Thailandia into the blue Freak Style
15 Giorni - 14 Notti
26 Dicembre 2017
Viaggio passato
Thailandia into the blue Freak Style - 26 Dicembre
Un viaggio capace di toccare diversi Paradisi Terrestri: avete mai pensato di immergervi nella natura marina della Thailandia? Qui vivremo i suoi parchi naturali, alcune delle spiagge più belle al mondo e il mare thailandese, un sogno già da lontano.
Viaggio Passato: 26 December 2017
Con La Vagabonda DOC Giulia / dyante
Giulia è una trentenne siciliana di Enna, che in Asia è di casa! Cresciuta con una smodata voglia di conoscere il mondo e tutti gli aspetti che contraddistinguono le diverse culture. Per questo fin dal liceo inizia a studiare lingue straniere e a viaggiare zaino spalla per l'Europa. All'università studia arte e archeologia dell’India e dell’Asia Centrale, si focalizza sul Sanscrito e sulle lingue antiche. Durante gli studi si reca spesso in India, Nepal e Tibet dove trascorre interi mesi per approfondire ciò che studia sui libri e per vivere a stretto contatto con la comunità. Impara a parlare l'hindi, il nepali e il tibetano, oltre all'inglese e francese che già parlava. Si specializza in lingue e tradizioni del tibet per preservare questo tesoro in estinzione.
Oggi amministra un’associazione culturale per la diffusione e la promozione delle arti e delle culture dell’Asia, collabora con il Museo Nazionale d’Arte Orientale ‘G. Tucci’ di Roma e come Vagabonda DOC vorrebbe condividere le proprie conoscenze con le belle persone e favorire lo scambio con gli altri per approfondire nuovi saperi.
Elenco Iscritti
Quota
1800 euro
Piano voli
Da Milano Malpensa (Air India) - Su questo volo Stefania, Arianna, Davide, Mauro, Yanina, Paolo, Gabriella, Annalisa, Nicole
AI138 Malpensa Delhi 26 Dic 20:00 27 Dic 07:45
AI332 Delhi Bangkok 27 Dic 13:50 27 Dic 19:35
AI333 Bangkok Delhi 09 Gen 08:55 09 Gen 12:00
AI137 Delhi Malpensa 09 Gen 14:20 09 Gen 18:30
Da Roma Fiumicino (Kuwait Airways) - su questo volo: Gabriella, Oriana e Alessia.
Programma di Viaggio
ITINERARIO IN BREVE
Giorno 3: Bangkok 28 dicembre
Giorno 4: Bangkok - volo per Hat Yai - Pak Bara - Ko Lipe 29 dicembre
Giorno 5: Ko Lipe 30 dicembre
Giorno 6: Ko Lipe 31 dicembre
Giorno 7: Ko Lipe – Koh Tarutao (Notte in tenda) 1° gennaio*
Giorno 8: Koh Tarutao (Notte in tenda) 2 gennaio
Giorno 9: Ko Tarutao – Pak Bara - Krabi 3 gennaio
Giorno 10: Krabi - Escursione Phi Phi Island - Kuraburi 4 gennaio
Giorno 11: Kuraburi – Surin (Notte in tenda) 5 gennaio
Giorno 12: Surin . Notte in tenda 6 gennaio
Giorno 13: Surin – Kuraburi – Bangkok 7 gennaio
Giorno 14: Bangkok 8 gennaio
Giorno 15: Bangkok - Volo di rientro per l'Italia 9 gennaio
ITINERARIO IN DETTAGLIO
Giorno 1: Italia - Bangkok
Partenza dall'Italia. In genere uno scalo e notte in volo.
Giorno 2: arrivo a Bangkok
Arrivo nella capitale thailandese, in genere nel primo pomeriggio. Questa metropoli davvero eccezionale è ricca di contrasti: svettano grattacieli e strutture tecnologiche di ogni tipo, però ad ogni angolo è sempre vivo il rispetto delle tradizioni popolari. Se non crolliamo di sonno lasciamo i bagagli in albergo e iniziamo già da subito la visita di Bangkok. Poi una passeggiata nella via più famosa della città, Khao San Road dove rimmarete incantati dalla diversità dello street food e dei suoi divertentissimi locali. Pernottamento a Bangkok.
