Messico Freak Style
18 Giorni - 17 Notti
Messico Freak Style - 3 Ago
Finalmente il Messico! Scenari naturalistici, imponenti templi archeologici o affascinanti culture etniche fedeli alle tradizioni. O ancora: i colori delle città come Oaxaca, il mistero dei Cenotes o il riflesso del mare caraibico di Tulum? Iniziate a fare i bagagli.

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Questo è il forum del gruppo Mexico Freak Style dal 3 al 20 agosto 2015
Con la Vagabonda DOC Chiara Sista
Chiara è una delle più giovani avventuriere del nostro gruppo e un'irrefrenabile vagabonda alla costante ricerca di nuove avventure.
La sua vita è uno spostamento continuo e ferma non ci riesce proprio a stare, e così via che si parte, a piedi, in bici o in autostop in giro per l'Europa!
Da quando ha vissuto in Francia, nell'affascinante Provenza durante il suo ultimo anno di Università (si è laureata in Storia) è stata completamente rapita dal mondo del folk: mazurke francesi, valzer, scottish e pure un po' di pizzica sono ora la sua passione! State sicuri che se in viaggio scopre l'esistenza di una sagra, di una festa di paese, di un matrimonio o di un festival vi ci trascinerà il più presto possibile!
L'ultimo anno lo ha vissuto tra la Spagna e la Patagonia dove ha perfezionato il suo spagnolo.
Parla bene anche inglese e francese.
Elenco iscritti
Pio scrat84 --- da Bologna --- cerca compagno di stanza
Davide Davidexxvii --- da Milano --- cerca compagno di stanza
la Vagabonda DOC Chiara Sista --- da Milano --- cerca compagna di stanza
Mexico Freak Style | |
Durata: |
18 giorni. |
Costi: |
2150 euro a persona (supplemento agosto incluso). Chi si è iscritto prima del 26 giugno ha pagato 150 euro in meno.
+ Cassa comune stimata circa 620 euro a persona. |
Difficoltà: | Itinerario con mezzi pubblici. Ci sono 3 notti in corriera. Per veri vagabondi freak style. |
Note |
Gruppo minimo 4 persone.
|
Per informazioni scrivere a Sarita o telefonare al . |
Piano voli
In verde i voli su cui viaggiano insieme chi parte da Milano e da Bologna.
In giallo i voli su cui viaggiano insieme chi parte da Milano con piano voli diversi.
Da Milano* (su questo volo Davide, Chiara, Beatrice e Floriana) - FINITI POSTI SU QUESTO VOLO!
DL8653K 03AUG LINCDG 0740 0910
DL 242K 03AUG CDGBOS 1035 1220
DL8168K 03AUG BOSMEX 1620 2037
DL 532T 19AUG CUNATL 1100 1438
DL 174T 19AUG ATLMXP 1750 0910 20AUG 4
* il viaggio parte da Milano Linate e ritorna a Malpensa. Si passa dagli Stati Uniti e vi servirà l'Esta - come si fa
Da Bologna* (su questo volo Pio e Teresa)
DL8653 03AUG LINCDG 0740 0910
DL8657 03AUG CDGIAH 1030 1400
DL8155 03AUG IAHMEX 1723 1945
DL 386 19AUG CUNATL 0810 1141
DL 174 19AUG ATLMXP 1750 0910 20AUG
*Si passa dagli Stati Uniti e vi servirà l'Esta - come si fa
Programma di viaggio
Giorno 1 - lunedì 3 agosto - Italia - Mexico City
Si parte la mattina dall'Italia. A Città del Mexico, arriviamo la sera. Dato che è già buio l'atterraggio è un vero spettacolo: la città si trova su un gigantesco altopiano a 2300 metri sul livello del mare e per sorvolarla ci vuole circa un'ora. Le luci delle case arrivano fino all'orizzonte! Ci vivono ben 25 milioni di persone. Forse è per questo che viene chiamata “El Monstruo”!
In metropolitana o in taxi (a seconda dell'ora in cui arriviamo e di quanto siamo stanchi) andiamo alla nostra posada e, se non ci cala troppo la palpebra, facciamo una prima girata per la città e la prima divertente cena di gruppo.
