Thailandia into the blue Freak Style
15 Giorni - 14 Notti
17 Gennaio 2016
Viaggio passato
Thailandia into the blue Freak Style - 17 Gennaio
Un viaggio capace di toccare diversi Paradisi Terrestri: avete mai pensato di immergervi nella natura marina della Thailandia? Qui vivremo i suoi parchi naturali, alcune delle spiagge più belle al mondo e il mare thailandese, un sogno già da lontano.
Viaggio Passato: 17 January 2016
Con la vagabonda DOC Teresa Terry90
Elenco Iscritti
Quota
Piano Voli
Da Milano Malpensa (Ethiad)
EY 401 31JAN 7 BKKAUH 2010 0010 01FEB
EY 81 01FEB 1 AUHMXP 0250 0655 (arrivo alle 06.55 del 1° febbraio)
EY7064 17JAN 7 FCOAUH 1040 1930
EY 406 17JAN 7 AUHBKK 2350 0905 18JAN 1
EY 401 31JAN 7 BKKAUH 2010 0010 01FEB 1
EY7065 01FEB 1 AUHFCO 0225 0620 (arrivo alle 06.20 del 1° febbraio)
Da Venezia (con Ethiad) con supplemento di 50 Euro
EY2879 17JAN 7 VCEAUH 1055 1950
EY 406 17JAN 7 AUHBKK 2350 0905 18JAN
EY 401 31JAN 7 BKKAUH 2010 0010 01FEB
EY2878 01FEB 1 AUHVCE 0230 0630 (arrivo alle 06.30 del 1° febbraio)
SU2425 17JAN 7 BLQSVO 1145 1705
SU 270 17JAN 7 SVOBKK 1940 0830 18JAN 1
SU 273 31JAN 7 BKKSVO 1240 1840
SU2428 31JAN 7 SVOBLQ 2105 2240
Programma di viaggio
Giorno 1: Italia - Bangkok (notte in volo)
Partenza dall'Italia. In genere uno scalo e notte in volo.
Giorno 2: arrivo a Bangkok
Arrivo nella capitale thailandese, in genere nel primo pomeriggio. Questa metropoli davvero eccezionale è ricca di contrasti: svettano grattacieli e strutture tecnologiche di ogni tipo, però ad ogni angolo è sempre vivo il rispetto delle tradizioni popolari
Se non crolliamo di sonno lasciamo i bagagli in albergo e iniziamo già da subito la visita di Bangkok. Poi una passeggiata nella via più famosa della città, Khao San Road dove rimmarete incantati dalla diversità dello street food e dei suoi divertentissimi locali. Pernottamento a Bangkok.
Giorno 3 Bangkok
Questa mattina andiamo a visitare la zona vecchia di Ko Rattanakosin, con il suo Wat Phra Kaew, il grandissimo complesso fiabesco che ospita anche il Gran Palazzo Reale. Dopo aver ammirato il Buddha reclinato più grande della città dentro il vicino Wat Pho possiamo provare un vero massaggio alla scuola nazionale di massaggi thailandese (l’unica ufficiale). Nel pomeriggio ci possiamo avventurare nell'affollato quartiere di Chinatown (dove chi vuole potrà provare la famosa zuppa ai nidi di rondine).
Poi cena, passeggiatina digestiva e pernottamento a Bangkok.
Se capiteremo nel fine settimana acquisteremo qualcosa al mercato di Chatuchak, il week end market più grande dell’Asia, dove si trova di tutto e di più e riempiremo qualche spazio vuoto dei nostri bagagli.
Giorno 4 Bangkok: volo per Hat Yai - Pak Bara - Ko Lipe
Oggi ci svegliamo presto per prendere un volo che ci porterà nel sud del paese. Dall’aeroporto di Hat Yai ci dirigiamo verso Pak Bara, una piccola comunità di pescatori che è anche il principale punto di partenza per il Parco Nazionale Marino di Koh Tarutao. Da qui ci separa solamente 1 ora e mezzo di navigazione dalla splendida isola di Ko Lipe.
L’isola di Ko Lipe si trova all’interno dell’incontaminato Koh Tarutao Marine National Park, uno degli scenari più belli di tutta la Thailandia: bianchissime spiagge e la variopinta barriera corallina che si estende per chilometri. Coperta da foreste tropicali e da piantagioni di cocco, quest’isola ospita gli zingari di mare Chao Ley, una comunità che parla la sua propria lingua, sono pescatori e anche bravissime guide per snorkeling e diving. Sarano loro a portarci in giro per l’arcipelago con le coloratissime long-tail boat!