Giorno 3: Bangkok
Questa mattina andiamo a visitare la zona vecchia di Ko Rattanakosin, con il suo Wat Phra Kaew, il grandissimo complesso fiabesco che ospita anche il Gran Palazzo Reale. Dopo aver ammirato il Buddha reclinato più grande della città dentro il vicino Wat Pho possiamo provare un vero massaggio alla scuola nazionale di massaggi thailandese (l’unica ufficiale). Nel pomeriggio ci possiamo avventurare nell'affollato quartiere di Chinatown (dove chi vuole potrà provare la famosa zuppa ai nidi di rondine).
Poi cena, passeggiatina digestiva e pernottamento a Bangkok.
Se capiteremo nel fine settimana acquisteremo qualcosa al mercato di Chatuchak, il week end market più grande dell’Asia, dove si trova di tutto e di più e riempiremo qualche spazio vuoto dei nostri bagagli.
Giorno 4: Bangkok - volo per Hat Yai - Pak Bara - Ko Lipe
Oggi ci svegliamo presto per prendere un volo che ci porterà nel sud del paese. Dall’aeroporto di Hat Yai ci dirigiamo verso Pak Bara, una piccola comunità di pescatori che è anche il principale punto di partenza per il Parco Nazionale Marino di Koh Tarutao. Da qui ci separa solamente 1 ora e mezzo di navigazione dalla splendida isola di Ko Lipe. L’isola di Ko Lipe si trova all’interno dell’incontaminato Koh Tarutao Marine National Park, uno degli scenari più belli di tutta la Thailandia: bianchissime spiagge e la variopinta barriera corallina che si estende per chilometri. Coperta da foreste tropicali e da piantagioni di cocco, quest’isola ospita gli zingari di mare Chao Ley, una comunità che parla la sua propria lingua, sono pescatori e anche bravissime guide per snorkeling e diving. Sarano loro a portarci in giro per l’arcipelago con le coloratissime long-tail boat!
Pomeriggio in spiaggia aspettando il tramonto e pernottamento sull’isola.
Giorno 5: Ko Lipe
Oggi sarà una giornata dedicata al relax e alla scoperta di questa oasi di pace. Ko Lipe è davvero piccola e si può girare a piedi o in bicicletta. Dopo aver fatto il giro delle spiagge possiamo fermarci a Sunset Beach dove si può fare snorkelling vicino la riva.
Cena seduti sulle sedie di bamboo in uno dei localini sulla spiaggia.
Notte in bungalow a Ko Lipe.
Giorno 6: Ko Lipe
Chi ama iniziare presto la giornata potrà farlo nel migliore dei modi con una lezione di yoga sotto gli alberi. Dopodiché possiamo scegliere se rimanere ancora su Ko Lipe oppure fare una bella escursione snorkelling insieme ai chow lair sulle isole vicine. Sono tutte orlate di palme, spiaggia bianca con tanti bei coralli e coloratissimi pesci. E – cosa più importante – sono tutte DESERTE. Non ci abita nessuno, ma proprio nessuno nessuno, perché sono parco nazionale. Vi sentirete assolutamente dei Robinson Crusoe. Sulla grande isola di Adang possiamo anche fare un trekking, salire sulla sua cima e osservare l’arcipelago dall’alto.
Chiuderemo la giornata magari con un massaggio rilassante in riva al mare e una cena sulla Walking Street, l’unica strada asfaltata dell’isola.
Giorno 7: Ko Lipe – Koh Tarutao (Notte in tenda)*
Oggi lasceremo Ko Lipe e ci imbarcheremo per l’isola più grande dell’arcipelago, Koh Tarutao. In lingua Malese, Tarutao significa vecchia, antica, primitiva. Qua il tempo sembra si sia fermato, non ci sono costruzioni e l’isola ha mantenuto completamente la sua naturalezza. Non è mai stata abitata , o meglio, nel passato era usata per richiudere i più pericolosi prigionieri oppure come rifugio per i pirati. Del carcere è rimasto ben poco però vale la pena farci un giro. Un ripido sentiero nella giungla ci porterà fino alla Scogliera di Toe Boo da dove potremo ammirare uno splendido panorama sulle isole vicine. E se saremo fortunati incroceremo animali come entelli scuri, tucani o altre specie di coloratissimi uccelli .
Un vero paradiso per Vagabondi dove il trolley non è mai arrivato!
