Argentina nord - Patagonia - Terra del Fuoco

I viaggi in autonomia purtroppo quasi mai costano meno di quelli dei tour operator, però dipende dallo stile del viaggio stesso, dai partecipanti (adattabilità) e da cosa si desidera, se si pretende tutte le sere il 4/5 stelle, colazione, pranzo e cena in albergo, SPA, shopping, spostamenti in aereo, divertimenti, partecipazione a Tour organizzati extra (brrr...) allora spendi di più anche perchè quel tipo di tour operator non si preoccupa della tua anima ma solo che tu abbia tutto quello che c'è scritto nel programma di viaggio, per questo viaggio sempre autonomamente (anche perchè mi piace fare quello che voglio, incluso cambiare un programma)

Con tre settimane vedi tutto ma devi spostarti in aereo, e tutto sommato per Iguazu va bene (c'è solo quello oltre alle missioni ed è distante da tutto) per la zona perito moreno, fitz roy chalten, torres del paine, un mezzo noleggiato in zona e riportato nella stesa città descrivendo un anello tra argentina è cile è l'unica soluzione che ti permette autonomia in tutti i sensi e tempo doppio per immergerti in quello che ti circonda senza essere ostaggio dei vari tour (brrr..) tassisti, albergatori, incroci maledetti dove aspetti ore un autobus...

Per il nord idem, arrivo a salta o calama (o jujuy) ritiro auto e ti fai il tuo giro in uno dei deserti più belli del mondo, se riesci a mettere su un gruppo di 4 persone il noleggio di una land cruiser o (più economico)  pick up double cab (i bagagli dietro) spenderete meno che girare in bus/tour con godimento generale impagabile e senza precludere la possibilità della passeggiata a piedi, del trekking ecc.. parcheggi e vai..

un'auto non 4x4 costa meno e la maggior parte dei percorsi li fai comunque, posso eventualmente darti notizie su quali strade sono asfaltate o sterrate e/o difficili, il vero problema può essere la neve, non solo a sud ma anche a nord perchè siamo ancora in primavera

se devi saltare qualcosa salta ushuaia è più un mito che altro..

ciao!

anch'io sto cercando il modo migliore per organizzare questo viaggio e sto valutando l'offerta di avventure nel mondo, anche perchè l'itinerario che propone mi sembra interessante, Pensavo 3 settimane a novembre. Avete già fatto un'ipostesi di spesa? 

Quasi quasi...

Non ho capito bene cosa c'è incluso nel prezzo, i voli? anche se solo: Italia Buenos Aires, Buenos Aires - Iguazu, Iguazu - Buenos Aires- Trelew, qui non ho capito come si attraversa la patagonia e poi si scende a sud,  mi sembra di aver capito via terra fino a ushuaia e poi Ushuaia- Buenos Aires - Italia?

Il prezzo dei voli è buono a mio parere, se li mantengono

Il mio suggerimento è  se siete 3/4 di affittare un'auto a Trelew o dintorni (oppure bariloche dove c'è più assortimento) e dopo la traversata ridiscendere per la RN 40 fino alla zona Chalten/Fitz Roy/Viedma/Lago del desierto/ (zona di trekking facili, leggeri, medi pesanti e estremi)  poi calafate/Perito Moreno, da li si può proseguire fino alla frontiera di cancha carrera dove si entra in cile per il parco nazionale torres del paine, Puerto natal (la cueva del milodon di chatwin) e da li si può raggiungere ushuaia via punta arenas poi traghetto o via terra sia da cile che da argentina passando lo stretto di magellano.

a sud di bariloche in argentina il carburante ha un prezzo politico (più basso) se non è cambiato qualcosa, la RN 40 è in parte asfaltata in parte sterrata ma praticabilissima, i noleggiatori rilasciano su richiesta il permesso per il cile e viceversa

se decidete e avete bisogno di informazioni sulla zona per quanto mi è possibile eccomi

ciao

 qui sotto un tratto sterrato della Ruta 40 tra Perito Moreno e Chalten

Ciao ragazzi,

anche io avevo in mente un viaggio in quel periodo e il vostro mi sembra molto interessante..domanda, accettate anche una alle prime armi?..;)

Se il prezzo di Avventure nel Mondo comprende il volo internazionale ed i 6 voli interni che si desume siano inclusi è un ottimo prezzo. Con un volo diretto internazionale da Roma difficilmente riuscite a trovare tariffe migliori. 

Da quello che si desumo fanno (oltre alla tratta a/r BA-Iguazù):

- BA - Trelew in aereo

- Trelew - Bariloche in aereo (o forse in bus con cambio da qualche parte?)