Pomeriggio in spiaggia aspettando il tramonto e pernottamento sull’isola.
Giorno 5: Ko Lipe
Oggi sarà una giornata dedicata al relax e alla scoperta di questa oasi di pace. Ko Lipe è davvero piccola e si può girare a piedi o in bicicletta. Dopo aver fatto il giro delle spiagge possiamo fermarci a Sunset Beach dove si può fare snorkelling vicino la riva.
Cena seduti sulle sedie di bamboo in uno dei localini sulla spiaggia.
Notte in bungalow a Ko Lipe.
Giorno 6: Ko Lipe
Chi ama iniziare presto la giornata potrà farlo nel migliore dei modi con una lezione di yoga sotto gli alberi. Dopodiché possiamo scegliere se rimanere ancora su Ko Lipe oppure fare una bella escursione snorkelling insieme ai chow lair sulle isole vicine. Sono tutte orlate di palme, spiaggia bianca con tanti bei coralli e coloratissimi pesci. E – cosa più importante – sono tutte DESERTE. Non ci abita nessuno, ma proprio nessuno nessuno, perché sono parco nazionale. Vi sentirete assolutamente dei Robinson Crusoe. Sulla grande isola di Adang possiamo anche fare un trekking, salire sulla sua cima e osservare l’arcipelago dall’alto.
Chiuderemo la giornata magari con un massaggio rilassante in riva al mare e una cena sulla Walking Street, l’unica strada asfaltata dell’isola.
Giorno 7: Ko Lipe – Koh Tarutao . Notte in tenda
Oggi lasceremo Ko Lipe e ci imbarcheremo per l’isola più grande dell’arcipelago, Koh Tarutao. In lingua Malese, Tarutao significa vecchia, antica, primitiva. Qua il tempo sembra si sia fermato, non ci sono costruzioni e l’isola ha mantenuto completamente la sua naturalezza. Non è mai stata abitata , o meglio, nel passato era usata per richiudere i più pericolosi prigionieri oppure come rifugio per i pirati. Del carcere è rimasto ben poco però vale la pena farci un giro. Un ripido sentiero nella giungla ci porterà fino alla Scogliera di Toe Boo da dove potremo ammirare uno splendido panorama sulle isole vicine. E se saremo fortunati incroceremo animali come entelli scuri, tucani o altre specie di coloratissimi uccelli .
Un vero paradiso per Vagabondi dove il trolley non è mai arrivato!
Cena e pernottamento in tenda fornita dal Parco Nazionale con docce e servizi in comune.
Giorno 8: Koh Tarutao . Notte in tenda
Gli amanti delle giornate in spiaggia potranno finalmente vivere l’atmosfera di un paradiso perduto, mentre ai più avventurosi spetta l’esplorazione di una delle grotte più temute dai pirati, la Grotta dei Coccodrilli! Eh si, un tempo era abitata proprio da loro! Niente paura i rangers ci assicurano che sono scomparsi! Arriveremo dentro la grotta in canoa costeggiando l’isola incoronata dalle mangrovie, mentre qualche bel varano ci guarderà tranquillo dalle rocce. Un vero paradiso!
Il pomeriggio lo possiamo dedicare a una gita in bici da cross (attenzione alle ripide salite!) oppure al sano relax.
Giorno 9: Ko Tarutao – Pak Bara - Krabi
Anche se la voglia di rimanere ancora sull’isola sarà tanta, stamattina dobbiamo salutare i nostri amici rangers perché ci aspettano luoghi altrettanto affascinanti.
Torniamo sulla costa e prendiamo un bus che va a nord. Ci fermiamo a Krabi , cittadina che è il porto di partenza verso alcune tra le più belle isole e spiagge del Mare delle Andamane, la cui caratteristica sono le spettacolari formazioni calcaree. Ma queste le vedremo domani, la serata di oggi è invece dedicata ad un’immersione nella vita di provincia. Krabi si gira a piedi e dopo il tramonto le sue strade diventano un paradiso per gli amanti dei sapori locali: al porto c’è un Night Market che rappresenterà un’ottima occasione per gustare in senso letterale la vera Thailandia!
Notte a Krabi.
Giorno 10: Krabi - Escursione Phi Phi Island - Kuraburi
Proviamo a pensare ad una spiaggia della Thailandia: sabbia bianca, mare cristallino circondato da verdi e maestose montagne rocciose e solcato da barche addobbate con nastri multicolori… E’ molto possibile che l’immaginazione ci abbia già portato proprio a Maya Bay, uno dei posti più amati di tutta la Thailandia e forse di tutto il globo. Molti se la ricordano in un film, The Beach. Ci arriveremo con un’escursione in barca, che ci mostrerà anche altri scenari paradisiaci, con varie fermate per tuffarci nelle acque color smeraldo. Attenzione: la zona è anche una delle più turistiche del paese, quindi dobbiamo apprezzare la sua bellezza in compagnia di tante altre barche… non spaventatevi però, ne varrà la pena!
