Mandaro

Ho scoperto tardi il "viaggio", a 27 anni, ma da allora non riesco più a farne a meno.

Potrei rinunciare a tutto, ma non al mio viaggio (meglio due) all'anno.

Il viaggio è l'obiettivo, il regalo, la soddisfazione, la meta da raggiungere. E non importa quanto sia lontana o diffcile da raggiungere, o con chi la raggiungerò, perché comunque, qualunque essa sia, e qualunque fatica costerà, ne sarà valsa la pena e sicuramente tornerò più ricco di prima. 

Più ricco per quello che avrò visto, per le esperienze che avrò vissuto, per le nuove amicizie che avrò fatto e che mi accompagneranno per il resto della mia vita.

Le amicizie fatte in viaggio hanno un sapore ed una consistenza diverse, quello della condivisione, della scoperta, dell'esperienza comune, delle emozioni forti.

Il viaggio è colore, anzi tanti colori, non fai in tempo a scoprirne uno che ne arriva subito un'altro diverso e più bello. Il viaggio da un senso al nostro viaggio più lungo, quello di questa vita.