Albania Sud
8 Giorni - 7 Notti
12 Agosto 2017
Viaggio passato
Albania Sud - 12 Agosto
Meravigliosi siti patrimonio dell’Unesco, pittoreschi paesini capaci di conquistare, un tuffo in un mare azzurrissimo e tanti sorrisi cordiali degli abitanti: ecco cosa vi attende in questa settimana di Albania Sud, un viaggio che vi sorprenderà.
Viaggio Passato: 12 August 2017
Vagabondo DOC
Forum del viaggio
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ARTICOLO DI
Simofringe
(Ele non per dire... Ma l
(Ele non per dire... Ma l'Albania è stupenda! Meravigliosa! E ti piacerà da morire... Ne approfitto per dirlo a tutti! ahahahaha :) )
Fine dell'intromissione! *air_kiss*
ARTICOLO DI
Elena Aisha
In risposta a (Ele non per dire... Ma l di Simofringe
xD
Sei come il prezzemolo *-**kiss3*
ARTICOLO DI
Cinzi@
Intromissione
graditissima, visto che Simo c'è stata e ha anche pubblicato un bellissimo racconto (VIAGGIARE IN ALBANIA: QUELLO CHE NON TROVATE SCRITTO SULLE GUIDE). Io mi fido del tuo giudizio e non vedo l'ora di partire! Quindi Vagabondi, prenotate, prenotate! *yahoo*
ARTICOLO DI
Cinzi@
La leggenda dell'aquila
Un ragazzetto di campagna girava per la montagna :shy: col suo arco con le frecce andando a caccia. Improvvisamente vide un’aquila poggiarsi in cima ad una rupe dove stava il suo nido.
L’Aquila teneva nel becco un serpente. Dopo un po’ l’Aquila volò via. Il ragazzo allora si arrampicò in cima alla rupe fino al nido dove trovò il cucciolo dell’aquila che giocava con il serpente *alieno* . Il serpente improvvisamente si mosse e e cercò di mordere l’aquilotto per ucciderlo col suo veleno *pericolo* .
Il giovanotto estrasse rapidamente arco e frecce e uccise il serpente. Salvato l’aquilotto il ragazzo lo prese con sé e se ne andò verso casa. L’aquila però lo raggiunse e gli chiese perché gli stava portando via il figlio. Il giovane *pardon* le rispose che ora il piccolo era suo, perché lui l’aveva salvato da quel terribile serpente, che l’aquila aveva messo inavvertitamente vicino al figlio. L’aquila supplicò di nuovo al giovane di renderle il figlio promettendogli in cambio l’acutezza dei suoi occhi e la forza delle sue ali.
Il giovane fu allettato da questa offerta e quindi decise di restituire l’aquilotto °O° . Il cucciolotto ed anche il giovane crebbero. La giovane aquila continuava a seguire dall’alto il suo salvatore e ad accompagnarlo nelle sue imprese, tanto che egli non solo divenne un abile cacciatore, ma aiutò anche il suo popolo a sconfiggere terribili nemici. La sua gente quindi decise di incoronarlo come re *re* attribuendogli l’appellativo di Shqipëtar che significa figlio dell’aquila. Per questo quella che noi conosciamo come Albania, in lingua albanese si chiama Shqipëri e cioè la Terra delle Aquile °O°
ARTICOLO DI
Cinzi@
Novruz
In questi giorni in Albania si 3 celebrato il Novruz, festa di origine persiana che dal persiano prende anche il nome. Nowruz significa nuovo giorno. Durante questa festa è tradizione pulire la casa e i giovani sono soliti fare un bel pic nic. Per questa ricorrenza viene preparato il kulac, un pane in cui viene nascosta una monetina. Chi mangiandolo trova la monetina avrá molta fortuna!
Venite tutti in Albania! Basta cliccare su PRENOTAMI e compilare la scheda!
A presto Vagabondi!!!!!
ARTICOLO DI
Cinzi@
La Pasqua in Albania
In questi giorni i bimbi albanesi si stanno preparando a colorar le loro uova. Non si tratta di uova artigianali con decorazioni elaborate come in Bucovina in Romania, ma di semplici uova fatte bollire con del colorante.
Oggi anche in Albania è più facile trovare coloranti alimentari fatti apposta nei supermercati, rispetto ad una volta. Qualcha anno fa però, quando l'Albania era ancora una terra povera soprattutto nelle zone rurali si faceva fatica a trovare un negozio di alimentari, figuratevi i coloranti artificiali. Quindi come si faceva? Semplice: si usava la buccia della cipolla!