Cena e pernottamento in tenda fornita dal Parco Nazionale con docce e servizi in comune.
Giorno 8: Koh Tarutao (Notte in tenda)
Gli amanti delle giornate in spiaggia potranno finalmente vivere l’atmosfera di un paradiso perduto, mentre ai più avventurosi spetta l’esplorazione di una delle grotte più temute dai pirati, la Grotta dei Coccodrilli! Eh si, un tempo era abitata proprio da loro! Niente paura i rangers ci assicurano che sono scomparsi! Arriveremo dentro la grotta in canoa costeggiando l’isola incoronata dalle mangrovie, mentre qualche bel varano ci guarderà tranquillo dalle rocce. Un vero paradiso!
Il pomeriggio lo possiamo dedicare a una gita in bici da cross (attenzione alle ripide salite!) oppure al sano relax.
Giorno 9: Ko Tarutao – Pak Bara - Krabi
Anche se la voglia di rimanere ancora sull’isola sarà tanta, stamattina dobbiamo salutare i nostri amici rangers perché ci aspettano luoghi altrettanto affascinanti.
Torniamo sulla costa e prendiamo un bus che va a nord. Ci fermiamo a Krabi , cittadina che è il porto di partenza verso alcune tra le più belle isole e spiagge del Mare delle Andamane, la cui caratteristica sono le spettacolari formazioni calcaree. Ma queste le vedremo domani, la serata di oggi è invece dedicata ad un’immersione nella vita di provincia. Krabi si gira a piedi e dopo il tramonto le sue strade diventano un paradiso per gli amanti dei sapori locali: al porto c’è un Night Market che rappresenterà un’ottima occasione per gustare in senso letterale la vera Thailandia!
Notte a Krabi.
Giorno 10: Krabi - Escursione Phi Phi Island - Kuraburi
Proviamo a pensare ad una spiaggia della Thailandia: sabbia bianca, mare cristallino circondato da verdi e maestose montagne rocciose e solcato da barche addobbate con nastri multicolori… E’ molto possibile che l’immaginazione ci abbia già portato proprio a Maya Bay, uno dei posti più amati di tutta la Thailandia e forse di tutto il globo. Molti se la ricordano in un film, The Beach. Ci arriveremo con un’escursione in barca, che ci mostrerà anche altri scenari paradisiaci, con varie fermate per tuffarci nelle acque color smeraldo. Attenzione: la zona è anche una delle più turistiche del paese, quindi dobbiamo apprezzare la sua bellezza in compagnia di tante altre barche… non spaventatevi però, ne varrà la pena!
Al ritorno ci aspetterà un minivan pronto per portarci a Kuraburi, il porto per le isole Surin. Notte in hotel.
Giorno 11: Kuraburi – Surin (Notte in tenda)
Stamattina in poco più di un’ora di barca raggiungeremo un altro angolo di paradiso, il Parco Nazionale Marino delle Isole Surin, uno splendido arcipelago che si trova a 60 km dalla costa. Resteremo incantati di fronte allo spettacolo della natura: le scintillanti baie turchesi, la sabbia bianchissima, i suoi fondali purpurei e le punte di granito che frecciano verso l’alto. E’ uno dei parchi più protetti della Thailandia, con un solo villaggio lungo la costa che ospita gli zingari di mare. Chiamati Moken in thailandese, vivono girando da un'isola all'altra sulle kebang, le loro barche fatte a mano, dove poi passano la maggior parte del tempo. I moken si stanno integrando nella cultura thailandese, però ve ne sono molti che continuano a conservare le tradizioni della vita tribale.
Appena arrivati lasceremo gli zaini nelle nostre tende (si, il parco è talmente incontaminato che l’unico modo per dormirci è in tenda o in uno dei pochissimi bungalow ) e andremo subito a fare snorkelling magari seguendo le gigantesche tartarughe marine
Notte in tenda, quale miglior occasione per addormentarsi con il suono delle onde se non campeggiare sulla spiaggia?
