Bordeaux Fly and Drink - 2 Gennaio

Ciao Vagabondi, e benvenuti nel forum del primo Fly & Drink del 2020!!!

Avete voglia di iniziare il nuovo anno con un bel viaggetto ricco di cose da fare e vedere, ma non troppo impegnativo? Allora Bordeaux è la meta giusta per voi! Questa città vi stupirà con la sua anima al tempo stesso antica e modernissima, vi catturerà con i suoi ritmi e la sua cucina… e vi conquisterà con il suo celeberrimo vino!

Io sono Valerio e vi accompagnerò nel nostro weekend francese, scrivete pure qui sul forum per qualsiasi domanda, richiesta o dubbio relativi al viaggio e cercherò di rispondervi più velocemente possibile!

Che aspettiamo? Allons-y! *clapping*

Iniziamo a scoprire qualcosa della nostra meta a partire da uno dei suoi luoghi più caratteristici: il Porto della Luna.

Si tratta del quartiere più antico di Bordeaux, dove sorgeva il vecchio porto cittadino, e prende il nome dal fatto che occupando la riva esterna di un’ansa del fiume Garonna ha una inconfondibile forma a mezzaluna.

Il Porto della Luna oggi

Nel quartiere, compreso tra l’antico Pont de Pierre in pietra e il moderno ponte Chaban-Delmas, sorge anche la più famosa piazza di Bordeaux: Place de la Bourse con la sua riuscitissima commistione di architettura neoclassica ed elementi modernissimi come le Miroir de l’Eau.

Il lungofiume è molto apprezzato da bordolesi e turisti per lunghe passeggiate, ma è anche un luogo pieno di caffè, ristoranti e negozi in cui fare shopping.

Il Porto della Luna nel '700

Il Porto della Luna fa parte del patrimonio Unesco per il valore degli edifici che vi si trovano e per essere stato per oltre 2000 anni luogo di scambi commerciali e culturali.

Si può parlare di Bordeaux senza parlare del Bordeaux? Direi proprio di no!

Questo celeberrimo vino nasce (chi l’avrebbe mai detto *biggrin*) nei dintorni della città che visiteremo e la sua produzione vanta rossi, bianchi e rosé… ce n’è per tutti i gusti!

L’origine del Bordeaux è antichissima e si deve ad una “disputa” commerciale: ai tempi della dominazione romana, scontenti per i prezzi troppo alti dei vini italiani e narbonesi, gli aristocratici della città decisero di far realizzare vigneti nelle campagne circostanti per avere il proprio vino.

Nel Medio Evo la regione diviene parte dei territori inglesi ed il commercio tra Bordeaux e l’Inghilterra dà il definitivo impulso alla viticoltura, che da allora si sviluppa e perfeziona fino ad oggi.

Durante il nostro week-end, se vorrete, avremo modo di scoprire moltissime altre curiosità sul Bordeaux visitando la Cité du Vin: un complesso espositivo dall’architettura avveniristica completamente dedicato al vino! Qui sarà possibile visitare la mostra permanente e/o partecipare ai numerosi workshop quotidiani.

Ah… naturalmente non ce ne andremo senza una bella degustazione di vini di qualità nel panoramico Belvedere! *yahoo*

Oggi parliamo di Saint-Émilion, piccolo gioiello nella campagna della Nuova Aquitania, che è una delle due mete tra cui potremo scegliere per il secondo giorno della nostra vacanza a Bordeaux.

Il borgo sorge su uno sperone di roccia calcarea circondato da vigneti di gran pregio e a dispetto delle piccole dimensioni vanta una quantità di bellezze tale da farlo entrare nel patrimonio Unesco come: “notevole esempio di paesaggio viticolo storico rimasto integro nel tempo”.

Percorrendo le viuzze (dette tertres) della città medievale visiteremo la chiesa monolitica più grande d’Europa (XI-XII secolo d.C.) e ci affacceremo dalla torre campanaria per godere il panorama della città e della campagna circostante; ammireremo gioielli d’architettura romanica come il Chiostro dei Cordeliers, la Collegiale e la Tour du Roy, risalente all’epoca della dominazione inglese sull’Aquitania.

Che altro aggiungere? Che se vorrete potremo concludere la giornata con una bella visita-degustazione in uno dei tanti Château che sorgono nei dintorni!!!

In alternativa a Saint-Émilion, per il secondo giorno della nostra vacanza potremmo organizzare una bella gita sull’oceano a visitare la più alta duna d’Europa!

La duna del Pilat è un gigante di sabbia di recente formazione (pare risalga solo al XVIII secolo) che si estende per 3 km, larga 500 metri, alta più di 100 e in continua crescita, tanto da aver già inglobato parte di una pineta, alcune strade e persino delle case!

