiaM
Una partecipante del Mexico Freak Style racconta e consiglia a tutti quest'avventura durante il "dia de los muertos". Scrive: Durante il nostro itineraio abbiamo avuto l'occasione di vivere questa tradizioni in vari posti, da Oaxaxa al Chiapas, e in ogni luogo è stato trovare qualcosa di diverso, di bello ed inaspettato..ma niente può essere comparato a quello che abbiamo vissuto a Romerillo, nel bel mezzo delle montagne nei dintorni di San Cristobal de las Casas. 

e

Una notte a Victoria Station

scritto da ElCoimbra
Le feste di Pasqua sono ormai alle spalle e i turisti non sono molti in fondo. Soho è animata e sorprendente come sempre, ma appena fuori da piccadilly circus e leicester square non c'è quasi più nessuno in giro.Appena inizia a piovigginare, le lancette dell'orologio del Big Ben mi ricordano che è l'una di notte in punto e tra un po' dovrò andare a prendere il treno alla stazione Vittoria. Fa freddo e vorrei andarmi a riparare, ma l'ingresso nella stazione è - almeno per il momento - inibito ai passeggeri.

Al terzo posto invece, con 318 voti (2 sono stati esclusi perchè arrivati appena dopo le 18)

il mio giro del mondo

Scritto da Forzaanto
Spero di riuscire a trasmettervi, seppur in questo piccolo articolo, ciò che si prova a compiere una delle esperienze più emozionanti ed avvincenti che la vita ti possa offrire. Un viaggio che mi ha spalancato le porte dei Backpackers , che ha arricchito la mia persona, il mio modo di essere e la mia mente. Non starò qui a raccontarvi le bellezze del posto che ho visitato, ma di tutte le emozioni che prima, durante e dopo questo bellissimo viaggio mi ha dato e che resteranno per sempre dentro di me.

Festa di premiazione

Sabato sera a Roma ci sarà la PREMIAZIONE con una bella festa per tutti!
Vi aspettiamo al Killer Beer Pub, Via Terni, 5 (zona San Giovanni) Sabato 21 marzo, dalle ore 20.30.

Il tema della serata ruoterà attorno ai racconti di viaggio e faremo il nostro primo esperimento di Traveltelling, un sensazionale gioco chiamato VAGACUENTOS.
E' un altro capitolo di #lacosaidiota ?
Eheh, un po' si, ma non vi diciamo di più!

Menzioni speciali

Noi dello staff di Vagabondo ci siamo letti tutti i vostri racconti e abbiamo deciso di menzionare qui quelli che ci sono piaciuti di più. Non vincono nulla ma lo facciamo per dire GRAZIE a chi li ha scritti. Grazie per averci fatto sognare!

In ordine sparso vi invitiamo a leggere i bellissimi:

Il Mio Cappello

Bruxelles, Belgrado, Trieste. Avrei viaggiato così.

 

In Messico, inseguendo i morti

Nel paese in cui le celebrazioni del Dia de los Muertos sono le più impressionanti e sentite di tutta l'America Latina, 15 gringos aspettano il ritorno dei morti. E lì vanno a cercare fin sulle remote montagne del Chiapas

Arrancando sull'asfalto vietnamita

E viaggiò per sempre felice, contento... Disilluso e accaldato! Un racconto di luoghi, sensazioni (piacevoli e non), ma soprattutto persone a cavallo di Nepal e Vietnam.

Portogallo: backpacker adventure!

Non so ben definire cosa ho provato ad affrontare un viaggio simile. Le persone, i luoghi, i giochi, l'avventura. È stato tutto così sraordinariamente bello, non potevo desiderare di meglio. 

Trenafrica - in treno per la Tanzania

Anno 2012, durante un meraviglioso viaggio nel cuore dell’Africa, attraverso Tanzania, Ruanda e Uganda, in compagnia di un amico, abbiamo deciso di percorrere un tratto in treno. Questo un breve racconto su questo piccolo pezzo di viaggio dentro il viaggio. Un esperienza meravigliosa e difficile, adatta come scorcio per addentrare lo sguardo in un’altra cultura, e ad un mondo diverso: l’Africa. Dopo questo percorso, mai più mi lamenterò dei viaggi con Trenitalia!!

A spasso lungo 3.000 km e centinaia di visi: da Porto a Marrakech

Questo è il racconto del mio secondo viaggio in "solitaria" da Porto a Marrakech lungo 3.000 km e centinaia di visi incontrati.

 

Oltre agli autori di questi racconti ci sentiamo di ringraziare tutti quelli che hanno voluto partecipare al concorso con il loro racconto. I racconti che vale la pena leggere sono veramente molti di più di quelli che possiamo segnalare qui sopra (abbiamo fatto una piccola votazione interna e ci siamo imposti di limitarci nel numero delle menzioni). Vi invitiamo a leggere anche i racconti che hanno avuto pochissimi (o nessun!) voto ce ne sono di belli anche fra quelli, li trovate tutti qui.

Bene, ora vi salutiamo e... ci vediamo alla festa di sabato!