Barcellona Fly and Drink - 8 Dicembre

Chi viene a fer un Vermut?

 Eh già, anche se il vermouth ha origine italiana, da Torino è arrivato sino in Francia e da lì si è diffuso in Catalogna, con il nome di Vermut. In rete ho trovato la classifica dei migliori bar di Barcellona in cui berlo, ora non ci resta che provarli e decretare il nostro vincitore!!! *drinks*

 

Negli ultimi anni sono stata diverse volte a Barcellona e ho sempre tanta voglia di ritornarci. Sarà per l'atmosfera, per la gente, per Gaudì, per i ricordi, per la lingua... questa città l'ho davvero nel cuore.
Recentemente ho fatto leggere ai miei studenti dei brani tratti dal libro La sombra del viento (l'ombra del vento) di Carlos Ruíz Zafón, che è ambientato a Barcellona, e il desiderio di tornarci e diventato ancora più forte. E voi? cosa vi spinge a visitare questa città? Che cosa vi aspettate da questo viaggio? 

"La caccia al passato è sempre presente a Barcellona. Considero le città come organismi, come esseri viventi. Per me, Madrid è un uomo e Barcellona è una donna. Ed è una donna estremamente vanitosa"

Carlos Ruiz Zafón

 Las Ramblas

Foto di Roberto Faccenda 

Le Ramblas rappresentano senza dubbio il cuore pulsante di Barcellona: un’arteria che scorre da Piazza Catalogna al monumento a Cristoforo Colombo e che vanta alcune tra le più famose attrazioni turistiche della città, come il Mercato de la Boquería e il teatro d’opera Liceu.

Foto di Irene Grassi

Nato sul letto di un antico torrente, il viale delle Ramblas da la sensazione di un vero “fiume” di gente che si riversa nel Mediterraneo: artisti di strada, turisti, venditori di fiori e caricaturisti… insomma, chi più ne ha più ne metta! 

Beh, non si può andare in Spagna, senza provarle: patatas bravas, pimientos del padrón, pincho de tortilla, chipirones, pan con tomate… ce n’è per tutti i gusti!!!

ma come si va de tapas?

I locali di tapas, almeno i più buoni, sono sempre affollati. Per prima cosa, con aria decisa bisogna farsi strada fino al bancone, senza lasciarsi troppo intimidire dalla folla *corre*Poi bisogna catturare l’attenzione del cameriere (qui tutto è lecito) *dirol* e infine si può procedere con l'ordinazione: invece di limitarsi a chiedere da bere, conviene però ordinare contestualmente anche da mangiare. E qui ci si può sbizzarrire ordinando tapas, raciones (porzioni generalmente più generose) e pinchos (elaborate tapas servite su una fettina di pane). Solo un'ultima cosa, ma parecchio importante: ricordati che in Spagna il cibo non è incluso, quindi ti toccherà pagare ogni piattino!!!

Mmm… che fame… entonces, vamos de tapas?

Cari Vagabondi,

purtroppo questo viaggio non ha raggiunto il numero minimo di iscritti in tempo utile per la conferma, siamo quindi costretto a cancellarlo, ci dispiace :(

Sulla nostra homepage potete trovare altre proposte di viaggio alternative.

Lo staff °O°

ciao Carmain Verte,

purtroppo, come ha detto Roberta, non siamo riusciti a raggiungere il numero minimo in tempi utili... 

ma sono sicura che ci saranno altre occasioni e spero sarai dei nostri!

hasta pronto

Alessia

.. ok, grazie Spity.. quali sono i tempi utili per l'iscrizione? ancora grazie  e buona giornata...