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Salve a tutti. Ho 54  anni e sono un libero professionista con studio proprio da un ventennio. La pensione (?) è lontana e forse irragiungibile. L'Italia è quella che sappiamo. Lo Stato prima si è impossessato dei "conti dormienti" ed ora sta rapinando i libretti a risparmio, con pesanti sanzioni (costituzionali?) per mancati frazionamenti sotto i 2.500 €.  Da oltre 5 anni medito di andarmene. Ho la passione della gastronomia da sempre: sono un discreto cuoco ma, ovviamente, privo di sperienza "sul campo". Conosco abbastanza  sia lo spagnolo che il francese, l'inglese è a livello liceale. Ho viaggiato molto attraverso tutto il Mediterraneo (dal Portogallo alla Turchia, Nordafrica compreso). Mi ritengo una persona responsabile ed affidabile e non inseguo sogni impossibili, ma ormai per me il desiderio di emigrare con biglietto di sola andata è diventata quasi una necessità fisica, di mera sopravvivenza: non riesco nemmeno ad immaginare il resto della mia via qui in Italia. Sono appena tornato da un soggiorno di un mese  mezzo (poco per qualsiasi valutazione) in Brasile.  Ne sono tornato un po' confuso, in quanto elementi positivi si compensano con gravi carenze, ma la tranquillità dei brasiliani mi è entrata dentro. Vorrei quindi conoscere meglio l'America Latina in generale, prima di fare un passo così definitivo, come quello di aprire un piccolo punto di ristoro (un miniristorante) o una gelateria (ho già chi in Sicilia può insegnarmi il mestiere rapidamente). Desidero essere contattato alla mia mail "[email protected]" da chiunque possa fornirmi info o essere interessato ad un progetto simile, che poi, in fondo, è quello di tutti: so benissimo di essere uno dei tanti.

Dal momento che partirei da solo, non ho vincoli di sorta  e posso autonomamente decidere dove andare. Come tanti, non sono attaccato al denaro se non per quello che serve per vivere dignitosamente ove i servizi sociali (sanità) sono scarsi. Per fortuna godo di ottima salute e dimostro oltre 10 anni di meno. Svolgo un'attività in cui il principale elemento è l'onestà e la serietà: credo che siano due ottime credenziali per eventuali partnership. Se qualcuno ha già redatto un "business plan" o si accinge a farlo, gradirei essere contattato, certo di dare il mio buon contributo.

Come sopra accennato, da "viaggiatore", desidero ora traformarmi in "residente all'estero" se non, addirittura, cittadino del Paese che mi ospiterà (per matrimonio o durata del soggiorno). Il mio "viaggiare" di oggi è quindi profondamente diverso da quello di ieri che, comunque, mi è servito ad ampliare la mente e a diventare una persona migliore in tutti i sensi.