Uzbekistan Freak Style
10 Giorni - 9 Notti

11 Marzo 2023

Viaggio passato

Uzbekistan Freak Style - 11 Marzo

Viaggio Passato: 11 March 2023

Ehy, Vagabondo! Stai guardando un viaggio passato.

11 Marzo 2023    10 Giorni - 9 Notti

Vagabondo DOC

Cinzi@

Cinzia parla 3 lingue e impazzisce all'idea di conoscere il mondo. Sempre alla ricerca di nuove avventure, nella vita di tutti i giorni fa l'impiegata, ha il sorriso sempre a portata di mano e ama alla follia il teatro, la lettura...e la...
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Partecipanti: 5 - 2 Vagabonde, 1 Vagabondo e 1 coppia dai 45 ai 60 anni

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Cinzi@

Cinzi@

Buongiorno Vagabondi,

oggi scopriamo insieme qualcosa in più sulla Via della Seta.

La Via della Seta era un’antica rotta di commercio, che collegava la Cina all’Ovest, che metteva in contatto le grandi civiltà dell’antica Roma e quelle cinesi. La seta veniva esportata ad ovest, mentre lana, oro e argento andavano ad est. Non erano solo le merci a muoversi, ma anche le persone con le loro invenzioni, le ideologie, le mode e le religioni (e non ultimo le epidemie purtroppo!).

La via della Seta originava a Xi’an e seguendo la linea della Grande Muraglia cinese verso nord ovest, oltrepassava il deserto Takla Makan, si inerpicava sulle alture del Pamir in Tagikistan, e attraversando l’Afghanistan si dirigeva verso Est. Da lì le merci venivano spedite via mare attraverso il Mediterraneo.

Con la perdita graduale di territori in Asia da parte dei Romani e la crescita del potere degli arabi, però, la via della seta divenne poco sicura per via dei conflitti, e visse un periodo di inutilizzo e declino. Tra il 13° e il 14° secolo però i mongoli riscoprirono la via e fu in quel periodo che Marco Polo la utilizzo per viaggiar fino in Cina.

Samarcanda è ancora oggi considerata il cuore della Grande Via della Seta, avendo condiviso con essa gioie e dolori. La città dopo ogni incursione degli invasori stranieri si arricchiva di nuovi edifici  e architetture. In oriente, sin dai tempi antichi riceveva vari appellativi, volti ad evidenziarne la magnificenza, l’architettura, l’antichità: “la perla di gran valore”, “l’Eden dell’Est”, “la Roma dell’Est”, “la Città benedetta”.

Da Samarcanda, lungo la cosiddetta strada reale si poteva raggiungere la città di Mawarannahr, oggi nota come Bukhara. I caravan potevano impiegare fino a 6 / 7 giorni per coprire la distanza tra le due. Da Bukhara la Via della Seta si diramava ancora oltre verso nord e verso ovest.

Un buon tratto della via della Seta esiste ancora, una strada lastricata che collega il Pakistan fino allo Xinjiang in Cina.

Curiosità: si chiama Silk Road, il progetto musicale creato nel 1999 dal violoncellista americano Yo-Yo Ma, un insieme di musicisti proveniente da varie parti del mondo, finalizzata a creare musica che implichi differenze e cooperazione. Il nome è stato scelto quale riconoscimento dell’antica Via della Seta quale modello di collaborazione culturale per lo scambio di idee, tradizioni e innovazione oltre i confini.

Cari Vagabondi,

ma vi immaginate quanta bellezza attraversa l'Uzbekistan? Ed avete l'occasione di venire con noi a gustarvela. Non dimenticate di cliccare su P R E N O T A però!

Se avete qualsiasi dubbio o domanda, non esitate  a postarla qui sul forum: Io e lo staff saremo felici di aiutarvi e di portarvi con noi in questa terra magnifica.

A presto.

 

Cinzia

(Fonti: unesco.org - www.silkroad.org)

Ven 03/02/2023 - 11:55 Collegamento permanente

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baldios

baldios

Ciao sono Serena da Pisa e con una mia amica saremo interessate al viaggio... Hai già fatto un itinerario di massima per caso?

Ci sposteremo solo con i treni e vedremo quindi principalmente città o sarà possibile visitare anche qualche luogo più "selvaggio"?

Per caso é prevista (se ne vale la pena) una visita al lago Aral, dove ho letto che si potrebbe dormire anche in jurta?

Per ora partite tutti da Milano vero?

Grazie in anticipo per le informazioni!

 

Mer 15/02/2023 - 23:57 Collegamento permanente

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Cinzi@

Cinzi@

In risposta a di baldios

Eccomi di nuovo Serena. Mi sono fatta passare da Marco Doc il link di un operatore che fa il cimitero delle barche in giornata, così ti fai un'idea.

ARALSEA

Questo invece è con la notte in yurta

ARALSEAYURT

Buona giornata

 

Gio 16/02/2023 - 09:26 Collegamento permanente

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Cinzi@

Cinzi@
Gio 16/02/2023 - 08:31 Collegamento permanente

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Cinzi@

Cinzi@

Ciao Serena,

l'itinerario del viaggio è quello che trovi cliccando sotto PRENOTA su VEDI ITINERARIO, oppure se clicchi su questo link: ITINERARIO.

Come puoi vedere l'itinerario si svolge all'interno delle città principali. Gli spostamenti tra le città avvengono col treno, e sono inclusi in quota. Solo l'ultimo collegamento to tra Urgench (Khiva) e Tashkent, è con volo interno ed è incluso in quota.