- Bariloche - El Calafate in bus

- El Calafate - Ushuaia in aereo

- Ushuaia - BA in aereo.

Con 6 voli interni, di cui tanti in Patagonia, è già difficile stare sotto i 600€ solo per questi.

Aggiungo un paio di informazioni: per andare da El Calafate via terra si deve passare comunque dal Cile, perchè tutti i passi sullo stretto di Magellano sono in territorio cileno. Quindi anche se si fa il giro classico col bus a Rio Gallegos e poi si cambia, arrivati al Passo Integracion Austral si fa dogana, per poi rifarla vicino a San Sebastian. E' una seccatura e fa perdere ovviamente tempo, è anche la ragione per cui alla fine si impiega tutto il giorno a fare questo tragitto.

Seconda nota: le crociere da Punta Arenas a Ushuaia sono in prevalenza turistiche ed abbastanza costose. Durano 3gg di solito e a seconda delle cabine e del periodo costano almeno un migliaio di dollari. Ovviamente nei tre giorni sono incluse anche escursioni e visite, come a Cabo de Hornos. Se conoscete compagnie che fanno questa tratta direttamente a prezzi più vantaggiosi ditemelo che mi interessa.

Dal Calafate si può scendere a sud  e entrare in Cile a Cancha Carrera da dove si prosegue per il parco nazionale Torres del Paine poi puerto natales, e punta arenas (tutto asfalto)  Da punta Arenas ci sono anche i traghetti normali per Porvenir poi bisogna proseguire via terra comunque passando la dogana (non sò se avete visto bene i confini sono un pò arzigogolati)

Credo che la crocera costi perchè il tratto è lungo e la nave deve uscire attraverso i fiordi in mare aperto e poi rientrare attarverso il canale di Beagle fino a Ushuaia, ma forse non è il modo migliore (sopratutto considerando il costo)  di fronte a ushuaia ma più a est dall'altra parte del canale di beagle c'è Puerto Williams, il paese veramente più a sud del mondo (Cile) come dice Riccardo se si arriva da Rio Gallego (lato atlantico per la RN3) comunque si fanno due dogane, la fascia di terra ai due lati del canale di magellano è cilena quindi si fa  argentina cile argentina, venendo da nord ovest (El calafate Perito Moreno, Torres del paine) è uguale perchè si entra in cile prima (cancha carrera) ma sempre due dogane vanno fatte

Dalla parte cilena non c'è strada di collegamento asfaltata che scenda verso puerto natales punta arenas, c'è la carretera austral che termina in un paese fuori dal mondo ma in prossimità di un passo dove si entra in argentina e si prosegue verso sud (Chalten)

Tutti gli autobus cileni percorrono il tratto a scendere verso Punta arenas passando per Bariloche quindi entrando in argentina e proseguendo fino a cancha carrera dove rientrano in cile per puerto natales punta arenas

La carretera Austral termina a O'Higgins, Pinochet nella sua farneticante onnipotenza pensava di superare il campo de hielo sur, che di fatti è il ghiacciao di tutti i ghiacciai sia argentini che cileni una barriera insormontabile dalla parte cilena, dove l'estensione del campo de hielo è molto superiore di quella argentina che trovandosi al margine est dello stesso presenta i ghiacciai più visibili (dalla parte cilena ci sono zone ancora inesplorate) Spegazzini, Viedma Upsala, Perito Moreno e altri

Un suggerimento, La parte Cilena merita molto ed è sempre strascurata, la carretera austral attraversa l'Aysen la zona a nord della Patagonia cilena, tra fiumi, fiordi, mare e laghi da una parte e le ande dall'altra, però ci vuole una macchina possibilmente 4x4 o almeno alta, dalla parte cilena c'è tantissimo ma il mare è poco raggiungibile, da puerto chacabuco parte una crociera alla laguna san rafael che è contornata dal ghiacciao San rafael (credo costi da 200 a 400 euro e da 1 a 3 giorni tutto incluso) 

Quella è la Ruta 40 gli argentini gli hanno dedicato delle canzoni, è una strada leggendaria

è la loro 66 con la differenza che è ancora autentica e non  finta, però bisogna affrettarsi perchè anche là asfaltano e nascono nuovi agglomerati turistici

Io è dal 2010 che non vado, negli ultimi anni ho fatto altre zone (Africa e medio oriente) per poter usare la mia fuoristrada.

ma il mio grande amore rimane sempre il sudamerica e visto come vanno le cose in africa e in medio oriente devo cominiciare a pensare di portare il mezzo in argentina