micapetrus

Ciao a tutti voi vagabondi! Sono Michael, vagabondo Doc, un ragazzo avventuroso e con la voglia di scoprire, esplorare e condividere sempre nuove emozioni ed esperienze. Dopo aver concluso gli studi liceali, ho iniziato quelli universitari a Milano, sotto la facolta’ di sociologia, rendendomi conto però che non era la mia strada. Ho deciso cosi’ di mettere un po’ di soldi da parte iniziando a lavorare per partire in viaggio nel 2012 (inizialmente sarebbe dovuto durare 1 mesi invece è durato quasi 4 anni) e scoprendo così la mia vera natura, quella del viaggiatore. 

Il viaggio ha sempre fatto parte della mia vita, ancor prima che diventasse una passione. Sono sempre stato una persona irrequieta e curiosa. Sin da ragazzino sono animato da una smania di conoscere: limitato alla mia città, Parma, amavo conoscere luoghi, persone, nuove prospettive “viaggiando” attraverso luoghi consueti come solo quelli della propria città sanno essere.

Il viaggio, infatti, non è solo spostarsi, è osservare, è conoscere. Conoscenza destinata a rimanere incompleta poiché ogni angolo del mondo, per quanto abituale che sia la sua frequentazione, rimane sempre, infinitamente, sconosciuto: si può solo sperare di riuscire a conoscerne abbastanza. 

Ma viaggiare significa anche cambiare.

A diciassette anni, feci la mia prima vera esperienza da solo all’estero: passai sei mesi a studiare in Nuova Zelanda. 

Qui un fuoco si accese dentro di me.

Da quel giorno non smisi mai di viaggiare: dopo aver girato tutta l’Europa fino ad arrivare a Mosca, finii gli studi liceali e cominciai a  lavorare per un anno e mezzo barcamenandomi tra bar e ristoranti, mettendo ogni soldo da parte al fine di partire per andare un mese in California (l’idea iniziale era quella di tornare per finire l’università). Ma la mia smania ha avuto la meglio spingendomi a viaggiare senza sosta tra America, Australia e Asia.  

Dopo due anni, tra la raccolta di banane in Australia, l’immersione nelle barriere coralline indonesiane, le passeggiate nelle sabbie nere hawaiane, il torrido autostop attraverso la California e la Death Valley fino ad arrivare a Las Vegas e tante altre avventure, ho pensato: perché non condividerle?  

Le migrazioni da un luogo all’altro fanno parte dell’essere umano sin dai suoi albori, così come la scoperta, la conoscenza, la ricerca di sé e del diverso da sé; predisposizioni che se unite alla potenza dei media e alla facilità degli spostamenti offerto dalla tecnologia, ha reso il viaggio alla portata di tutti. Ingenuamente, all’inizio lo feci anche per dare la possibilità ad amici e familiari di “seguirmi”, almeno virtualmente. 

Nacque così “vita da backpackers”, un blog in cui, oltre a raccontare dei miei viaggi da backpackers, cerco di fornire consigli e informazioni utili sui luoghi che visito. 

Amo l'arrampicata, la musica, leggere, disgnare e soprattutto fare ciò che mi fa sentire libero! 

Allora siete pronti per la prossima avventura? Perchè io lo sono sempre!