Non è previsto da programma il lago d'Aral con notte in Yurta, anche perchè ormai si è ritirato così tanto che per raggiungerlo bisogna percorrere molti chilometri e arrivare fin quasi al confine con il Kirghzistan. Potreste eventualmente valutare di aggiungere un giorno al viaggio (rientrare a Tashkent un giorno dopo rispetto al gruppo e rientrare in Italia un giorno dopo rispetto al gruppo - per verificare la fattibilità ed eventuali costi aggiuntivi, dovreste però scrivere allo staff) ed organizzare IN VOSTRA AUTONOMIA l'escursione al lago con eventualmente la notte in yurta. Ci sono operatori locali che propongono escursioni del genere. 

Ci dovrebbero essere anche degli operatori che organizzano escursioni in giornata, che arrivano NON fino al lago, ma almeno fino a Moynaq, dove si trova il cimitero delle barche, che sono rimaste insabbiate a seguito del ritiro del lago. Bisogna svegliarsi però molto presto e il ritorno è previsto intorno a mezzanotte. Questa escursione potreste integrarla nell'ultimo giorno a Khiva, (se non erro il 18 marzo), senza aggiungere giornate al viaggio, ma è comunque un extra. Non ho feedback di altri partecipanti da darvi su questa escursioni, perchè non essendo previste in programma, nessun gruppo in precedenza le ha fatte. Però posso aiutarvi a cercare operatori che le propongono così vi fate anche un'idea di quanto potrebbero costare. 

Infine, al momento sì, partiamo tutti da Malpensa. Eventualmente te se vi è più comodo potete optare anche per Roma, tanto ci troveremmo poi a Istanbul per raggiungere Tashkent tutti insieme. Potete anche provare a chiedere altri aeroporti di partenza, ma di norma,è richiesto un supplemento (che potete farvi quotare dallo staff). 

Fammi pure sapere se vi servono altre info! 

A presto. Cinzia

 

Gio 16/02/2023 - 08:41 Collegamento permanente

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baldios

baldios

In risposta a di Cinzi@

Ciao se mi dici così penso che il lago abbia poco senso... Era la jurta che mi ha abbagliato ?

Grazie mille! Se ho altri dubbi ti scrivo 

Gio 16/02/2023 - 10:16 Collegamento permanente

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baldios

baldios

Si parte!!!!!???

Tutti pronti??? Siete caldi, come direbbe una giovane Luisa Ciccone??

Io e Roberta partiamo da Bologna... Ci conosceremo a Istanbul perciò!

Inizio subito a studiare!!

Non vedo l'ora!!

PS Cinzia nelle città,secondo te, sarà possibile prendere anche una guida o facciamo da noi??

Grazie e a presto!

Mer 22/02/2023 - 13:26 Collegamento permanente

Ciao piacere di conoscervi!!Ebbene sì, prepariamo la nostra avventura???

Mer 22/02/2023 - 17:03 Collegamento permanente

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Cinzi@

Cinzi@

Buonasera a tutti,

benvenute a Serena e Roberta. Che bello avervi con noi!

Il nostro piccolo gruppo è completo! ?

Nei prossimi giorni riceverò gli ultimi dettagli dallo staff e inoltre aggiusterò le prenotazioni in base a quanti siamo effettivamente. 

Siccome nel frattempo ho raccolto alcuni "desideri" di viaggio, vi chiedo se

- a tutti piacerebbe fare una notte in famiglia? Per una notte, anziché dormire in hotel, si cena e si dorme a casa di una famiglia locale. Sono in contatto con l'ufficio del turismo di Samarcanda per l'organizzazione.

- poiché arriveremo prestissimo a Khiva, in quanto viaggeremo in treno di notte, avremo un intero giorno per visitarla, che è più che sufficiente. Per cui per il giorno successivo potremmo organizzare un escursione fino alla fortezza di Ayaz Kala (se cliccate sul nome della fortezza, vi ho messo il link a Wikipedia, così vedete di cosa parlo), viaggiando nel deserto. E' un'escursione che può essere fatta in giornata, ma posso chiedere se è possibile fermarci a dormire in zona in una YURTA e se il mattino successivo ci possono accompagnare direttamente in aeroporto a Urgench. Naturalmente, se la cosa vi interessa, se ci danno la disponibilità e se ci fanno un prezzo onesto. Al momento vi chiedo solo se vi interessa, che in caso mi muovo.

Per le guide, io di solito consiglio di prenderle, per avere almeno un'infarinatura del paese che si sta visitando. In Uzbekistan poi hanno dei buoni prezzi. Prenderei la guida Samarcanda, a Bukhara e a Khiva. A Tashkent pensavo di farne a meno. Considerato che viaggeremo di notte, immagino che saremo stanchi. Magari è meglio non avere un programma troppo rigido il primo giorno. Però questa è un'idea che mi sono fatta io. Se desiderate avere una guida anche per Tashkent, fatemi sapere che prendo subito contatto. Farò il possibile per trovare guide che parlino italiano.

Per gli spostamenti all'interno delle città, useremo piedi, taxi (poi vi chiederò di scaricare una app tipo UBER, ma russa), metro a Tashkent (anche perché le stazioni sono da vedere), bus. Siamo pochi e eviterei pulmini. Almeno stiamo un po' più a contatto con la gente del posto. Siete d'accordo?

Per il momento vi lascio, ma aspetto il vostro riscontro. 

Vi auguro una buona serata.

Cinzia

Mer 22/02/2023 - 21:18 Collegamento permanente

Ciao Cinzia,a noi va bene sia dormire presso una famiglia locale che nella yurta.Per quanto riguarda le guide, spiegazioni non troppo dettagliate ma concetti esenzial, per dare più spazio all’immaginazione, va bene per le città che hai citato.Siamo consapevoli che la storia ha il suo grande fascino ma non sempre riesci       a ricordare tutto di ogni Paese.

Mer 22/02/2023 - 22:48 Collegamento permanente

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