Carly C.

Ho avuto la fortuna di fare gran bei viaggi praticamente da quando sono nata, e non ho mai smesso di fantasticare sulle mete che un giorno vorrei visitare.Ora, dopo qualche anno di stop in cui non sono più uscita dai confini italiani, non aspetto altro che mettere in pratica tutti i viaggi che ho in mente di fare da sempre :)

I posti più lontani in cui sono stata (Costa Rica, Santo Domingo, Canada, USA), li ho visitati da adolescente, periodo in cui il viaggio era in primis un'occasione di scoperta e divertimento, di condivisione insieme a altri.
A distanza di 10 anni e poco più, il viaggio ha acquisito per me, oltre a quanto già detto, il valore della crescita personale e dello scoprirsi nuovamente; in altre parole, quando nella vita di tutti i giorni comincio a sentirmi priva di slancio, sotto pressione, quando sento di aver perso la bussola, allora arriva l'esigenza di fare un viaggio. Credo che il viaggio debba essere anche un modo per metterti alla prova, per percepire se stessi in luoghi e condizioni nuove, mai sperimentate.

Ho studiato lingue a Genova, dove sono nata, e a cavallo tra il 2012 e il 2013 ho fatto l'Erasmus a Vienna, città che mi è rimasta nel cuore per un milione di motivi, e in cui conto di ritornare presto. Mentre ero lì ho sfruttato gli ottimi collegamenti (treni/pullman) per scoprire diverse città in Polonia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Ungheria. Periodo indimenticabile! :)

Dopo la laurea, nel 2014 ho vissuto ad Heidelberg, in Germania, e anche da lì ho potuto conoscere varie città e cittadine tedesche, una più bella dell'altra.

Da quando sono indipendente, la tipologia dei viaggi che ho fatto è sempre stata abbastanza standard, per quanto vissuta in maniera molto easy e spesso "zaino in spalla": vado in una, massimo 2 città e le visito. Quello che mi piacerebbe adesso, è un tipo di viaggio un po' più articolato, che mi permetta di conoscere a fondo un paese, le sue genti e tradizioni, i profumi, i vari paesaggi che lo caratterizzano e lo rendono unico.