Vietnam Freak Style - 30 Agosto

Ho scelto questo viaggio per i colori, le bellezze naturali e la vivacità delle città.

Tra le immagini che mi aspetto di vedere ci sono le distese di cappelli di paglia, le geometrie delle verdi risaie, graziose ragazze nell'elegante vestito bianco "ao dai" nazionale, pagode decorate e colori sbalorditivi.

Mondi lontani dal ritmo lentissimo...sono certa che ci saranno tutte le componenti in grado di lasciarci senza parole

Poesia bellezza delicatezza

Non vedo l'ora di partire

Apriamo il forum con una bella immagine, per qualsiasi dubbio o informazione scrivete qui... si parte!

Cominciamo in nostro viaggio ad Hanoi tra le varie tappe c'è la passeggiata al lago Hoan Kiem che significa "la spada restituita"

da qui l'origine della leggenda che vede come protagonisti un imperatore, una tartaruga, un invasore... sarà bello raccontare la leggenda proprio da questo ponte 

Non posso certo dirvi tutto prima di partire... e poi la storia sarà molto più affascinante se la conosceremo direttamente là

Sull'isola c'è un Tempio dedicato alla tartaruga

Il sud est asiatico è il perfetto per essere girato con tutti i mezzi di trasporto possibili... la vera essenza di un viaggio freak style.  Sperimentare i mezzi locali di trasporto permette di entrare nei ritmi di vita degli abitanti, comprenderne la quotidianità, incontrare sguardi sorrisi e curiosità reciproca

Noi non ci faremo sfuggire l'occasione di provare tutti (o quasi ) i mezzi di trasporto possibili, tuk tuk, piccole barche, bus locali, i nostri piedi (per alcune belle passeggiate) e perché no anche la bicicletta... il cappellino è facoltativo ma non so se sapremo resistere alla tentazione di indossarne uno.

Anche nei piatti della cucina vietnamita i colori non mancano... come potrebbero mancare dato che i piatti della tradizione vietnamita sono 500. Ma se state pensando: "che peccato non riusciremo ad assaggiarli tutti!" Beh forse vi state sbagliando! *shok*

Non sto proponendo di mangiare come lupi tutti i giorni tutto il giorno, non vi preoccupate. 

Diversamente da come accade da noi (ognuno ordina il proprio piatto) il pranzo e la cena in Vietnam sono una cosa da condividere.

Tutti i piatti vengono messi sul tavolo e condivisi da tutti. Così è possibile assaggiare tutto e questo contribuisce a creare un'atmosfera socievole e accogliente. In perfetto stile freak style!

La nostra prima tappa sarà la cittadina di Sa Pa, i suoi 1650 metri di altitudine ci regaleranno un po' di freschezza, probabilmente anche per questo i francesi hanno scelto questo luogo come meta di villeggiatura. Circondata dalle montagne ( i monti Hoang Lien) vanta un panorama spettacolare: geometriche terrazze degradanti coltivate a riso.

Questa cittadina è contornata da montagne, ma soprattutto si affaccia su una profonda vallata con le classiche (se di Vietnam parliamo) terrazze digradanti coltivate a riso…

Dopo una bella dormita andremo a visitare alcuni villaggi e cercheremo di scoprire la cultura locale.

Al mercato scopriremo colori e sapori e anche antichi saperi come quello del ricamo... lasciamoci avvolgere dalla bellezza

Dubbi curiosità domande ... io ci sono

costruiamo il viaggio insieme... sarà ancora più indimenticabile

Non ho scritto per un po'.... ero in viaggio spesso senza alcun tipo di connessione o segnale e l'acqua che arrivava a sopresa, una bella avventura. Ora sono tornata al Campo Base e sarò pronta a rispondere ... quindi a tutti e tutte gli indecisi dubbiosi curiosi forza arricchite il forum con le vostre domande e le vostre richieste!

Veniamo alla nostra tappa successiva...TAM COC!

Tam Coc viene spesso definita “la Halong di terra” ed in effetti questo angolo di Vietnam immerso tra le risaie ha molto delle caratteristiche della Baia di Halong. Montagne di arenaria ricoperte di fitta vegetazione si innalzano questa volta non dal mare ma dalle risaie, creando un panorama suggestivo.