( le tende sono nuove, con i servizi nelle vicinanze ed elettricità fino alle ore 22.00 )
Giorno 12: Surin . Notte in tenda
Con un’escursione in barca andremo ad esplorare l’ambiente marino che circonda le 5 isole dell’arcipelago. Pesci dai colori vivaci: pappagallo, pagliaccio, astici e coralli morbidi , sono solo alcune delle meraviglie che avvisteremo oggi. Per non parlare delle balene e le mante che spesso passano nei dintorni. Che dire, un vero spettacolo della natura! Gli amanti del diving potranno esplorare uno dei più quotati siti d’immersione (se non il migliore) di tutta la costa delle Andamane, il Richelieu Rock, una maestosa montagna sottomarina che si trova a 14 km a sud-est.
Ma non solo il mare è popolato: numerosi animali come il macaco cinomolgo, pipistrelli frugivori (dette anche volpi volanti) e svariate specie di uccelli popolano l’isola e non è difficile per niente avvistarli! Nel pomeriggio facciamo una passeggiata lungo un verde .
Notte in tenda.
Giorno 13: Surin – Kuraburi – Bangkok
Ancora mezza giornata per goderci questo posto da cartolina . Possiamo affittare una long-tail boat e fare una breve escursione snorkelling, oppure restare in spiaggia. Nel primo pomeriggio una barca ci porterà sulla terraferma per poi prendere un bus notturno per Bangkok.
Notte in bus.
Giorno 14: Bangkok
Arriveremo nella capitale alle prime ore del mattino.
Continueremo la visita di Bangkok con qualche altro sito di interesse, con un bel massaggio tradizionale o con qualche acquisto.
Cena a sorpresa, dove per provare nuovi sapori rispetto alla ormai conosciuta cucina thai, sceglieremo un ristorante etnico asiatico diverso, tra le mille offerte autentiche di Bangkok.
Pernottamento a Bangkok.
Giorno 15: Bangkok - Volo di rientro per l'Italia
Trasferimento la mattina in aeroporto dove, belli abbronzati, salutiamo la Thailandia e ci imbarchiamo sul volo per l'Italia.
Se invece il volo è in notturna, visiteremo i mercati galleggianti poco fuori città se siamo nel fine settimana, altrimenti il mercato degli amuleti.
*Koh Tarutao, le sistemazioni disponibili nel parco sono gestite dall'ente dei parchi nazionali tailandese che permette la prenotazione delle tende solo a 60 giorni dal soggiorno. Pertanto la prenotazione verrà fatta appena possibile ma se non saranno disponibili sistemazioni, si visiterà Koh Tarutao con un'escursione in giornata da Koh Lipe, prolungando il soggiorno a Koh Lipe.
- Voli internazionali incluse tasse aeroportuali (franchigia bagaglio 20kg)
- Volo Bangkok – Hat Yai incluse tasse aeroportuali e bagaglio
- Pacchetto di 3 giorni e due notti al Parco Nazionale Marino delle Isole Surin compresa di transfer via speed boat a/r, pernottamento in tenda (fornite in loco), escursioni in barca giornaliere con fermate per snorkeling e tutti i pasti.
- Assicurazione medico bagaglio
La quota non comprende (per queste spese verrà fatta una cassa comune stimata in 450 euro )
- Pernottamenti a Ko Lipe (3 notti), Krabi (1 notte) e nel parco nazionale di Koh Tarutao (2 notti). Nel parco nazionale di Koh Tarutao a seconda della disponibilità si dorme in bungalow o tenda, quest'ultima affittabile in loco direttamente dal parco.
- Mezzi pubblici (bus, barche, tuk tuk, taxi)
- Ingressi a musei, parchi e monumenti
- Pasti (colazioni, pranzi e cene), eccetto quelli inclusi alle Surin.
- Assicurazione annullamento (opzionale, se la volete stipulare avvertite lo staff al momento dell'iscrizione)
- Supplemento camera singola
Vagabondo DOC
Forum del viaggio
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ARTICOLO DI
dyante
Conoscenze
Non conosco molte persone a Bangkok ma c è un'amica che ha vissuto li a lungo, un amico nepalese che ha uno studio di tatuaggi e Dulcis in fondo un ragazzo thailandese, un fotografo molto bravo che ho conosciuto mentre studiavo in India.
Guardate che foto meravigliosa...
ARTICOLO DI
Difa
In risposta a Conoscenze di dyante
Tatuaggi
Hai davvero un amico che ha uno studio di tatuaggi??? Io vorrei fare un tatuaggio a Bangkok. Pensavo di farlo l'8 che è l'ultimo giorno che siamo lì.