In realtà la si usa ancora in alcune case. Altri coloranti naturali erano le ortiche e la barbabietola. Per ottenere dei decori invece, si mettevano chicchi di riso e foglioline di prezzemolo sul guscio, per far sì che in qui punti rimanesse bianco.
E' una tradizione semplice, ma immaginatevi che divertimento preparale per i bambini (e un po' anche per i grandi).
Poi che forza questi albanesi! Mettono colori ovunque: sulle uova e sulle case di Tirana. Hanno un'indole variopinta. Io sono curiosa di venire a contatto con questo popolo per alcuni versi ancora semplice e genuino. A me poi piacciono molto folklore e tradizioni. E a voi?
Se siete curiosi come me, non esitate a iscrivervi a questo viaggio PIENO DI TUTTO. Mandate la scheda di iscrizione e venite con me! Se avete dubbi, domande e curiosità postatele pure qui. Io e lo staff di Vagabondo saremo felici di rispondervi!
Mirupafshim!
ARTICOLO DI
Cinzi@
Insomma,
si è capito. Ti piace fare mare e spiaggia sì, ma a piccole dosi.
E' chiaro che sei un tipo dinamico
A te prima di tutto piace stare in mezzo alla gente e aver qualcosa da fare in compagnia:
Le passeggiate, la cultura e la scoperta, sono qualcosa a cui non puoi rinunciare
Beh, ma è chiaro! Questo viaggio fa proprio per te! Non puoi non mandare la scheda di iscrizione!
Basta cliccare su PRENOTAMI!!!!!
ARTICOLO DI
Cinzi@
La città dalle mille finestre
L'antica città di Berat è nota come non solo come "la città della mille finestre" ma anche come la città dei musei. Le sue origini risalgono al sesto secolo prima di Cristo, quanto era un villaggio fortificato fondato dai Greci Dessareti. Berat è entrata a afar parte del Patrimonio Unesco nel 2008.
La città si trova accanto all'argine destro del fiume Osum, a breve distanza dal punto in cui questo si incontra col fiume Molisht. Il fiume Osum ha scavato una gola profonda su lato occidentale della valle, creando una fortezza naturale, intorno al quale la città è stata costruita su diversi terrazzamenti. Da qui la particolarità della città, che è ricca di edifici graziosi e tipici.
Secondo la leggenda, i monti Tomorr e Shpirag in passato erano due fratelli che amavano la stessa donna. I due giganti si sfidarono per lei e si uccisero a vicenda e diventarono montagne. La ragazza pianse così tanto da formare il fiume Osum e trasformarsi in roccia.
Le bellezze di Berat annoverano il Castello (Kalaja), del 13esimo secolo anche se la costruzione originaria è del quarto secolo AC e l'area della Cittadella, ricca di belle chiese bizzantine che contengono a loro volta numerose opere d'arte . Ci sono alcune moschee ottomane, il museo etnografico, la case caratteristiche e il museo "Onufri", che mette in mostra i bellissimi affreschi di questo artista albanese del 16esimo secolo.
Nel nostro giro avremo tempo di conoscere Berat, di immortalarla nelle nostro foto e nei nostri cuori. Dai Vagabondi, questo viaggio aspetta solo voi!
*DANCE* *bacio* *biggrin* *dirol* *corre*
ARTICOLO DI
Mattia94
Ciao
Sono molto interessato a questo viaggio in questa magnifica nazione,il numero minimo di iscritti quanto deve essere?perchè sono ancora un po' indeciso....c'è possibilità di partire anche da Bergamo Orio al Serio?
ARTICOLO DI
Cinzi@
Ciao Mattia
benvenuto sul forum di questo viaggio eccezionale. Normalmente il numero minimo è di 5 persone oltre al tour leader. Tieni conto che questa partenza è nella settimana più gettonata per le vacanze quindi ci sono buonissime probabilità! *biggrin*
Per quel che riguarda l'aeroporto di partenza quando compili la scheda di iscrizione ricordati di indicare da che aeroporto preferisci partire. Lo staff cercherà di soddisfare la tua richiesta. Intanto chiediamo se per questa destinazione la partenza da Orio è fattibile.
A presto Mattia. Chissà se sarai tu a fare da apripista ed iscriverti per primo!
Ciao!
Cinzia