Giorno 2 - martedì 4 agosto : Mexico City (Basílica de Guadalupe e Teotihuacan)
Oggi iniziamo con la visita della Basílica di Nostra Signora de Guadalupe, dove si incontrano pellegrini di diverse culture e diversi gruppi etnici. Poi andiamo al sito di Teotihuacan, a 40 km dalla città. E' un sito imponente, che si articola attorno al viale centrale detto "Viale dei Morti". Alla fine svettano le due enormi piramidi del Sole e della Luna. Vale la pena salire su entrambe ed è davvero grandioso lo spettacolo dalla loro cima. Una volta scesi visitiamo gli altri tempi, tra cui quello di Quetzalcoatl, il serpente piumato.
Seconda notte a Città del Mexico.
Giorno 3: mercoledì 5 agosto - Mexico City (Museo di Antropologia e Zocalo) – Oaxaca – NOTTE IN BUS
Tutto sommato non c'è niente di mostruoso in Mexico City, la città è ben gestita a livello di mezzi pubblici e non è così pericolosa come la raccontano. Cercheremo, in questi due giorni, di farvi assaporare al meglio la vita di questa attiva metropoli.
Stamattina potreste prendere la metropolitana. Non vi fate spaventare dalle dicerie sulla metro di Città del Mexico: non è un buio covo di rapinatori, è un mezzo moderno, veloce ed economico che collega praticamente ogni punto di questa città immensa. E' anche un'occasione d'oro per capire come si spostano 25 milioni di persone!
Velocemente arriviamo al Museo Nazionale di Antropologia, che si trova nell'elegante quartiere di Chapultepec. E' uno dei migliori musei di questo genere al mondo! Le cose più affascinanti sono esposte al piano terra, quello dedicato alle civiltà antiche. Vedremo la Piedra del Sol o Tonalphually nella sala azteca (che va visitata per ultima perché è l'ultima cronologicamente), la tomba 104 nella sala Oaxaca (fateci attenzione perchè poi andremo a Monte Alban) e la ricostruzione del tempio di Quetzalcoatl che visoteremo domani a Teotihuacan. Ma anche il piano superiore non è avaro di sorprese sugli usi e costumi degli indios americani.
Tornati in città ce ne andiamo allo Zocalo, una delle più belle ed antiche piazze del mondo, su cui affacciano la cattedrale, il Palacio Nacional e le rovine della città di Tenoctitlàn. In origine qui sorgeva il mercato azteco. Fu Hernan Cortés a decidere che tutto in quel luogo andava distrutto e ricostruito. Giriamo il centro tra bancarelle colorate, mariachi, venditori di pozioni miracolose e qualche predicatore.
La sera prendiamo una corriera notturna che ci porta a sud, verso Oaxaca. Notte in bus.
Giorno 4: giovedì 6 agosto - Oaxaca e Monte Alban
La mattina ci svegliamo a Oaxaca, che è una cittadina davvero interessante. Da vedere: la cattedrale, la chiesa di Santo Domingo ed il mercado corriente, dove si può fare un aperitivo un po' particolare: Mezcal con il verme e chapulines (cavallette fritte) da sgranocchiare, le due specialità di Oaxaca. Ma non temete, la cucina locale riserva anche piatti diciamo più normali!
Dopo saliamo al sito archeologico di Monte Alban. E' un sito piccolo ma veramente suggestivo, edificato in cima ad una montagna. Sembra di essere più vicini al cielo in questo luogo mistico. C'è un canto ininterrotto di uccelli che rompe il silenzio di queste montagne.
Notte a Oaxaca.
Giorno 5: venerdì 7 agosto - Oaxaca – Mixtla – Hierve el Agua - Oaxaca
Anche oggi interessanti visite al sito archeologico di Mixtla, piccolino ma perfettamente conservato, e alle spettacolari sorgenti calcaree di Hierve el Agua, appollaiate sulle montagne. Il panorama è magnifico ed il bagno paradisiaco. Seconda notte a Oaxaca.
Giorno 6 : sabato 8 agosto - Oaxaca – San Cristobal de las Casas (10 ore)
Usiamo questa giornata per girare ancora Oaxaca e per vedere se per caso qui o nei dintorni c’è qualche festa interessante.