I minerali di cui è composta la duna le conferiscono un particolare colore le cui sfumature bianche e rosa variano a seconda dell’ora e della nuvolosità. La vista dalla sua cima è incredibile: saremo al centro di una distesa di sabbia dorata circondati da un lato dal blu brillante dell’oceano, dall’altro dal verde intensissimo di un folto bosco.

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E dopo esserci arrampicati, aver rotolato nella sabbia (a gennaio? Sì, anche a gennaio! :si:) e aver ammirato il meraviglioso panorama, come potremmo chiudere la gita prima di tornare in città?

…Ma con un buon calice di Bordeaux comodamente seduti in un locale del vicino paese di Arcachon, che domande! *yahoo*

La Grosse Cloche è uno dei monumenti simbolo di Bordeaux, e uno dei pochissimi edifici civili di epoca medievale rimasti in città. La struttura originaria fungeva da palazzo comunale, oggi ne rimane solo la porta formata da due torri circolari alte 41 metri e collegate da una costruzione centrale. Tra le torri è fissata una imponente cloche (campana) di nome «Armande-Louise». Realizzata nel 1775, è alta due metri e pesa quasi 8 tonnellate!!!

In passato queste campane svolgevano un ruolo essenziale nella vita delle città, annunciando con il loro suono gli eventi più importanti; erano così preziose che il Re, quando voleva punire una città, ordinava che fosse privata di campane e orologi. *diablo*

Se vorrete, potremo prenotare una visita guidata per sbirciare l’interno delle torri, attraversare l’area anticamente adibita a prigione e ammirare la città dall’alto delle torri!

Cari Vagabondi, siamo arrivati al momento clou… manca meno di un mese alla conferma del viaggio, perciò se siete tentati da Bordeaux e dalle sue attrazioni questo è il momento di iscriversi, basta cliccare qui! Vi ricordo che ogni iscritto aumenta di molto le probabilità di partenza del viaggio, perché aiuta a convincere gli altri indecisi.

Nel frattempo voglio parlarvi un po’ della vita notturna di Bordeaux, che non ha nulla da invidiare a quella delle principali metropoli europee!

L’offerta di locali è grande e variegata: potremmo partire dal cuore della movida cittadina, nel trilatero formato dalle piazze del Parlamento, Camille Jullian e Saint-Pierre, dove troveremo locali di ogni genere per un drink in allegria, poi a seconda delle vostre preferenze potremmo fare un salto allo storico Quartier Libre o all’Antidote per un bel concerto live, o andare ai Bassins à Flot dove si trovano alcuni dei luoghi più rinomati, come il ristorante-discoteca galleggiante IBoat… insomma abbiamo solo l’imbarazzo della scelta!

Cari vagabondi, la data della partenza si avvicina così voglio darvi un piccolo assaggio dei luoghi che vivremo assieme nei nostri 4 giorni bordolesi di inizio 2020…

La mattina potremo fare colazione in una delle tante boulangerie della città per scoprire la differenza tra un chocolatine e un pain au chocolat, poi ci capiterà di passeggiare per la via dello shopping più lunga d’Europa, rue Sainte Catherine, dove troveremo negozi di ogni genere e tipo;

Per dirigerci al porto passeremo per Porte Cailhau con la sua architettura medioevale degna dei castelli delle fiabe;

Per pranzo potremo fermarci nei pressi del porto per mangiare qualche piatto tipico, accompagnato naturalmente da buon vino locale;

Più tardi trotterelleremo tra i negozi di Quai des Marques, dove costeggiando la Garonna troveremo boutique di marchi prestigiosi;

Di sera, dopo l’immancabile aperò, attraverseremo Place des Quinconces, la piazza più grande di Francia dominata dallo spettacolare monumento ai Girondini, per farci un giretto a Les Chartrons, quartiere apprezzatissimo da locali e turisti al punto da essersi guadagnato il soprannome di “Soho di Bordeaux”. Qui trovare un locale adatto ai nostri gusti non sarà assolutamente un problema! *DANCE* *drinks*

Io ho proprio voglia di andarli a vedere questi bei posti... chi si unisce al gruppo? *clapping*

VIAGGIO NON CONFERMATO

 

Ciao vagabondi,

ci dispiace molto informarvi che il viaggio non ha raggiunto il numero minimo di iscritti per la conferma e siamo costretti a cancellarlo.

Provate a dare uno sguardo al nostro TABELLONE PARTENZE per vedere se nel periodo che vi interessa ci sono altri viaggi. 
Oppure se volete andare sul sicuro andate nella nostra HOME PAGE VIAGGI dove scriviamo sempre tutti i viaggi già confermati e controllate se c’è qualche gruppo che vi ispira.

 

Speriamo di avevi presto in viaggio con noi.

 

un saluto dallo Staff