Viaggiare per sempre. primo passo:America Latina

bravi ragazzi!continuate cosi'!!!!sono con voi!!!l'anno prox vi raggiungo anche io!!!solo il tempo di mettere da parte un po' di soldi........se no parto senza una lira...pensate possa essere fattibile?

>Bella idea, continua così e non curarti di chi

>cerca di abbatterti!

>alla

>Grande

>Antonio



Alla grande Antonio!

Una volta si diceva "volare basso", per eludere i radar e la contraerea.

Il nemico e nell'ombra e cerca sempre "di abbatterti". Se riesci e resistere, perciò stesso la missione è compiuta.

Se poi ritorni alla base, feste e tripudio. Cosa hai fatto di speciale nessuno lo sa. Però sei lo stesso un simbolo per questi "idealisti" da bar dello sport la cui vuotaggine mentale e spirituale è pari solo all'inquadramento a cui si sottoporrebero non appena annusassero vantaggi economici dal primo che glieli fornisce.

Ecco perchè gli ideali si dovrebbero tacere... ti trovi improvvisamente osannato da tutte le mezze cartucce in circolazione.Ti fanno diventare mezza cartuccia pur se un minimo di idealità e aspirazioni in teoria la conservi.

Ciao

Dato che ho visto che hai intenzione di partire dal tuo viaggio dall’estremo sud dell’America ti dó alcune dritte. L’Argentina é molto bella dal punto di vista naturalistico ed é anche piena di splendide ragazze. É poi molto economica e con pochi euro ti fai un’ottima mangiata di carne. Se vuoi risparmiare e non vuoi muoverti in aereo esiste una ottima rete di autobus che collegano tutte le città. Sono tutto sommato economici e comodi (esistono le versioni “salon cama” dove il sedile é reclinabile a 180 gradi e diventa un letto dove passare le decine di ore che ci si deve sorbire).

Come posti in Patagonia io non sono andato molto a sud, ma ti consiglio la Peninsula Valdez. É un parco naturale splendido dove vanno a riprodursi le balene (nella stagione fredda mi pare). Poco distante si trova anche la pinguinera di Punta Tombo (pinguini in ogni dove). Nella parte verso le Ande credo che potrebbe essere molto interessante la traversata del confine cileno facendo la strada dei laghi all’altezza di Bariloche. Potresti scendere in Argentina fino alla Terra del Fuoco dalla costa e risalire dall’interno e poi passare il confine lì.

Per quanto riguarda il lavorare per strada per risparmiare su vitto ed alloggio credo che non ci siano troppe difficoltà. Dopo la crisi la gente ha imparato ad arrangiarsi con vari lavoretti più o meno legali, quindi credo che le autoritá non siano molto severe.

Il Cile credo sia altrettanto bello, ma é molto più caro. Se in Argentina con pochi euro fai un buon pasto, in Cile ne servono almeno dieci per un pasto normale. Ovviamente si trova anche a molto meno, soprattutto fuori dalle zone più turistiche (il Cile in generale non é molto turistico ed anche le zone più battute non sono cosí affollate di stranieri come altre nazioni).

Anche qui esistono delle ottime reti di autobus che collegano le varie città e sono abbastanza economiche (con 30 euro ti fai una giornata di bus e attraversi quasi mezza nazione).

Qui vanno fatte delle raccomandazioni sui carabineros: non sono come i nostri carabinieri, sono la polizia di stato utilizzata soprattutto durante il regime di Pinochet. Sono persone gentili con i turisti finché rispettano le leggi, ma intransigenti in altri casi. Per ogni cosa si finisce davanti al giudice. Persino le multe vanno pagate di persona dal giudice. Nel mio viaggio ho incontrato la vice console italiana ad Antofagasta e la sua principale raccomandazione é stata di non mettersi a fare lavoretti in nero. Credo che come in ogni posto si riesca ad arrangiarsi in qualche modo, ma bisogna stare molto ma molto attenti. La fama dei carabineros sará dovuta a qualcosa (non so se hai visto che fine hanno fatto le guardie del corpo di Bush a Santiago l’altro ieri...).

In ogni caso la gente é splendida (anche se le ragazze sono un po’ meno carine che in Argentina) e cortese. Se ce l’hai con Picochet non stupirti se trovi molti nostalgici (d’altronde la metà della popolazione durante la dittatura lo appoggiava). La cucina é ottima e più varia di quella Argentina.

Come posti Santiago deve essere visto, cosí come Isla Negra credo meriti una deviazione. Nel nord io sono stato molto contento della zona di Copiapò - Chanaral - Diego de Almagro. Sono città tipiche minerarie e poter fare delle escursioni nei dintorni é molto affascinante. Conviene comunque cercarsi degli amici per visitare questa zona, dato che non esistono percorsi precostruiti.

San Pedro de Atacama é molto bello, ma il forte sfruttamento turistico lo rende un po’ freddo e costruito. É poi l’unico posto in Cile dove ho visto degli alcolizzati e dei barboni... Anche la zona di Iquique e la regione di Tarapacà in generale merita. Da Iquique poi in poche ore puoi raggiungere sia la zona di Nazca in Perú che i salares più famosi della Bolivia (se le frontiere sono aperte...).

A proposito: le prime tre regioni (Tarapacá, Antofagasta e Atacama) sono desertiche, se si escludono le oasi.



Saluti

Riccardo