Malesia e Koh Lipe Freak Style
15 Giorni - 14 Notti

3 Novembre 2017

Viaggio passato

Malesia e Koh Lipe Freak Style - 3 Novembre

Viaggio Passato: 03 November 2017

Ehy, Vagabondo! Stai guardando un viaggio passato.

3 Novembre 2017    15 Giorni - 14 Notti

Con la Vagabonda DOC Martina / Martyingita

Martina ama essere sempre in movimento! Abituata a viaggiare fin da piccola grazie ai genitori, la sua prima esperienza fu su un isolotto sperduto della Croazia, e forse proprio da lì nacque la sua passione nomade. Parla un ottimo inglese, eccellente spagnolo e si fa capire in tedesco. Ha vissuto un anno e mezzo in Extremadura in Spagna, si è laureata in medicina veterinaria. Ha aperto un ambulatorio da veterinario in un piccolo paese di montagna e si occupa sia di piccoli animali che di vacche, cavalli, asini, etc...

Vivendo in montagna pratica arrampicata, scialpinismo, trekking. Appena ha due soldi, si prende un biglietto aereo e parte. Pensa che non ci sia nulla di più bello che esplorare, conoscere, scoprire! Ama leggere e imparare cose nuove. E'una persona sempre allegra, piena di idee e iniziativa, le piace stare con le persone e conoscere le loro storie.

Elenco Iscritti

Roberto - RobR - da Milano - cerca compagno di stanza
Annamaria - annamaria17 - da Roma - cerca compagna di stanza
Antonella - ANTONELVI - da Roma - cerca compagna di stanza
Fabiano - Puck7824 - da Torino/Milano - cerca compagno di stanza
Laura - Linalaugo - da Milano - cerca compagna di stanza
Roberto - Malay17 - da Roma - cerca compagno di stanza
Flavia - Fly79 - da Milano - cerca compagna di stanza
Mariano - da Roma - cerca compagno di stanza

la Vagabonda DOC Martina / Martyingita - da Milano - cerca compagna di stanza

VIAGGIO COMPLETO

Quota

1700 Euro a persona quota base

Cassa comune stimata 350 - 400 euro

LA QUOTA COMPRENDE

- volo aereo dall'Italia
- volo interno da Langkawi a Singapore
- tutte le tasse aeroportuali
- 2 pernottamenti a Kuala Lumpur 
- 3 pernottamenti a Koh Lipe (la quarta notte verrà pagata con la cassa comune)
- 2 pernottamenti a Taman Negara 
- Assicurazione medica (qui trovate maggiori dettagli)

Al viaggio partecipa anche un vagabondo DOC -  chi è? cosa fa?

LA QUOTA NON COMPRENDE

- Pernottamenti a Georgetown, Singapore, la quarta notte a Koh Lipe
- I trasporti in treno e bus locali
- pasti e bevande
- biglietti di ingresso ai parchi
 

Piano voli

DA MILANO
QR124 Malpensa -  Doha            03  Nov  08:35 03  Nov  16:35        
QR844 Doha - Kuala Lumpur      03  Nov  19:10 04  Nov 07:50        
QR945 Singapore - Doha           17  Nov   02:05 17  Nov  05:05        
QR127 Doha - Malpensa            17  Nov  07:35  17  Nov 12:20
 

DA ROMA 
SQ365  Fiumicino - Singapore         03  Nov  11:15 04  Nov  06:05            
SQ5304 Singapore - Kuala Lumpur  04  Nov  08:30 04  Nov 09:30            
SQ366 Singapore - Fiumicino          17  Nov  01:55 17  Nov  08:10  
 


DA ZURIGO (Roberto)
SQ345 Zuerich - Singapore               03  Nov  10:35 04  Nov  06:00            
SQ5304 Singapore - Kuala Lumpur   04  Nov  08:30 04  Nov 09:30        
SQ346 Singapore - Zuerich               17  Nov  01:30 17  Nov  07:50   
 

Programma di Viaggio

***questo programma prevede una notte in più a Koh Lipe rispetto all'itinerario originale ed una notte in meno a KL 
 
ITINERARIO IN BREVE

Giorno 1: Italia - Kuala Lumpur - 3 novembre
Giorno 2: Kuala Lumpur - 4 novembre
Giorno 3: Kuala Lumpur - 5 novembre
Giorno 4: Kuala Lumpur - Taman Negara - 6 novembre
Giorno 5: Taman Negara - 7 novembre
Giorno 6: Taman Negara - Cameron Highlands -Penang – Georgetown - 8 novembre
Giorno7: Georgetown - 9 novembre
Giorno 8: Penang – Pulau Langkawi - Koh Lipe - 10 novembre
Giorno 9: Koh Lipe - 11 novembre
Giorno 10: Koh Lipe - 12 novembre
Giorno 11: Koh Lipe - 13 novembre
Giorno 12: Koh Lipe - Langkawi - volo per Singapore – 14 novembre
Giorno 13: Singapore - 15 novembre
Giorno 14: Singapore - 16 novembre
Giorno 15: Singapore - Italia 17 novembre

ITINERARIO IN DETTAGLIO

Giorno 1: Italia - Kuala Lumpur
Volo dall’Italia con la corta notte (causa fuso orario che si sposta) in aereo.
 