La sera prendiamo la corriera per San Cristobal de las Casas. Notte in bus.
Giorno 7 : domenica 9 agosto - San Cristóbal
All’arrivo saranno pronte ad aspettarci le camere nella nostra posada, a due passi dalla piazza centrale ma in una vietta tranquilla, dove c'è anche una terrazza con vista su tutta la città.
La giornata di oggi è dedicata alla scoperta di San Cristobal, del suo mercato, delle chiese e delle bellissime viuzze della città.
La sera quattro salti e un rum al Revolution, dove fanno musica dal vivo, non ce li toglie nessuno.
Giorno 8: lunedì 10 agosto - San Cristobal – (Oventik se aperta) - San Juan Chamula - San Cristobal
La giornata di oggi è dedicata alle comunità indigene chapaneche. In genere iniziamo la visita dalla comunidad autónoma de Oventik, ma ogni tanto la comisión política de Oventik la tiene chiusa ai visitatori. Non temete, in caso fosse chiusa recupereremo l'esperienza con un altra comunità.
In ogni caso oggi ce ne andiamo a conoscere gli indio di Chamula e San Andres.
A San Juan Chamula l'ingresso nella sua impressionante chiesa ci porterà indietro nel passato più profondo della cultura mesoamericana. Tutti giorni avvengono riti che ben incarnano il sincretismo tra cattolicesimo e religione maya. Intere famiglie si siedono in terra tra gli aghi di pino e fanno offerte ai santi: centinaia di candele, coca cola (le bibite gassate aiutano a ruttare ed il rutto aiuta a scacciare gli spiriti maligni). Poi estraggono dalle bisacce una gallina e le tirano il collo. E' uno spettacolo sconvolgente ma unico al mondo.
Giorno 9 : martedì 11 agosto - San Cristóbal de Las Casas - San Andrés Larráinzar (ed eventualmente comunida indígena di Santiago el Pinar) - San Cristóbal de Las Casas
Oggi gita a San Andrés Larráinzar, un'affascinate villaggio che sorge in cima ad una collina; prima dell'arrivo dei conquistadores spagnoli, faceva parte della nazione tzotil. Qui il 15 febbraio 1996 le delegazioni del governo federale e l'EZLN concordarono di firmare i primi accordi in materia di diritti e cultura indigeni.
La comunida indígena di Santiago el Pinar, poco conosciuta, è una roccaforte dell'EZLN, un'attiva e propositiva comunità india. Grazie al nostro Sergio ci sarà possibile visitarla e porre ai suoi abitanti tutte quelle domande che ci saranno venute in mente in questi giorni di viaggio.
Nel pomeriggio torniamo a San Cristobal, dove non ci stanchiamo mai di passare del tempo.
Giorno 10: mercoledì 12 agosto - San Cristobal - Misol Ha – Agua Azul - Palenque (Panchan)
E' arrivato il (triste) momento di lasciare San Cristobal. Sveglia molto presto perché oggi abbiamo molta strada da percorrere, e la strada non è bella (il nostro autista Joni ha contato 378 dossi, che qui si chiamano topes). Scendiamo dalle montagne quasi fino a livello del mare. Tra San Cristobal e Palenque ci sono 4-5 ore di strada, ma lungo il percorso ci fermiamo a visitare le cascate di Agua Azul. Il fiume, color turchese, attraversa la foresta tropicale e fa vari salti tra le rocce. Il caldo umido del posto invita a fare un bel bagno in queste acque. Seconda tappa la cascata di Misol-ha, che è alta ben 40 metri. Qui invece del bagno si può fare la... doccia!
Finalmente siamo a Palenque. Andiamo a dormire al El Panchan, a un km dal sito archeologico, in mezzo alla jungla. Qui all'alba e al tramonto si sentono le urla della scimmie (urlatrici, appunto), che qualche volta escono dalla foresta e si possono ammirare sugli alberi.