Non è che mi daresti il suo contatto così gli scrivo e gli chiedo un paio di cose?
PS: fantastica la foto!
ARTICOLO DI
dyante
In risposta a Tatuaggi di Difa
Davverooooo? ?
Ok lo avverto
Poi ti mando il suo contatto in SMS privato
ARTICOLO DI
Difa
In risposta a Davverooooo? ? di dyante
Really appreciated!!!!!
Io mi sono già letto l'impossibile su internet per trovare uno studio di tatuaggi buono e che faccia a caso mio, però se mi dici che conosci un tatuatore in loco sicuramente è più affidabile :)
ARTICOLO DI
Annalisa94
Ciao ragazzi scusate sono un
Ciao ragazzi scusate sono un pò scomparsa ma avevo dei problemi a entrare nel Forum con il mio account *sad*
Quando penso alla Thailandia le prim cose che mi vengono in mente sono proprio i mercati locali!! Quindi fatastico che anche voi vogliate andarci! E per lo Sky bar super, non facciamoci mancare niente!!
Sono davvero carica non vedo l'ora di partire!! *lol*
ARTICOLO DI
dyante
la bandiera (non confondiamola con quella della Costa Rica)
Antico nome della Thailandia era Siam, da qui hanno origine i gemelli siamesi e il famoso gatto siamese.
Originariamente la bandiera del Siam era un elefante bianco, simbolo reale e di purezza, su sfondo rosso.
Un giorno il re, Rama VI, vide la bandiera sventolare capovolta e per evitare che questa sciagura accadesse nuovamente decise di adottare una bandiera dal disegno simmetrico. Così dal 1917 la bandiera nazionale del Regno di Thailandia è composta da strisce orizzontali rosse, bianche e blu.
Cosa simboleggiano questi colori???
ROSSO: la Nazione o meglio il sangue versato per la Thailandia (da ricordare che fu l'unica nazione in Asia che mai diventò colonia occidentale)
BIANCO: la religione, il buddhismo. La religione buddhista è la religione di stato in Thailandia seguita dalla maggioranza della popolazione. Non mi soffermo qui a parlarne perché a tale proposito, come si dice a Napulé, vi farò "na capa tanta"
BLU: la monarchia. Il blu rappresenta la dinastia Chakri ma anche il venerdì, giorno in cui nacque Rama VI.
ARTICOLO DI
dyante
Sak Yan, i tatuaggi magici
Quella del tatuaggio è una pratica molto antica nel sud est asiatico E ha origine ad Angor Wat in Cambogia per poi diffondersi nella gran parte dei paesi buddhisti.
Il tatuaggio ha una duplice funzione: protezione per i guerrieri da una parte e benedizione e buon augurio dall'altra.
Sak Yan è il nome di questa tradizionale arte che si basa sul complesso simbolismo dei diagrammi indiani detti yantra e dai mantra per la quale realizzazione si adotta l'alfabeto khmer o pali in alcuni casi
Nel 2003 Angelina Jolie ha ricevuto il tatuaggio Hah Taew Sak Yant dal Maestro Ajahn Noo Kampai, facendo conoscere questa pratica al mondo occidentale e rendendo questa pratica sacra una moda estetica.
Il tatuaggio infatti non ha i suoi poteri se fatto da un tatuatore qualunque ma il rituale va fatto da maestri addetti al Sak Yan che durante la realizzazione recitano dei mantra per conferire completezza, potere e benedizione al tatuaggio.
I maestri realizzano i Sak Yan all'interno dei templi utilizzando una lunga asticella di metallo
I Maestri ed il lignaggio sono due elementi con cui si entra in connessione quando si riceve un Sak Yan.
ARTICOLO DI
Nicole90
grazie per le info
grazie per le info :)
che belli questi tatuaggi
ARTICOLO DI
ALE_GE
Ciao vagabondi! C è posto?
Che bel gruppo under 35!
Sono tornato ieri dall'Indonesia sempre con vagabondo e sento già bisogno di ripartire..
Dyante ero con Smarro!
ARTICOLO DI
dyante
In risposta a Ciao vagabondi! C è posto? di ALE_GE
Ciao Ale
Ti sarai divertito tanto con Smarro
Purtroppo il gruppo è completo... stesso itinerario e stessi giorni c.è un altro che parte con Gita già confermato non under35
Dai che ci vediamo li ;)