Colombia Freak Style - 26 Dicembre

So che siamo nel mezzo dell'estate e le vacanze di Natale sono l'ultimo dei vostri pensieri. So che state tutti sudando nella caldazza di questi giorni e vorreste solo attaccarvi ad una birra gelata.

Ma tra qualche mese, quando maledirete il freddo e la pioggia e cercherete di nuovo il sole che ora abbonda, avrete l'opportunita' di scappare in un posto fantastico, stretto tra i caraibi e le ande, talmente incantato da aver dato il nome ad un sogno che intreccia con la realta': il realismo magico.

Io sono Marco e vi accompagnero' in questo viaggio natalizio alla scoperta della Colombia, tra citta' fascinose, trekking in valli incontaminate, spiagge assolate e paesini in cui il tempo sembra essersi fermato. Rispondero' alle vostre domande, vi daro' informazioni pratiche e faro' in modo che questo viaggio sia un'esperienza unica.

Come molti di voi, sono in partenza (sempre per il Sudamerica) e non riusciro' a curare molto il forum nelle prossime settimane, ma da dopo ferragosto mi troverete sempre qui a cercare di convincervi a partire con me!

Ciao, seguo il viaggio perché vorrei partire anche io :)

Ciao a tutti e in particolare a Rossella! Sono appena ritornato da un bellissimo viaggio in Amazzonia, dove ho potuto visitare per un paio di giorni una cittadina colombiana, Leticia, e sono subito stato rapito dalla gentilezza dei suoi abitanti (e dai prezzi stracciati).

La Colombia e' molto grande e noi non andremo a Leticia, ma riusciremo a toccare alcuni tra i luoghi piu' belli del paese:

- Bogotà, la capitale

- Le montagne rigogliose di Salento e la sofisticata Medellìn

- La costa caraibica tra città coloniali, parchi naturali e la sperduta e pochissimo conosciuta Guajira

Nei prossimi giorni ve le descriverò tutte per convincervi a unirvi a me in questo fantastico viaggio, per ora vi lascio con una mappa dell'itinerario, gentilmente fornita dal vagadoc Oste che ha appena concluso questo viaggio.

Cosa vi aspettate da questo viaggio nella perla del latinoamerica? Cocktail eleganti sui tetti dei grattacieli delle grandi citta'? Relax su una sdraio su una spiaggia sotto l'ombrellone?

Ecco, allora questo viaggio non fa per voi.

In questo freak style andremo a conoscere la parte piu' vera di un paese che si e' aperto da poco al turismo e in cui la natura la fara' da padrona. Le strutture saranno sempre dignitose, ma mai lussuose: come dice il programma, non sempre sara' possibile avere il bagno in camera e nei parchi forse dormiremo su bellissime amache (sotto una foto fatta nel viaggio di Vagabondo dell'estate scorsa).

Le spiagge saranno quasi sempre deserte e immacolate e avremo l'occasione di fare un bellissimo trekking tra le coltivazioni di caffe' nella valle del Cocora.

Insomma, un viaggio attivo e avventuroso per chi vuole entrare veramente in contatto con la realta' locale e uscire dalle bolle piu' turistiche.

Chi ha voglia di mettersi alla prova con me?

Un artista piu' di tutto gli altri lega il nostro paese alla Colombia: Fernando Botero. Originario di Medellin, Botero viaggia da giovane per l'Italia, e il nostro panorama artistico contribuisce a formare il suo stile personalissimo e plastico.

In Colombia, avremo modo di visitare il museo a lui dedicato a Bogota', ma soprattutto passeggiare per Medellin, dove l'artista ha donato diverse sculture. Non so a voi, ma in questo mondo che esalta la magrezza, le sue forme morbide mi fanno sempre tirare un sospiro di sollievo.

Botero ha anche una casa a Pietrasanta, in provincia di Lucca, se vi capita di passare da quelle parti, non perdetevi le sue sculture disseminate per la citta'!

Ciao Vagabondi! Lo so che state guardando nell'ombra in tanti, e vi do' un consiglio: se nessuno rompe gli indugi e non si iscrive per primo... rimaniamo tutti a casa!! Tanto lo so che appena siamo in 2 o 3 arrivate tutti in massa! ;-)

Oggi parliamo di Medellìn, la seconda citta' della Colombia, a 1500m di altezza nel cuore della zona delle coltivazioni di caffe'. Probabilmente qualcuno di voi ne avra' gia' sentito parlare, e non in maniera lusinghiera: violenza, traffico di stupefacenti, la serie tv Narcos hanno mostrato il lato oscuro di questa citta' tra gli anni 70 e 90. Per fortuna questa fase e' terminata da tempo, e Medellin e' ansiosa di scrollarsi di dosso la cattiva fama che l'ha piagata per decenni.

Nel 2019, Medellin e' una citta' moderna, pienissima di vita ed energia, alla moda, che sapra' coinvolgerci con il suo ottimismo e voglia di riscatto. Non dimentichiamoci che il nostro amico Botero era nato proprio qui, e infatti ha riempito una piazza con ben 23 sculture di bronzo e un museo con i suoi quadri. Il centro storico, nel fondovalle, e' piccolo e famoso piu' per i suo bar e locali notturni che per la sua bellezza, ma si puo' salire sulle colline usando le teleferiche e le scale mobili offerte dal servizio pubblico, che hanno reso accessibili i quartieri piu' poveri, aiutandoli ad emanciparsi. In particolare, la famigerata Comuna 13, che ora pullula di stupendi graffiti. 

Una Colombia diversa dalle cartoline, fatta di grattacieli e di un passato difficile, che nel nostro viaggio ci insegnera' che oltre ai paesaggi da cartolina, la nostra meta e' stata anche teatro di drammi sociali. Perche' un viaggio non e' solo una vacanza, e al relax si aggiunge la consapevolezza.