Un giorno in Thailandia... no, un giorno in Paradiso

Un giorno in Paradiso, non c’è modo migliore per descrivere la giornata che Vagabondo ti porta a vivere visitando il Parco Marino di Ang Thong.

Le sensazioni sono uniche già dalla partenza, che avviene all’alba dal porticciolo di Ko Phangan. Un forte temporale si sta abbattendo sull’isola e noi riceviamo solo qualche goccia quando già siamo in mare aperto.

Dopo due ore di navigazione si giunge alla prima tappa, le isole KohThai Plow e Ko Wao, degli isolotti dove durante la Seconda Guerra Mondiale i giapponesi avevano creato degli accampamenti. Quasi del tutto irraggiungibili ci limitiamo a costeggiarle a nuoto, immergendoci osservando il fondale splendido e ricco di flora e fauna marina sempre diversa e particolare.

E’ giunto il momento di risalire in barca per un pranzetto “very Thai style” che mi ha lasciata piacevolmente sorpresa.

Ed ecco la seconda tappa della giornata, la splendida Koh Mae Koh. Qui, salendo improbabili scale su roccia, è possibile arrivare al lago “Talay Nai”, lago sacro dedicato a Buddha nel quale non ci si può immergere. La sua vastità ed il suo colore, uno smeraldo penetrante, rendono l’aria mistica.

Rimanendo a Koh Mae Koh, è possibile fare un giro in kayak alla scoperta delle grotte, costeggiando l’isola, sfrecciando sull’acqua dove allegramente sguazzano delle particolari piovre velenose.

E ancora una volta riprendiamo la barca, alla volta di Koh Wua Talap. Su quest’isola sono diverse le attività possibili: prendere un po’ di sole sulla spiaggia di Ao Ka, fare una gita alle grotte oppure effettuare una salita al punto panoramico… ed è proprio effettuando quest’ultima che hai la conferma di essere finita in Paradiso. 50 minuti di camminata, forse anche qualcosa in più… un’ “arrampicata” finale e poi… senza fiato! Non lo descrivo, vi metto delle foto anche se nessuna foto riuscirà mai a rendere veramente giustizia a questo posto.