Una mia "particolare" esperienza con la polizia Portoghese

Salve a tutti utenti del forum, sono nuovo di qui, ed anticipatamente mi scuso se eventualmente sto aprendo questo argomento in una sezione non adatta del forum, non conoscendolo bene ed essendomici appena registrato.

Infatti non volevo raccontare di un mio viaggio, ma solo di un episodio accadutomi di recente mentre ero in viaggio, un episodio che avrei voluto diffondere ma non sapendo come e dove farlo, ho pensato fosse utile farlo in un forum di viaggiatori, dove diverse persone potrebbero, potenzialmente ritrovarsi nella stessa situazione di quella che mi appresto a raccontarvi.

Di recente sono stato in viaggio in Portogallo e,  la notte del 10 settembre a Lisbona ho trovato un portafoglio abbandonato su un muretto in una piazza piena di gente. Ho guardato dentro e c'erano tantissimi soldi, credo intorno ai 500€ (così mi sembravano ad occhio, non mi sono messo a contarli con precisione). Nessun numero di telefono, nessun biglietto da visita, solo un documento di identità, carta di credito e una tessera di un qualche ospedale tedesco, con scritti sopra i dati corrispondenti pure a quelli del documento, ma che essendo in tedesco non riuscivo a capire. Il proprietario del portafoglio era di Bamberg (presumo sua città natale).

Ho provato a cercarlo in zona (basandomi sulla immagine del documento) ma non l'ho trovato. Ho provato a cercarlo su facebook ma non l'ho trovato, ho provato a telefonare al numero sul biglietto dell'ospedale ma rispondeva una voce registrata in tedesco. Quindi ho portato il portafoglio ad una stazione di polizia poco distante dal luogo del ritrovamento. L'agente portoghese, molto giovane, non ha preso dati, non ha compilato un verbale, non ha verificato davanti a me l'eventuale corrispondenza di una denuncia per smarrimento. Gli si sono illuminati gli occhi quando con suo stupore ha visto il contenuto del porta documenti (il fatto che io lo avessi consegnato pieno) ed ha solo segnato su un post it "volante" il mio nome e cognome (nient'altro) per poi farmi accomodare verso l'uscita. 

NOnostante era il compleanno della mia ragazza e ci trovavamo la da tantissimi giorni e quindi le nostre risorse monetarie iniziavano a scarseggiare, non abbiamo voluto fare i furbi ed abbiamo agito nel modo in cui ci sarebbe piaciuto immaginare che avrebbero agito altre persone, se gli sfortunati che hanno perso il portafoglio fossimo stati noi. Ma qualcosa ci dice che il poliziotto si è tenuto i soldi. 

Il giorno dopo siamo tornati per sapere se c'erano state novità (se magari il portafoglio fosse stato consegnato) ma un poliziotto ci ha detto che non sapendo chi dei suoi colleghi era in servizio la notte prima, non poteva aiutarci.

Lo so che avrei dovuto io, insistere affinché lui mettesse "nero su bianco" i dati ufficiali del ritrovamento, compilando un verbale,ma la situazione era particolare, mi trovavo di notte, in un ufficio di polizia di un paese straniero e di cui non conoscevo nemmeno bene la lingua, così, diciamo, "mi sono fatto fregare". Mi piacerebbe sapere se l'uomo di Bamberg ha riavuto il suo portafoglio, sarei troppo curioso di sapere se lo ha ricevuto con tutto il contenuto, così come io l'ho consegnato alle forze dell'ordine portoghesi, preso dal mio spirito di onestà. Diversamente, l'idea che la bmia onestà sia stata ostacolata dall'esercizio pubblico della stessa tutela al cittadino, mi avvilisce. In particolare, il concetto stesso, che la morale di questa esperienza deve essere di non fidarsi di un poliziotto di un paese straniero o peggio ancora, la prossima volta, di essere egoisti. 

Mi piacerebbe davvero tanto che all'uomo di Bamberg, arrivi la notizia, che il suo portafoglio è stato ritrovato pieno di soldi, ma se gli è arrivato vuoto, ad averlo svuotato sono stati dei poliziotti, gli stessi poliziotti che gliel'hanno consegnato.Ma Non ho la minima idea di come potermi mettere in contatto con lui. Gli unici dati che mi sono rimasti sono il suo nome,cognome, nato a Bamberg e data di nascita.

Perciò Si accettano consigli.