Giorno 2: Kuala Lumpur
Arriviamo a Kuala Lumpur, con la metro o dei taxi (a seconda di quanto siamo stanchi) andiamo in albergo a poggiare gli zaini e poi via, a visitare questa grande e variopinta città. Possiamo approfittare del pomeriggio per visitare le Batu Caves che si raggiungono comodamente in treno, oppure fare una passeggiata sotto le imponenti Petronas!
 
Giorno 3: Kuala Lumpur
Kuala Lumpur si visita molto facilmente a piedi, tutte le attrazioni della città sono infatti concentrate tra Little India e Chinatown. Possiamo iniziare con la visita della Moschea Masjid Jamek. Questa moschea dallo stile indiano sorge nel punto in cui si incontrano il fiume Klang e il fiume Gombak ed è senza dubbio la più bella di Kuala Lumpur. Proseguiamo poi per Merdeka Square e il Sultan Abdul Samad Building, un bell’edificio in stile indo-islamico costruito durante l’occupazione britannica che si affaccia sulla piazza. Questa piazza fino ad alcuni decenni fa era un campo da cricket, uno degli sport più amati dagli inglesi! Quando i malesi conquistarono finalmente l'indipendenza dalla corona britannica nel 1957,  è proprio qui che calarono la Union Jacket e alzarono la loro bandiera, che ancora oggi svetta nella piazza sull'asta della bandiera più alta del mondo.
Da Merdeka square raggiungiamo sempre a piedi Jalan Petaling per passeggiare lungo Petaling Street, che è il cuore e il centro commerciale di Chinatown. Qui vicino si susseguono alcuni dei templi più interessanti di Kuala Lumpur, tra cui lo Sri Mahamariaman Temple, il più antico tempio Hindù della Malesia ancora in funzione, e  il Guan Di Temple (taoista) nel quale è custodita una spada si 59kg che pare renda chi la tocca fortunato e protetto.
Nel pomeriggio potremmo raggiungere la KL Tower che offre il punto panoramico più altro della città (sì, supera anche lo skybridge delle Petronas!) e poi vi consigliamo di andare a cena a Jalan Alor per dell'ottimo ed economico cibo da strada.
Pernottamento a Kuala Lumpur.
 
Giorno 4: Kuala Lumpur - Taman Negara
Oggi partiamo alla volta del parco Taman Negara. Ci fermeremo a Kampung Kuala Tahan, un paesino sulla sponda del fiume opposta all'ingresso del 
Taman Negara (ci sono un sacco di barchette che offrono il servizio navetta da una sponda all'altra in ogni momento della giornata). Qui si trovano un paio di minimarket e alcuni alberghetti molto spartani, e quando diciamo molto "spartani" intendiamo davvero molto basici! Una volta sistemati avremo tempo per riposarci un po' dal viaggio e fare una prima immersione nella giungla, andando alla scoperta di quei percorsi che si snodano nelle vicinanze dell'ingresso del parco. Se vi andrà potrete fare una passeggiata sui canopy walkaway (il percorso è chiuso i venerdì) per godervi la foresta sospesi a 25 metri di altezza. E' il canopy più lungo del mondo e per percorrerlo vi ci vorrà un'oretta.
Pernottamento a Kampung Kuala Tahan.
 
Giorno 5: Taman Negara
Tutta la giornata di oggi è dedicata alla visita della giungla più importante della Malesia Peninsulare e più antica della terra...preparatevi, state per immergervi in un luogo che ha più di 130 milioni di anni!
Camminerete tra  vegetazione ed alberi dalle radici enormi e millenarie, vi verrà un forte senso di ammirazione per l'immensità della natura e al contempo angoscia nel pensare che quello che non ha distrutto nemmeno l'Era Glaciale, l'uomo è in grado di ditruggere in un attimo con qualche ruspa, dei falò e delle motoseghe.  
In Malesia la deforestazione è stata selvaggia e questa giungla primaria rappresenta a maggior ragione una gemma da preservare e rispettare.
 