Al ritorno ci aspetterà un minivan pronto per portarci a Kuraburi, il porto per le isole Surin. Notte in hotel.
Giorno 11: Kuraburi – Surin . Notte in tenda
Stamattina in poco più di un’ora di barca raggiungeremo un altro angolo di paradiso, il Parco Nazionale Marino delle Isole Surin, uno splendido arcipelago che si trova a 60 km dalla costa. Resteremo incantati di fronte allo spettacolo della natura: le scintillanti baie turchesi, la sabbia bianchissima, i suoi fondali purpurei e le punte di granito che frecciano verso l’alto. E’ uno dei parchi più protetti della Thailandia, con un solo villaggio lungo la costa che ospita gli zingari di mare. Chiamati Moken in thailandese, vivono girando da un'isola all'altra sulle kebang, le loro barche fatte a mano, dove poi passano la maggior parte del tempo. I moken si stanno integrando nella cultura thailandese, però ve ne sono molti che continuano a conservare le tradizioni della vita tribale.
Appena arrivati lasceremo gli zaini nelle nostre tende (si, il parco è talmente incontaminato che l’unico modo per dormirci è in tenda o in uno dei pochissimi bungalow ) e andremo subito a fare snorkelling magari seguendo le gigantesche tartarughe marine
Notte in tenda, quale miglior occasione per addormentarsi con il suono delle onde se non campeggiare sulla spiaggia?
( le tende sono nuove, con i servizi nelle vicinanze ed elettricità fino alle ore 22.00 )
Giorno 12: Surin . Notte in tenda
Con un’escursione in barca andremo ad esplorare l’ambiente marino che circonda le 5 isole dell’arcipelago. Pesci dai colori vivaci: pappagallo, pagliaccio, astici e coralli morbidi , sono solo alcune delle meraviglie che avvisteremo oggi. Per non parlare delle balene e le mante che spesso passano nei dintorni. Che dire, un vero spettacolo della natura! Gli amanti del diving potranno esplorare uno dei più quotati siti d’immersione (se non il migliore) di tutta la costa delle Andamane, il Richelieu Rock, una maestosa montagna sottomarina che si trova a 14 km a sud-est.
Ma non solo il mare è popolato: numerosi animali come il macaco cinomolgo, pipistrelli frugivori (dette anche volpi volanti) e svariate specie di uccelli popolano l’isola e non è difficile per niente avvistarli! Nel pomeriggio facciamo una passeggiata lungo un verde .
Notte in tenda.
Giorno 13: Surin – Kuraburi – Bangkok
Ancora mezza giornata per goderci questo posto da cartolina . Possiamo affittare una long-tail boat e fare una breve escursione snorkelling, oppure restare in spiaggia. Nel primo pomeriggio una barca ci porterà sulla terraferma per poi prendere un bus notturno per Bangkok.
Notte in bus.
Giorno 14: Bangkok
Arriveremo nella capitale alle prime ore del mattino.
Continueremo la visita di Bangkok con qualche altro sito di interesse, con un bel massaggio tradizionale o con qualche acquisto.
Cena a sorpresa, dove per provare nuovi sapori rispetto alla ormai conosciuta cucina thai, sceglieremo un ristorante etnico asiatico diverso, tra le mille offerte autentiche di Bangkok.
Pernottamento a Bangkok.
Giorno 15: Bangkok - Volo di rientro per l'Italia
Trasferimento la mattina in aeroporto dove, belli abbronzati, salutiamo la Thailandia e ci imbarchiamo sul volo per l'Italia.
Se invece il volo è in notturna, visiteremo i mercati galleggianti poco fuori città se siamo nel fine settimana, altrimenti il mercato degli amuleti.
La quota comprende:
- Voli internazionali incluse tasse aeroportuali (franchigia bagaglio 20kg)
- Volo Bangkok – Hat Yai incluse tasse aeroportuali e bagaglio
- Pernottamenti a Bangkok e Kuraburi in hotel , al Parco Nazionale di Koh Tarutao e al Parco Nazionale Marino delle Isole Surin - Sistemazione in tenda con servizi condivisi.