Giorno 11: giovedì 13 agosto - sito archeologico di Palenque – bus notturno per Mahaual (10 ore). NOTTE IN BUS
Oggi intera giornata nel parco archeologico di Palenque, con visita dello splendido sito archeologico. Impossibile descrivervi l'atmosfera che si respira qui. Dalla jungla emergono piramidi, piramidi e ancora piramidi.
Per risparmiare tempo stanotte viaggiamo. Quindi il lungo trasferimento il mar dei Caraibi, a sud, al confine con il Belize, su un istmo poco frequentato dai turisti e per questo incontaminato.
Giorno 12: venerdì 14 agosto - Mahahual
Intera giornata di spiaggia e bagni nelle acque cristalline di Mahaual.
Giorno 13: sabato 15 agosto - Mahahual – Tulum (4 ore)
Percorrendo la costa del Caribe ci trasferiamo a Tulum, sulla spiaggia, in allegre capanne di paglia a un centinaio di metri dal sito archeologico di Tulum, che possiamo visitare.
Giorno 14: domenica 16 agosto - Tulum – Chichen Itza- Tulum
Da Tulum facciamo una bella gita di tutta la giornata al sito maya di Chichen Itza, il più importante dello Yucatan. E' famoso in tutto il mondo per il suo tempio di Kukulkan (nome maya del dio Quetzalcoatl), detto anche el Castillo, che è una delle più famose piramidi a gradoni precolombiane del Messico, con scalinate che corrono lungo i quattro lati fino alla sommità. Agli equinozi di primavera e d'autunno, al calare e al sorgere del sole, gli angoli della piramide proiettano un'ombra a forma di serpente piumato, Kukulkan appunto, lungo la scalinata nord.
Per chi volesse a Tulum c'è la possibilità di avere una camera di hotel pagando un supplemento al posto della cabana (più comodità, ma meno fascino!).
Giorno 15 e 16: lunedì e martedì 17 e 18 agosto - Tulum
Due belle giornata di mare per divertirci, rilassarci e fare tutto ciò che ci pare.
Giorno 17: mercoledì 19 agosto - Tulum - Mexico city - Italia
Andiamo all'aeroporto di Cancun per il volo di ritorno. Sono meno di 2 ore di bus. In volo torniamo a città del Mexico, da dove prendiamo il volo notturno verso l'Italia.
Giorno 18: giovedì 20 agosto - Italia
arrivo in Italia
La quota comprende:
- Volo dall'Italia a/r
- volo Cancun - Città del Messico
- tasse aeroportuali /Franchigia bagaglio 20 kg.
- hotel in camera doppia con bagno privato a Città del Mexico e San Cristobal de las Casas
- posada in camera doppia con bagno in comune a Tulum
- un giorno di trasporto da San Cristobal de Las Casas a Misol Ha, Agua Azul e Palenque
- biglietti di ingresso a Misol Ha e Agua Azul
- assicurazione medico bagaglio
Al viaggio partecipa sempre un vagabondo DOC - chi è? cosa fa?
Non comprende (verrà fatta una cassa comune per queste spese - prevediamo circa 700 USD):
- I pasti (calcolate circa 10 euro giorno se volete mangiare come mangiano i messicani, se invece volete mangiare come i turisti calcolate il doppio)
- i trasporti in corriera pubblica (eccetto quello compreso nella quota) - usiamo corriere di prima classe e seconda classe confort per i trasferimenti notturni
- Guide locali che verranno contattate nei siti dove servono
- 4 pernottamenti (2 a Oaxaca, 1 a Palenque e 1 a Mahaual) non sono inclusi e andranno pagati lì con la cassa comune.
- Ingressi a i siti e musei visitati.
Supplemento singola 30 euro per notte.
La cassa comune
Stimiamo sempre la cassa comune con molta attenzione, basandoci sui prezzi dei bus e del cibo e su un livello di viaggio medio. Che vuol dire medio, vi chiederete? Per noi vuol dire mangiare e dormire come i messicani della classe media, quindi pasti abbondanti in ristorantini locali si, roba internazionale in trappole per turisti no. In ogni caso un'aragosta ve la potete mangiare, mica ci scandalizziamo, ma la pagherete un po' di più.
Quanto hanno speso i gruppi precedenti:
Include tutto (anche i pasti fuori cassa e le bevande, ma analcoliche).