La vallata è attraversata da un sinuoso fiume che si inoltra tra i monoliti di roccia

Le barche sono piccole, ospitano 2 massimo 3 persone e la caratteristica peculiare è che i barcaioli remano con i piedi. In effetti osservarli mentre sospingono agilmente la barca con un veloce gesto di gambe e piedi, senza mostrare il minimo sforzo, è molto divertente.

Ci saranno altre barche ma questo non turberà la serena atmosfera del luogo, infatti essendo senza motore le barche scivolano silenziose e i viaggiatori saranno impegnati ad ammirare quello che li circonda

Potrebbe essere caldo ma noi, a questo punto del viaggio; ci saremo già procurati dei capellini vietnamiti che ci proteggeranno dal sole.

A questo punto saremo in viaggio da un po' ...credo sia il momento di una bella birretta fresca... unico dilemma quale scegliere?

Ecco qualche consiglio

1. Huda - Prodotta a Hue, la vecchia capitale imperiale, la Huda è economic, rinfrescante, dal sapore complesso.

2. Bia Hue - Molto simile alla Huda, forse perchè è prodotta dalla stessa compagnia, chiara e rinfrescante. Più difficile da trovare che la Huda.

3. Bia Ha Noi - Questa birra dorata è prodotta ad Hanoi, dal sapore frizzante, scende giù facilmente. Manca della ricchezza di sapori della Huda, ma da provare.

4. Bia Sai Gon - E' la birra di Ho Chi Minh City; è più scura, con un maggior accento di miele e comunque meno gassata. Meglio berla come aperitivo serale che come bibita rinfrescante dopo essere stati a spasso per la città con uno scooter vietnamita.

5. Halida - E' prodotta nel nord del paese sotto la supervisione della Carlsberg. Molto economica, poco gassata, si accompagna bene agli spring rolls; dal retrogusto amaro.

Anche in Vietnam adorano il tè, lo servono in minuscole tazzine senza manico. Al centro del tavolo viene posta una teiera custodita in un curioso thermos ricavato da una noce di cocco.
Il tè, che il più delle volte ha un retrogusto floreale tipo gelsomino, viene accompagnato da frutta o dolcetti gustosi.

Il tè non è bevuto per sete e per i vietnamiti è strano vedere noi occidentali prendere una tazza e scolarsela a mo di chupito. Per loro è un importante intermezzo volto a favorire la convivialità. L’infuso va bevuto a piccolissimi sorsi, facendolo scendere in gola solo dopo averlo trattenuto un po’ lungo il palato. Solo così si potranno apprezzare tutte  quante le proprietà di questo infuso.

pronti per una piccola gara: chi sarà il più lento bevitore di Tè fra noi?!

Hué è considerata una delle città più belle del Vietnam grazie alla sua posizione lungo il Fiume dei Profumi e al passato imperiale di cui conserva importanti testimonianze. E' uno dei maggiori centri religiosi, artistici ed educativi del Vietnam... si dice che passeggiando sia possibile cogliere questa caratteristica... siete pronti ad affinare i sensi?!

La città fu capitale dell’impero vietnamita (dal 1805 al 1945) il toponimo Hué deriva da Hoa, traducibile sia come “pace” sia come “armonia”

Il cuore della città è la  Cittadella: un ampio complesso di templi, palazzi, giardini e pagode costruiti tra l’800 e i primi decenni del ‘900 dagli imperatori della dinastia Ngyen. Passeggiare nella cittadella imperiale che ci riporterà indietro nel tempo all’epoca dell’impero vietnamita. Sorge sulle rive del Fiume Profumo e si estende su una superficie di ben 520 ettari.

Ma potremmo dedicarci anche ad altre cose: visitare la tomba reale dell’Imperatore Khai Dinh, fare una gita sul Fiume Perfume per scorgere i villaggi nati sulle sue rive e la pagoda Thien Mu, girare nel mercato di Dong Ba alla ricerca dei sapori e profumi della tradizione e magari di qualche regalino...e poi assaggiare e degustare: infatti la città di Hue è famosa per la sua cucina ricca e sofisticata. In questa città sono stati creati 2000 piatti della cucina vietnamita

Insomma c'è veramente l'imbarazzo della scelta ... fortunatamente decidere insieme sarà più semplice e divertente