Un canto nel silenzio

Siamo Arrivati al tramonto, uno dei piú belli che ricordo, eravamo tutti in fila, il movimento sinuoso ha messo a dura prova il nostro corpo, sembrava di non arrivare mai. E in un istante si é fatta notte, non c'era la luna e un cielo infinito di stelle ci sovrastava. Un fuoco acceso, e piano piano sono cominciati degli strani canti che sono continuati fino a quando Caterina ha cominciato timidamente a intonare "On my own" e mano a mano che continuava la sua voce diventava sempre piú potente fino a incantare tutti e a svegliare i dromedari che ci avevano accompagnato fino a lí.

Eravamo nel deserto, in un accampamento berbero e Caterina aveva solo 9 anni e ha incantato tutti. Nel silenzio totale del deserto la sua voce acerba e potente é il ricordo piú forte che questo bellissimo viaggio mi ha lasciato.

Un viaggio di single con figli, chi ne aveva solo uno, come me, chi due e chi tre. I bambini erano piú degli adulti. Non só se ci siamo divertiti piú noi o i bambini. Il Marocco ha affascinato tutti, ci ha accolto sereni e rilassati, pronti ad assaporare tutto quello che ci offriva. Ha interessato i bambini piccoli e fatto pensare i piú grandi che hanno visto per la prima volta i loro visi riflessi negli occhi profondi dei bambini che non hanno sempre da mangiare e che si vestono di stracci e si sono trovati a togliersi la loro maglietta di Abercrombie per regalarla a chi ne aveva bisogno per coprirsi.

Qualcuno di noi era giá stato lí, ma ha visto un Marocco diverso, qualcuno forse ci tornerá, ma di sicuro tutti torneranno a fare viaggi di gruppo con i bambini.

Mostriamo il mondo ai nostri figli, facciamoli viaggiare, non possiamo fargli un regalo piú grande per aiutarli a crescere sani.