Sui gruppi che hanno scelto ristoranti un po' più altolocati metteremo il simbolo (A).
- gruppo 10 agosto 2013 - Vagabondo DOC Carol -- 618 euro (A)
- gruppo 27 ottobre 2013 - Vagabondo DOC Carlos -- 510 euro
- Gruppo 08/06/2014 - Vagabondo DOC Smarro --- 609 euro
- Gruppo 04/08/2014 - Vagabondo DOC Pollita --- 664 euro
Dettagli del viaggio
-
QUOTA:
€ 1790
-
CASSA COMUNE:
€ 700
-
PARTENZA:
3 Aug 2015
-
RITORNO:
20 Aug 2015
-
DURATA:
18 Giorni - 17 Notti
Vagabondo DOC

Forum del viaggio
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ARTICOLO DI
Sista
Se avete voglia possiamo fare
Se avete voglia possiamo fare un gruppo su what's app per le comunicazioni agili :)
Per le cose importanti teniamo comunque il forum come punto di rifermento!
ARTICOLO DI
mauroSEVEN7
beh perchè no...
ciao a tutti sono iscritto da un po'...ma non ho mai trovato le ferie, fra concerti e serate gli anni scorsi è stato un dramma ma quando suoni il tempo vola via in fretta.. :D
quest'anno non si suona ,le serate sono poche e quindi pensavo ..quale miglior occasione di questa?
perchè no...
un saluto a tutti
mauro
ARTICOLO DI
flo'84
In risposta a beh perchè no... di mauroSEVEN7
ciao mauro!
ciao mauro!
non ho capito esattamente cosa hai intenzione di fare *dirol*
ARTICOLO DI
flo'84
In risposta a beh perchè no... di mauroSEVEN7
ma non ci hai detto una cosa
ma non ci hai detto una cosa importantissima: cosa suoni e con chi? *pardon*
ARTICOLO DI
Sista
In risposta a beh perchè no... di mauroSEVEN7
Ciao Mauro!
Ciao Mauro!
Ti aggiungi alla ciurma? :)
ARTICOLO DI
Davidexxvii
... studiando il percorso più
... studiando il percorso più consono e più spiciativo nella guida michelin, mi mette proprio uscita Brescia centro, quindi per me sarà un onore prenderti a bordo e conoscere per primo la Doc ahahahahah.... a parte gli scherzi se po far se po far... ci mettiamo d'accordo a tempo debito poi per ora e modalità.... per il gruppo what's app io lo vedo come un obbligo quindi quando volete procedete
e per mauro dai che andiamo
ARTICOLO DI
Sista
In risposta a ... studiando il percorso più di Davidexxvii
Grazie Davide!
Grazie Davide!
Ti fa uscire a Bs Centro perchè ti fa andare a prendere la famosa Bre-Be-Mi, l'ennesima autostrada costruita in onore di Expo, parallela all'A4 ma a 50 km più a sud -.-
L'unica comodità è per andare a Linate :)
ARTICOLO DI
Claudio_5
saluto a tutti e domande in generale ;)
Ciao a tutti
Sono Claudio, ho 26 anni e forse, forse vengo anche io :)
per le ferie sono ancora indeciso tra il messico ed i sobborghi di vogera
ho solo qualche domanda ;)
... visto che il viaggio è già confermato, posso venire anche io ?
con quanto anticipo devo compliare il modulo 'ESTA' ?
quanti sesterzi messicani mi devo portare ?
