I Calanchi di Civita di Bagnoregio
- Se la settimana precedente sarà piovosa cambieremo destinazione e faremo un altro percorso: la pioggia rende impraticabili le crete dei calanchi!
Siamo nella zona dei calanchi, dove montagne di antica argilla vengono erose creando un paesaggio unico nel Lazio e completamente diverso da tutto quello che abbiamo visto finora!
Il nostro percorso partirà nei pressi di Lubriano, con un sentiero a mezza costa che ci porterà ad ammirare l'antica Civita di Bagnoregio, l'ormai famosissima "città che muore", da una prospettiva inedita. Scenderemo quindi a valle per poi risalire sul versante opposto, fino al cosiddetto Pianale: un bosco pianeggiante sospeso sopra i calanchi più spettacolari di tutta la zona (foto qui sotto) da cui si ammira un panorama mozzafiato in tutte le direzioni.
Una volta, fino a pochi anni fa, da qui si riusciva ad andare verso la Civita camminando sulle creste, ma l'inesorabile erosione ha "mangiato" il sentiero: dovremo ridiscendere a valle per poi risalire un po' più avanti, dove il sentiero di cresta esiste ancora (per chi fosse stanco: subito prima della salita, si può prendere un sentiero che riporta velocemente verso le auto).
La seconda parte del percorso corre sulle creste con panorami incredibili e ci porta fino all'ingresso posteriore della vecchia Civita di Bagnoregio.
Dopo un breve giro in paese (birretta?), un sentiero che scende a zig-zag ci riporta alle auto.
Vagabondo Doc e accompagnatore (presente e a cui chiedere per ogni informazione):
Finvarra - Tel. 338 566 0883
Data e ora:
Domenica, ore 9:40 nei pressi di Lubriano.
Costo:
15 Euro
- Lunghezza del percorso: 10 km circa.
- Dislivello in salita: 450 metri circa.
- Tempi di cammino netti: dovremmo essere di ritorno alle macchine verso le 17.
Percorso e difficoltà:
Il dislivello è diviso in due salite molto ripide ed una terza più lieve.
Il sentiero non è segnato, spesso è poco più di una traccia e richiede attenzione.
Volendo si può tagliare ed eliminare tutta la seconda parte del percorso.
Per chi soffre di vertigini:
La prima parte del percorso non prevede passaggi esposti, nella seconda (che chi lo desidera può eliminare) si cammina sulla cresta di alcuni calanchi, che tuttavia fanno meno effetto di quanto uno si potrebbe aspettare (così ci dicono amici che soffrono di vertigini)
Cosa portare:
- scarpe e pantaloni di ricambio.
- pranzo al sacco e acqua da bere.
- le bacchette possono risultare utili nelle parti ripide.
Organizzazione e iscrizione:
Gruppo per massimo 27 persone. Se si superano i 27 iscritti si farà una lista d'attesa!
| ISCRITTI: | ||
| 1- Kida 2.- Maurizio I. 3- Cate.rina 4- Cristina 5- Francesco Pepe' Sciarria 6.- Daniel san 7- Goffredo 8- Silvia F 9- -francesca -v |
10- PatrySmile 11- SandraBC 12- SaraM 13- Cricole 14- Tommydp 15- Raffaella 16- davide M 18- Laura B 31- fabio69 |
19- Luke |
LISTA D'ATTESA (i primi 4 o 5 di solito riescono a rientrare nel gruppo):
-Lulù
-Federica
-LORETO SETTE
-SIMONETTA DI MASSIMO
-Venanzio
-Eduardo
- Valentina
- Filly
- Monica
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