Qui troverete alberi enormi, orchidee, felci colorate e i grossi ma maleodoranti fiori di raflesia. Aguzzeremo la vista per scorgere più animali possibili e con un po' di fortuna potremo avvistare elefanti asiatici, scimmie, tapiri, scoiattoli volanti, lucertole di vario tipo, svariate centinaia di varità di uccelli e tanto altro. Invece altri incontri per i quali non serve poi troppa fortuna sono le sanguisughe, ma non vi allarmate perchè non sono né pericolose né dolorose! Noi consigliamo di usare le ghette e di portare una bustina di sale, così se ve ne trovate qualcuna addosso vi basterà spargerci sopra un po' di sale e si staccherà subito da sola.
Questa giornata la potrete dedicare a fare un'escursione più lunga nella giungla. Le opzioni sono davvero molte, da percorsi più brevi e samplici a quelli più lunghi ed impegnativi, tutti a piedi o con dei tratti in barca...insomma dipende da voi e da quanto le vostre gambe hanno voglia di camminare! Il nostro consiglio è di organizzare queste escursioni direttamente all'arrivo. Se vorrete vi sarà molto facile trovare anche una guida direttamente sul posto, anche se i percorsi si possono fare benissimo da soli con mappa alla mano.
Pernottamento a Kampung Kuala Tahan.
 
Giorno 6: Taman Negara - Cameron Highlands  – Georgetown
Salutiamo il Taman Negara e partiamo la mattina presto in direzione Penang. Sarà un viaggio molto lungo ma anche panoramico, perchè avremo la possibilità di attraversare la Cameron Highlands ad ammirare le famose piantagioni di tè.
Nel pomeriggio arriviamo sull’isola di Penang, luogo di storie avventurose perché fu la prima colonia britannica della Malesia peninsulare, ben prima di Singapore. Stiamo parlando della fine del 1700, quando il capitano inglese sir Francis Light si accordò con il sultano del Kedah offrendogli sostegno militare contro il Siam in cambio dell’isola, che allora si chiamava Pulo Pinang (isola della noce di betel). La Compagnia delle Indie Orientali divenne così padrona dell’isola e fondò la città di Georgetown, dal nome di re Giorgio IV. Sir Francis Light ne fu governatore e si dice che dalla sua nave fece sparare cannonate di monete d’argento nella giungla per indurre i suoi uomini a disboscarla. Pernottamento a Georgetown
 
Giorno 7: Georgetown
Oggi dedichiamo la giornata alla visita di Georgetown. Georgetown e tutta l’isola di Penang divennero il capoluogo delle Colonie dello Stretto, un centro commerciale importante in cui regnava un’atmosfera liberale e tollerante. Arrivarono coloni europei, che per legge diventavano automaticamente proprietari di tutta la terra che riuscivano a disboscare. All’inizio del 1800 Penang era un porto pieno di trafficanti di oppio, società segrete cinesi, bische e bordelli. Un posto malfamato e affascinante allo stesso tempo. Ma nel 1819 la Compagnia delle Indie spostò i suoi interessi su Singapore, che geograficamente si trovava in una posizione più strategica. Fu un male? Dipende: grazie a questa scelta durante la Seconda Guerra mondiale gli abitanti del Penang non subirono bombardamenti perché… nessuno si ricordava più dell’esistenza del Penang!
A Georgetown oltre al vecchio Fort Cornwallis rimangono tante altre testimonianze dell’illustre e burrascoso passato. E anche della sua multiculturalità. Antichi edifici di tutte le epoche e tutte le provenienze. Alcuni esempio sono:
- il bellissimo Khoo Kongsi, la sede di un clan cinese, che si trova a Chinatown
- il Mariamman Temple, induista, a Little India
- il Temple of Reclining Buddha, thailandese
- Il Dhammikarama Burmese Buddhis Temple, birmano
- St George’s Church, protestante
- la Masjid Kapitan Keling e la Archeen St Mosque, che sono delle moschee
- l’Hainan Temple e il Loo Pun Hong, templi cinesi
… a potremo continuare ancora.

Dormiamo qui a Georgetown.

Giorno 8: Penang – Pulau Langkawi - Koh Lipe
Si parte per un po' di relax al mare!! Alle 8 da Penang parte il traghetto per Langkawi. La traversata dura 2 ore e 45 minuti. Alle 14 ne prendiamo un altro che in 1 ora e mezza ci porta a Koh Lipe, in Thailandia!
Posiamo i nostri bagagli e ci rilassiamo in quest'isoletta graziosa. Un massaggio Thai sulla spiaggia al tramonto vi farà rinascere.
 
