Golfo di Thailandia Freak Style
13 Giorni - 12 Notti
26 Agosto 2018
Viaggio passato
Golfo di Thailandia Freak Style - 26 Agosto
Viaggiare nel Sud della Thailandia per scoprire le sue meravigle: dalle città di Bangkok e Ayutthaya, alle isolette di Ko Phangan e Ko Tao, per arrivare infine al parco nazionale di Khao Sok. Pronti per questo super Freak Style nel Golfo di Thailandia?
Viaggio Passato: 26 August 2018
Forum del viaggio
Per poter commentare o dialogare con i partecipanti al viaggio è necessario accedere o registrarsi al sito.
ARTICOLO DI
Naghiba
BENVENUTI!
Ciao! sono Laura e avrò io il piacere di accompagnarvi in questo bellissimo viaggio che partirà dai templi meravigliosi e le strade e i mercatini pieni di vita della città degli angeli, Bangkok, per arrivare alle acque cristalline delle isole del Golfo di Thailandia dove potremo fare un tuffo nelle barriere coralline tropicali.
Su questo forum potrete farmi qualsiasi domanda e levarvi ogni dubbio...fatevi sotto! :)
ARTICOLO DI
Alice_aum
In risposta a BENVENUTI! di Naghiba
Un sogno!
Penso alla Thailandia da un pò, il piano del viaggio è interessante, e tra l'altro rientra perfettamente nel mio piano ferie!! Lo sto valutando molto seriamente!
ARTICOLO DI
Naghiba
In risposta a Un sogno! di Alice_aum
Ciao Alice!
Ciao Alice!
daiii iscriviti è un viaggio meraviglioso! e poi fine agosto è ancora meglio perchè ci sarà meno caos e le temperature nel Golfo sono ottimali!
E i luoghi che visiteremo sono davvero unici al mondo, spero davvero ti unirai a noi!!!!
Sono comunque a disposizione per qualsiasi dubbio.
Ti saluto con una foto del parco marino di Ang Thong, che è una delle tappe più belle del programma...con l'Emerald Lake....
Laura
ARTICOLO DI
Daniiii
In risposta a BENVENUTI! di Naghiba
Ciao Io vorrei tanto fare
Ciao Io vorrei tanto fare questo viaggio però purtroppo le mie ferie iniziano il 27 c'è modo di poter spostare il volo??
ARTICOLO DI
Naghiba
DREAMING ON....AYUTTHAYA
Cominciamo a sognare un pò ad occhi aperti il nostro viaggio...
Ayutthaya è parte del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco dal dicembre 1991
E' ufficialmente conosciuta come Phra Nakhon Sri Ayutthaya, la grande città sacra di Ayutthaya. I suoi fondatori si ispirarono per il nome all’antica città indiana di Ayodhya (in sanscrito invincibile), mitico luogo di nascita di Rama, eroe del poema Ramayana. Un’ampia e lussureggiante area verde, con un bellissimo laghetto, fa da cornice a un grande parco storico. Gli antichi templi sono suggestivi di come la città dovesse apparire nei giorni del suo massimo splendore. Del glorioso passato, oggi rimangono più di 200 siti storici, in parte restaurati.
Ayutthaya fu la seconda capitale del Siam, dopo Sukhotai, dal 1350 al 1767, quando venne distrutta dall’esercito birmano. All’apice della sua gloria fu una delle città più importanti del mondo. Si contavano più di un milione di abitanti, tre palazzi reali, 375 templi e 95 porte d’ingresso. Era difesa da 29 fortezze e da 12 km di mura, spesse 5 metri. Viaggiatori dell’epoca la descrivevano come stupenda, con i suoi chedi rivestiti d’oro, le grandi torri Khmer e gli imponenti palazzi.
ARTICOLO DI
Naghiba
VIVERE A RITMO THAI
Una volta in Thailandia sentirete tante volte pronunciare, soprattutto in situazioni poco gradevoli, l’espressione Mai Pen Rai.
