Bucarest Fly & Drink

GIORNO 1: ITALIA - BUCAREST

Arrivati a Bucarest lasciamo le valigie in hotel e iniziamo il giro della città. Partiamo dal quartiere di Lipscani con il suo dedalo di viuzze, questa è una delle poche zone  rimaste quasi intatte durante il dominio dell’ex dittatore Ceausescu. Incontreremo palazzi storici, e testimonianze antiche, ma non fatevi confondere perchè questo quartiere è anche diventato il centro della movida della città con numerose vie dedicate a ristoranti, bar, caffè e via così. Visitiamo quindi alcune delle chiese più importanti:  la Chiesa della Vecchia Corte (Biserica Curtea Veche), considerata la più antica di Bucarest e la chiesa ortodossa Stavropoleos, che sorge in pieno centro ed è considerata uno dei capolavori dell'architettura rumena. Proseguiamo ammirando altri edifici importanti della città come la sede della Banca Nazionale oppure Hanul lui Manuc, il più antico albergo di Bucarest che tutt’ora conserva l’atmosfera di una volta. Terminata la visita ci godiamo anche la parte più viva del quartiere: numerosi tavolini fuori, bar, ristoranti, caffè… Abbiamo solo l’imbarazzo della scelta. 

________________________________________________

GIORNO 2: BUCAREST

Iniziamo la nostra giornata di scoperta da Piazza Universitatii e continuiamo percorrendo Calea Victoriei, la strada principale della Bucarest ottocentesca su cui si affacciano numerosi importanti edifici che ospitano in genere istituzioni culturali e negozi di lusso. Tra i più importanti ricordiamo il Museo Nazionale d’Arte, l’Ateneo rumeno, il Palazzo Cantacuzino, che ospita il Museo George Enescu e la Chiesa Kretzulescu. D’obbligo fare una tappa al Bohemian Tea House dove potremo gustare le meravigliose torte a base di cioccolata fatta in casa e thè dai sapori unici.

Un altro punto di grande importanza per la città è la Piazza della Rivoluzione, il luogo che ha segnato la fine del regime comunista. Qui sarà possibile vedere il Memoriale della Rinascita costruito per mantenere vivo il ricordo di tutte le persone che hanno perso la vita durante uno degli episodi che hanno cambiato per sempre la storia del Paese.

Nel pomeriggio andremo a visitare il Palazzo del Parlamento di Bucarest, una vera meraviglia. Imponente, grandioso, con una superficie di 350.000 m² e il secondo edificio più grande del mondo per estensione dopo il Pentagono e chiara icona della megalomania comunista. Voluto da Ceausescu questo palazzo doveva rappresentare in modo chiaro tutto il potere del regime comunista. Finita la visita guidata, potremo iniziare a goderci la serata con la cucina tipica rumena in uno dei posti più caratteristici della città. Da assaggiare senza dubbio i papanasi, per forza. Serata e notte a Bucarest. 

________________________________________________

GIORNO 3: BUCAREST

Dopo una bella colazione, continuiamo a vivere e scoprire la città. Bucarest ha molto meno da vedere rispetto a grandi capitali certo, ma permette un’immersione totale nella cultura del Paese e dona uno scorcio sull’Europa dell’Est moderna, attiva e proiettata al futuro sì, ma capace di ricordare il passato. Stamattina infatti volendo possiamo andare a visitare alcuni musei cittadini di rilevanza per la città: il museo del Contadino e il Museo del Villaggio, dove si rivive la storia del Paese.
Passeggiamo poi dentro una delle aree più verdi della città: il parco Herastrau.

Il pomeriggio invece lo dedichiamo al relax! Costume e infradito per chi ama il genere e si va in direzione Therme, uno dei complessi termali più moderni di tutta l’Europa.

Se le terme invece non fanno per voi si può anche scegliere di fare una gita fuori porta per visitare il Palazzo Mogosoaia, un edificio storico degli inizi del Settecento che si trova a meno di mezz’ora dalla città.

________________________________________________

GIORNO 4: BUCAREST - ITALIA

Se il nostro piano voli ce lo permetterà possiamo fare un giro al mercato Obor, uno dei luoghi più autentici della città dove potremo assaggiare qualche prodotto locale preparato direttamente dai contadini che arrivano ogni giorno dai paesini che circondano la capitale. Ormai arrivata l’ora di salutare la città, prendiamo le nostre valigie e raggiungiamo l’aeroporto. Si torna a casa (ma con nuovi amici!).

________________________________________________