Giorno 9 e 10: Koh Lipe
Avremo due giorni per goderci il mare, il relax, mangiare frutta esotica, fare uno (o più) massaggi Thai...
 

Giorno 11: Koh Lipe
Oggi una buona idea sarebbe fare una gita in barca alle isole vicine, nel parco marino di Pulau Payar ottimo per lo snorkelling, o a Pulau Dayang, isola in mezzo alla quale c’è un lago d’acqua dolce adagiato in mezzo ad una lussureggiante foresta. Il bagno qui è bellissimo. Il posto è molto frequentato dai pellegrini. Volete sapere perché? Attenzione attenzione, qui ricompaiono le leggende! C’era una volta una coppia che voleva tanto un figlio ma dopo 19 anni di tentativi falliti rinunciò e se ne andò in vacanza. Bevvero l’acqua del lago e… lei rimase incinta di una bellissima bambina. Occhio a bere l’acqua quindi!

 
Giorno 12:  Koh Lipe - Langkawi -  volo per Singapore 
Salutiamo quest’isola meravigliosa e andiamo in aeroporto per un collegamento che ci porterà a Singapore. Eh si, la nostra avventura non è ancora finita!
La sensazione che si prova quando si arriva per la prima volta a Singapore è un po' quella di essere finiti in un mondo parallelo: immaginate una città senza ingorghi di traffico, senza clackson che strombazzano facendovi sobbalzare mentre camminate tranquilli per strada, senza mozziconi di sigarette e chewingum buttati per terra (sono proprio vietati!), senza cartacce, piena di verde (non a caso è chiamata la città giardino) e in cui potete gironzolare tra il quartiere cinese, arabo, indiano, il distretto coloniale e il quartiere mussulmano e vedere i mille volti che convivono pacificamente in questo fazzoletto di terra. Vi verrà voglia di darvi un pizzicotto per assicurarvi che siate svegli! Lo avete capito, è una città che ci affascina molto (nonostante sappiamo bene che qualche difetto ce l'ha anche lei).


Pernottamento a Singapore
 
Giorno 13: Singapore  
Altra giornata intera da dedicare alla scoperta di Singapore. Potrete passeggiare per Little India e fare una capatina al Mustafa Centre, un negozio di vari piani aperto 24 ore su 24 in cui potete trovare tutto quello che vi passa per la mente, dal cibo, all'elettronica, all'abbigliamento. Se vi trovate qui durante il weekend potrete assistere anche al vivace mercato del finesettimana. Poi ci sono Chinatown e Arab street, che si è un po' turistica, ma lì potete bene uno dei teh tarik più boni della città...quindi lasciate il Singapore sling ai turisti ed assaggiate invece questo buon té fluffoso che bevono i singaporeani! Non dimentichiamo poi il Merlion, la fontana simbolo della città che domina Marina Bay e da cui avrete anche un bel panorama sul Marina Bay Sands. Se vi rimane tempo potrete scegliere se fare una passeggiata nei giganteschi Royal Botanic Gardens e visitare il National Orchid Garden, oppure fare shopping (e spendere un sacco di soldi!) nella stilosissima Orchad Road.
Pernottamento a Singapore.
 
Giorno 14: Singapore 
Altra giornata intera da dedicare alla scoperta di Singapore. Potrete passeggiare per Little India e fare una capatina al Mustafa Centre, un negozio di vari piani aperto 24 ore su 24 in cui potete trovare tutto quello che vi passa per la mente, dal cibo, all'elettronica, all'abbigliamento. Se vi trovate qui durante il weekend potrete assistere anche al vivace mercato del finesettimana. Poi ci sono Chinatown e Arab street, che si è un po' turistica, ma lì potete bene uno dei teh tarik più boni della città...quindi lasciate il Singapore sling ai turisti ed assaggiate invece questo buon té fluffoso che bevono i singaporeani! Non dimentichiamo poi il Merlion, la fontana simbolo della città che domina Marina Bay e da cui avrete anche un bel panorama sul Marina Bay Sands.
Pernottamento a Singapore
 
Giorno 15: Singapore - Italia
Oggi un volo da Singapore ci porterà in Italia.
 



Vagabondo DOC

Forum del viaggio

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ARTICOLO DI

Linalaugo

Linalaugo

Chi parte da milano? Il volo è molto presto,per cui visto che arrivo da Ravenna mi fermerei già dalla notte prima a Milano! Mi dite se c è qualcuno:) Grazie!

Lun 09/10/2017 - 18:11 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

ANTONELVI

ANTONELVI

Benvenuta Laura....ci divertiremo!!!!io parto da Roma. ciao a presto

Mar 10/10/2017 - 08:18 Collegamento permanente

penso sarà una super esperienza!!! Vedremo e impareremo tantissime cose interessanti!!! 

