Con un gruppetto di amici e viaggiatori stiamo organizzando il weekend del 7-8 luglio tra
sabato: visita a Siena
e domenica: visita all'Abbazia di San Galgano e al vero Mulino Bianco in mattinata e poi pomeriggio al mare (dovremmo esserci verso l'ora di pranzo).
Che ne dite? Volete aggregarvi al gruppo? *drinks*
Questo evento non è organizzato da Vagabondo Viaggi ma è liberamente proposto e organizzato dal singolo utente che lo propone, se vuoi vedere gli eventi organizzati da Vagabondo clicca qui, oppure proponi il tuo evento.
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Quando
07.07.2018 - 08.07.2018
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Dove
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Costo
€ 000.00
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ARTICOLO DI
Alessandro84
Siena può vantarsi di aver
Siena può vantarsi di aver conservato perfettamente l’impianto urbanistico del Medioevo. Le strade, i palazzi, i monumenti, attraversati oggi da migliaia di turisti, sono gli stessi in cui i senesi del Medioevo giravano in vestiti tradizionali. A guardarla oggi sembra impossibile credere che le più importanti bellezze conservate in questo scrigno italiano siano sorte tutte in meno di un secolo, dal 1287 al 1355. Era appena finita la guerra fratricida con Firenze, che il governo della città passò ai Nove. In questi anni sorsero il Palazzo Pubblico, la Torre del Mangia e venne ripresa la costruzione del Duomo. La pittura senese raggiunse un apice che non si sarebbe mai più riproposto in Italia: Ambrogio Lorenzetti affrescò il Palazzo Pubblico con l’Allegoria del Buono e del cattivo Governo mentre Duccio di Buoninsegna dipinse la Maestà per l’altare maggiore del Duomo e Simone Martini la Maestà, sempre a Palazzo Pubblico. Ma queste sono solo alcune delle cose da vedere a Siena, uno scrigno inesauribile di tesori.
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Alessandro84
L’abbazia di San Galgano è un
L’abbazia di San Galgano è un'abbazia cistercense ad una trentina di chilometri da Siena, nel comune di Chiusdino.
Il sito è costituito dall'eremo detto "Rotonda di Montesiepi" e dalla grande abbazia, enorme chiesa in rovina da secoli e ridotta alle sole mura, il cui fascino risiede in buona parte nel fatto che è senza tetto. Qui, secondo la leggenda, San Galgano si ritirò a vita eremitica nel 1170. Come simbolo di pace infisse la sua spada dentro la roccia, dove si trova ancora oggi.
Un bell'articolo su questi luoghi si trova sul Corriere.
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Alessandro84
Abbiamo cambiato il programma
Abbiamo cambiato il programma. Dopo San Galgano non andiamo più ai bagni di Petriolo, ma al mare. Dovremmo essere verso le ore 12-13 in zona Follonica.
Il cambio lo abbiamo fatto sia perché le terme saranno troppo affollate, sia perché così è più facile per tutti rientrare a casa, soprattutto per chi viene in treno.
ARTICOLO DI
Alessandro84
Dopo San Galgano andremo al
Dopo San Galgano andremo al Mulino delle Pile, a pochissimi minuti di macchina dall'Abbazia. Pare risalga al XIII secolo ed è ancora perfettamente funzionante. E la fama che lo precede non è legata alla nobile vetustà del fabbricato, ma agli spot pubblicitari dell’azienda multinazionale Barilla. A partire dall’inizio degli anni Novanta del Novecento, la Barilla, con il marchio “Mulino Bianco”, ha infatti costruito intorno questo strumento meccanico un’efficace campagna promozionale per i propri prodotti da forno, facendo della grande ruota di legno dell’antico impianto di macinazione il simbolo idillico di una vita di campagna sana e naturale.
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Alessandro84
Siamo diventati otto! Chi
Siamo diventati otto! Chi vuole unirsi a noi per un weekend di cultura, mare e buon cibo? *drinks*
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Alessandro84
Weekend last minute?
Weekend last minute? Interessa??? *clapping*