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Sabato, 25 Febbraio 2017

Weekend rumeno

No, molto ignorantemente non avrei dato un centesimo alla Romania, e invece mi ha davvero lasciata a bocca aperta.

ARTICOLO DI

Nichelina

No, molto ignorantemente non avrei dato un centesimo alla Romania, e invece mi ha davvero lasciata a bocca aperta. 
Come tutti i migliori viaggi improvvisati, inizia un volo Ryanair a prezzi di un aperitivo e un gruppo di amici che non si lascia scappare l'occasione.
Questa volta siamo solo in 3, io e una coppia di sposini, sulle tracce di Dracula. Il nostro itinerario per due giorni di viaggio è abbastanza intenso: arrivo a Bucharest, castello di Peles, Brasov, castello di Dracula, visita di Bucharest. 
Appena atterrati, corriamo a noleggiare una macchina. Il castello di Peles si trova circa a 200 km dall'aeroporto e dato che siamo a maggio e l'autostrada costeggia un campo di papaveri non possiamo non fermarci a fare qualche foto e cogliere qualche fiore. 
Arrivati a Peles, sembra di essere catapultati nell'Ottocento. La cittadina è davvero adorabile e il castello, che a detta delle guida è il più bello e interessante della Romania, ci fa innamorare. E' talmente bello che la visita che pensavamo di fare in un paio d'ore, in realtà ci prende più tempo e arriviamo a Brasov solo per cena. Un giretto veloce in città, studiamo la tappa dell'indomani a cena tra una portata e l'altra (ah, ottima la cucina rumena!)
E' domenica e la tappa di oggi è il castello di Dracula, ovviamente è tutto molto molto molto turistico, anche troppo. E non c'è solo Dracula, ma ci sono anche persone vestite da lupo mannaro, fantasma, ci sono perfino Paperino e Paperina! 
Il castello purtroppo è sovraffollato e non ci sono più audioguide e dobbiamo fare affidamento solo sulla Lonely Planet. Quello che più ci colpisce della storia di Dracula è che qui è considerato un eroe nazionale! 
Purtroppo il castello, sebbene molto più famoso di quello di Peles, non regge il confronto. Spoglio e spartano, se non fosse il castello del conte, passerebbe quasi inosservato, però non si può andare in Romania e non farci un salto. 
E' pomeriggio e ci rimettiamo in macchina alla volta di Bucharest: qui abbiamo ricevuto pareri discordanti. A qualcuno è piaciuta moltissimo nella sua decadenza, ad altri non ha lasciato grandi emozioni.. purtroppo ci terremo il dubbio: a causa del traffico, siamo costretti a saltarla per questa volta! 

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