in questo caso come funziona la cassa comune ? (va vesrsata tutta al day one, o giorno dopo giorno)
agosto+messico, che clima c'è? (...giusto per avere un idea di cosa mettere nello zaino)
ARTICOLO DI
Sista
In risposta a saluto a tutti e domande in generale ;) di Claudio_5
Grande Claudio! Certo che
Grande Claudio! Certo che puoi iscriverti! Il viaggio è confermato e noi siamo ancora pochini, quindi nessunissimo problema...anzi! :)
Per quanto riguarda l'Esta dovremmo compilarla entro tre giorni prima della partenza. Il nostro grande staff ha preparato per noi una guida passo passo che dovrebbe toglierci ogni dubbio (PS: anche io la devo ancora fare)
https://vagabondo.net/it/dritta-di-viaggio/usa-come-si-compila-lesta
Il concetto della cassa comune è quello di pagare in agilità tutte le spese quotidiane che non sono comprese in quota: biglietti dei musei, biglietti degli autobus, pasti, le quattro notti fuori quota ecc. Per questo all'interno del gruppo verrà designato una tesoriere (che terrà i soldi fisicamente) e un cassiere (che farà i conti). Per far si che il povero tesoriere non giri con l'ansia di avere troppi soldi addosso ogni tot giorni, quando i soldi finiscono, verseremo a testa 50/max 100 euro (valuteremo insieme la cifra migliore). Io di solito preferisco portarmi dietro direttamente gli euro e cambiarli in loco, piuttosto che cambiarli prima. La avremo tempo di andarli a cambiare nel momento del bisogno e quasi tutte le banche accettano dollari ed euro. Il primo cambio di solito si fa direttamente in aereoporto, che tra l'altro, a detta dei gruppi che ci hanno preceduto, non è neanche male. Vista la loro esperienza la cifra totale di cui avremmo bisogno si aggira intorno ai 620 euro, variabili a seconda dei posti dove andremo a mangiare, ecc.
Per il clima..beati tropici! In Agosto in Messico farà caldo! E potremmo pure beccarci qualche acquazzone passeggero..ma nulla di che! L'importante è attrezzarsi con un buon cappellino, o magari con un bel sombrero alla Speedy Gonzales comprato direttamente là, e un k-way di quelli che appallottolandoli occupano poco spazio. Comunque avevo già promesso un lista di cose da mettere nello zaino, nei prossimi giorni mi attivo e ve la posto!
Dai Claudio! Come si fa a dire di no al Messico! È troppo figo sto viaggio, dalla giungla (vera) alla giungla (umana) di Città del Messico, dalle cascate alla barriera corallina del Mar dei Caraibi, da Oaxaca alle comunità zapatiste..imperdibile!
Noi qui ti aspettiamo :)
ARTICOLO DI
Sista
Ciao ragazzi! Scusate la
Ciao ragazzi! Scusate la latitanza..questo lavoro mi distrugge!
Visto che qualche giorno fa si parlava di Frida vi posto l'incipit di "Viva la Vida" di Cacucci (scusate la fissa ;P )
"La pioggia...
Sono nata nella pioggia.
Sono cresciuta sotto la pioggia.
Una pioggia fitta, sottile... una pioggia di lacrime. Una pioggia continua nell'anima e nel corpo.
Sono nata con lo scroscio della pioggia battente.
E la Morte, la Pelona, mi ha subito sorriso, danzando intorno al mio letto.
Ho vissuto da sepolta ancora in vita, prigioniera di un corpo che agognava la morte e si aggrappava alla vita.
Molte volte sono stata sigillata dentro bare di ferro e di gesso, ma... io resistevo, ascoltavo il mio respiro e maledicevo il lerciume del mio corpo devastato.
Ho imparato nella pioggia a sopravvivere: alla barbarie di una vita spezzata, a me stessa dolorante e, infine, a Diego.
Diego è come la mia vita: un lento avvelenamento senza fine, tra gioie di sublime intensità e abissi di angosciosa disperazione.
Eppure... amo la vita quanto amo Diego. E a volte, confondo l'odio per questa vita d'inferno con l'odio per Diego che mi trascina all'inferno e poi mi aiuta a uscirne. Lui mi ha ridato la forza per superare l'angoscia e nell'angoscia mi ha risprofondato mille volte. Ma so che l'angoscia è dentro di me: Diego è solo la scintilla che la scatena.
Ogni giorno, ogni notte... Ho amato Diego. L'ho odiato. È stato la causa e l'effetto. Il sole e la luna. Il giorno e la notte.
Diego, la mia vita e la mia morte. La mia malattia, la mia guarigione. La mia coscienza. Il mio delirio. La linfa più dolce, il deserto più desolato. La mia arsura e la mia pioggia. La fede in me stessa e il disprezzo per come mi sono lasciata martoriare senza porre un limite."