La traduzione sarebbe “non importa, non fa niente” ma queste parole non celano solo una risposta ad una situazione inaspettata, bensì un vero e proprio modo di essere e di vivere, a ritmo Thai.
Si pensa che l’uso di tale espressione provenga dalla filosofia Buddista di non dare troppo peso alle mancanze non importanti, e preferire il sorriso alle lacrime. Mai Pen Rai si usa in quelle situazioni in cui la volontà umana non avrebbe comunque la meglio e non si può fare nulla per cambiare il corso di piccoli sfortunati eventi.
Altra parola che sentiremo molto spesso è "Sanuk", letteralmente significa divertente, culturalmente parlando, molto di più.
Sanuk significa trarre soddisfazione e gioia di vivere da qualsiasi cosa si stia facendo. Che si tratti di una serata al Karaoke o del lavoro nei campi, i Thailandesi cercheranno sempre di rendere il momento “ Sanuk”.
La tendenza a vivere “Sanuk” non è indicativa di una mentalità frivola o di un rifiuto verso le difficoltà della vita, è invece sinonimo di un forte senso di gioia senza la quale la vita si ridurrebbe a un susseguirsi di eventi senza significato. In ogni momento della vita i thailandesi si inventeranno qualcosa per rendere meno monotona la routine quotidiana, con un pizzico di Sanuk.
Per fare questo viaggio quindi non possiamo dimenticare a casa il sorriso, l’autoironia e la voglia di vivere a ritmo Thai!!!!
ARTICOLO DI
Naghiba
Buongiorno!
Oggi voglio darvi il buongiorno cosi! :ciao:
Indovinate dove troveremo questa statua? ;)
Voglio anche ricordarvi che per qualsiasi domanda o dubbio o curiosità sul viaggio io sono a vostra completa disposizione! Anche se non siete sicuri di partire presentatevi pure non siate timidi! :)
Possiamo scambiarci idee, opinioni e cominciare a conoscerci!
ARTICOLO DI
Naghiba
KHAO SOK
Ciao miei cari aspiranti Thai vagabondi!
Oggi vi volevo un pò raccontare del parco nazionale di Khao Sok, una delle mete del nostro meraviglioso viaggio :)
Il parco si trova a metà strada tra l’affascinante costa dell’Oceano Indiano ad ovest e il Golfo della Thailandia ad est ed è perfettamente incastonato sulla terraferma tra l’isola di Phuket, Krabi, Khao Lak e Koh Samui.
Perché andarci?
E’ un posto fantastico, coperto da un’antichissima foresta sempreverde, circondato da enormi montagne calcaree, segnato da profonde vallate, laghi, grotte emozionanti e popolato da animali selvatici. Nel parco potremo fare dei piccoli trekking o dei giri in canoa lungo il fiume. Una volta raggiunto l’ingresso del parco ci si imbarca su una “long tail boat”, una tipica imbarcazione da pesca thailandese, e si naviga sul lago. Il paesaggio è stupefacente, quasi preistorico. Affioramenti di rocce calcaree che raggiungono i 400 metri di altezza spuntano dall’acqua, così come vecchi alberi e mangrovie. La nebbia che circonda le montagne ricoperte di foresta pluviale rendono il luogo molto suggestivo, talvolta surreale. La foresta è piena di grandi farfalle colorate, millepiedi pelosi, uccelli azzurri ed è l’habitat della Rafflesia, il più grande fiore del mondo. Gli animali terrestri che popolano il parco sono per la maggior parte notturni. La foresta di Khao Sok è ciò che resta di un ecosistema che risale a 160 milioni di anni fa!!
Vi ho incuriosito un pò? :)
ARTICOLO DI
Naghiba
In risposta a KHAO SOK di Naghiba
KHAO SOK PART 2
ARTICOLO DI
Naghiba
KOH TAO
Che altro si può aggiungere....