Gio 12/10/2017 - 00:42 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

Martyingita

Martyingita

In risposta a di ANTONELVI

ovvio che ci divertiremo!!! *lol**clapping*:birra:*lol* a prestissimo!!!!

Gio 12/10/2017 - 00:44 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

RobR

RobR

Ciao Martina,

 hai dei consigli su cosa portare? Quali vestiti, anti-zanzare, altro?

Grazie :)

 

p.s.

Pe il gruppo whatsapp hai gia' i nostri numeri?

 

 

Gio 12/10/2017 - 14:49 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

Martyingita

Martyingita

In risposta a di RobR

certo ho già tutti i vostri numeri!! Aspetto un attimino che il gruppo sia completo!!! Nel frattempo scriviamo qui così, se c’è qualche indeciso ancora ad iscriversi ci puó seguire e convincersi!!!*biggrin* per quanto riguarda il bagaglio... io consiglio sempre lo zaino, dato che ci sposteremo molte volte e magari trainare un trolley non sarebbe così comodo... io nei bagagli sono molto molto molto minimal... soprattutto quando si tratta di paesi caldi. Dico sempre che nei nostri zaini portiamo le nostre paure... paura del freddo, paura di rimanere bagnati, paura di ammalarci, meno robe portiamo meno paure ci portiamo dietro hehehheheheheh a parte le filosofie... io consiglio abbigliamento leggero, andremo vicino all’equatore, poi porterei assolutamente qualcosa per la pioggia, un k way e una mantellina. Vi consiglio un cappellino per ripararci dal sole. Porterei magari un capo un po’ più pesante, una felpa magari tecnica termica, gli abbigliamenti tecnici secondo me sono il top, pesano poco, si asciugano in fretta e fanno benissimo il loro lavoro. Porterei via anche un po’ di farmacia. Codex come se piovesse (saccaromyces boulardii in caso di diarrea) un antibiotico sempre per la diarrea in casi gravi che è il normix, il dissenten o l’imodium /sempre x la diarrea, io sconsiglio sempre di usarli perché se il tuo organismo ha deciso che devi espellere qualcosa è meglio espellerlo... ma portarlo che in alcuni casi puó essere utile. Porterei un buon repellente per le zanzare, un pantalone lungo magari di quelli che si staccano e diventano corti all’occorrenza. Una buona scarpa per camminare, bassa secondo me, mi vengono in mente le speed cross di salomon, non voglio fare pubblicità ma una scarpa simile a quella secondo me è perfetta per le attività che faremo. Nel Parco Taman Negara ci sono le sanguisughe, consigliano di portare le ghette, vedete voi se portarle, io ho già fatto trekking in questo tipo di ambienti e non ho mai preso le sanguisughe. se dovessimo prenderle basta aspettare che si stacchino e disinfettare. Nulla più. Ovviamente puó essere fastidioso. Se siete molto in paranoia per questi animaletti schifosi portate le ghette. Per disinfettare piccole ferite potete prendere un betadine in gel. Poi mi raccomando la crema solare che lì il sole picchia parecchio!! Se avete qualche altro problema di salute portatevi i farmaci che usate abitualmente. Consiglio anche una confezione di Bentelan da 1mg per punture di insetti strani. Sicuramente non ci servirà ma è sempre utile averlo! Altro ora non mi viene in mente! Se mi viene in mente altro ve lo scrivo!!! Besos

Ven 13/10/2017 - 01:14 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

Puck7824

Puck7824

Ciao a tutti non vedo l'ora di partire, speriamo arrivi presto il 3/11

Per quanto riguarda i farmaci da portare ho trovato questo sito https://www.thegretaescape.com/blog/farmaci/ al quale mi sono sempre affidato nei miei viaggi e mi sono sempre trovato benissimo. Fortunatamente non ne ho avuto un gran bisogno *biggrin*

Ps: Martina grazie per le info e il lavoro che stai facendo

Ven 13/10/2017 - 10:57 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

ANTONELVI

ANTONELVI

Ciao a tutti ragazzi,  ancora un grazie mille a Martina per i preziosi consigli.In merito ai soldi come ci  dobbiamo regolare? Cambiamo li' appena arrivati?  ho letto, in  qualche sito di viaggi,  che in alcune città(es.Singapore)  si può pagare   anche in euro? Eventualmente Che tipo di scheda telefonica e' consigliata?...troppe domande? :shy:grazie a presto

Sab 14/10/2017 - 20:36 Collegamento permanente

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