- escursione al Parco Nazionale Marino delle Isole Surin compresa di transfer via speed boat, pernottamento in tenda e tutti i pasti
- Assicurazione medico bagaglio
La quota non comprende (per queste spese verrà fatta una cassa comune stimata in 400 euro )
- Altri pernottamenti non inclusi nella quota (sono invece inclusi quelli a Bangkok, Kuraburi, al parco nazionale di Koh Tarutao e Surin)
- Mezzi pubblici (bus, barche, tuk tuk, taxi)
- Ingressi a musei, parchi e monumenti
- Pasti (colazioni, pranzi e cene)
- Assicurazione annullamento (opzionale, se la volete stipulare avvertite lo staff al momento dell'iscrizione)
- Supplemento camera singola 25 eur/ notte
Vagabondo DOC
Forum del viaggio
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ARTICOLO DI
-Terry-
ecco la lista
PS: appena ho tutti i contatti magari ve lo giro per mail!!!
Ecco a voi spero di essere stata esaustiva!!! Se avete altre domande son a disposizione!!!
Bacioni Terry
ARTICOLO DI
Furla
In risposta a ecco la lista di -Terry-
Zaino
ciao terry. Scusami. Quindi secondo te uno zaino 50 è sufficiente? Se però decidessi sacco a pelo ultra light e forse tappetino meglio qualcosina di più grande?
ARTICOLO DI
Fede_8
Ciao a tutti! Sono inciampata
Ciao a tutti!
Sono inciampata nel sito di Vagabondo pochi giorni fa, ne sono rimasta incuriosita e lo sto consultando ormai quotidianamente!
Io ho appena fatto la richiesta per ottenere il passaporto, vorrei sollecitare per abbreviare i tempi, se dovessi riuscirci sarei in tempo per prenotarmi a questo viaggio?
Grazie!
Federica
ARTICOLO DI
Carol
In risposta a Ciao a tutti! Sono inciampata di Fede_8
Ciao Federica,
Ciao Federica,
benvenuta su Vagabondo! Sì, sei ancora in tempo. Puoi iscriverti anche senza aver ritirato ancora il passaporto, e comunicarcelo in seguito se sai che lo ritirerai comunque prima del 17 gennaio. Cosa che ti consiglio di fare, perché se magari lo ritiri troppo a ridosso della partenza non sarà più possibile iscriversi. :)
Lo staff °O°
ARTICOLO DI
elisabetta de santi
tenda
ciao Terry. Io non ho mai dormito in tenda e mi chiedevo se il sacco a pelo estivo come spessore sotto la schiena è sufficientemente alto da non usare il materassino. Ma poi il materassino è sottile come quelli che si usano in palestra (tipo per pilates)? In quel caso è davvero come non averlo. Per lo zaino io ho preso un 50 litri . Non so se è scritto da qualche parte e mi è sfuggito ma i documenti per il check in arriveranno via mail?
ARTICOLO DI
-Terry-
Ciao Ragazzi
allora mi sono informata un pochino ed effettivamente pare che sulla spiaggila temperatura scenda di un bel po' e l umida di faccia sentire con un bel freschetto.
quindi direi che il sacco a pelo leggero magari il modello a coperta non quelli mummy in cui si rischia di soffocare sia d obbligo.
e anche il materassino è meglio averlo perche sto leggendo online che l umida della sabbia si fa sentire parecchio... Ma forse quelli tipo da yoga li possiamo trovare anche sul posto??? Mi sto informando al riguardo.
Non scordatevi mai una bella felpa pesante!!! Anche perché in Thailandia amano l aria condizionata!!!!
Per lo zaino confermo che un 50-60 lt è più che sufficiente! il sacco a pelo fa parte delle ultime cose da caricarci in cima o nelle varie cinghie o spazi che avanzano..
Ultima cosa per ora è si i biglietti gli invieranno per email a tutti, insieme anche ai miei contatti :)
forza ragazzi che manca pochissimo!
Terry
ARTICOLO DI
Furla
In risposta a Ciao Ragazzi di -Terry-
Sacco a pelo
come sacco è meglio secondo te quello x temperature intorno ai 15 o ai 20 gradi?
ARTICOLO DI
-Terry-
Secondo me
si secondo me un 15 gradi e più che sufficiente e sintetico anche va bene che trattiene bene l umidità, ce ne sono di leggerissimi a veramente pochi soldini
ARTICOLO DI
Furla
In risposta a Secondo me di -Terry-
Sacco
cavoli. L'ho preso da 20
ARTICOLO DI
-Terry-
In risposta a Sacco di Furla
Sinceramente
non credo che i 5 gradi cambino tanto al massimo ci dormi sopra o lo apri se factroppo caldo, l importante e stare isolati sulla schiena!
don't panic!!! ;-)