Birmania Easy Style
14 Giorni - 13 Notti

5 Agosto 2019

Viaggio passato

Birmania Easy Style - 5 Agosto

Viaggio Passato: 05 August 2019

Ehy, Vagabondo! Stai guardando un viaggio passato.

5 Agosto 2019    14 Giorni - 13 Notti

Forum del viaggio

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La Birmania è un paese molto esteso. La sua superficie è più del doppio di quella italiana.

Le distanze tra le città che visiteremo sono spesso notevoli: tra Yangoon, la capitale, e Mandalay intercorrono 630 km. A volte viaggiare sul pulmino che avremo a disposizione sarà un'esperienza: chissà se capiteremo in posti come questo?

Oppure questo?

Tuttavia trasferimenti molto lunghi potrebbero essere stancanti e occupare molto molto tempo.

Perciò la proposta di Vagabondo per questo viaggio prevede ben 4 trasferimenti interni in aereo INCLUSI NEL COSTO DEL VIAGGIO

Yangon – Bagan

Bagan – Mandalay

Mandalay – Heho

Heho – Yangon

Comodo no?

Vuol dire che ci sarà più tempo per esplorare, magari a piedi, le città e i luoghi che ci piacciono.

 

Mar 09/04/2019 - 17:46 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

Giulai

Giulai

Ciao Giuseppe 

E ciao a chi ci legge ;)

Che belle le foto che hai messo, speriamo proprio di vederli..

E poi che ci sia più tempo per esplorare a piedi è un'ottima cosa..

Ma non si iscrive nessuno? Forza indecisi sarà un viaggio fantastico.. Vi aspettiamo per confermarlo *clapping*

Dai dai che si parteeeee *corre*

Sab 20/04/2019 - 04:55 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

Peo-Wanderer

Peo-Wanderer

In risposta a di Giulai

C'è ancora un bel po' di tempo, sono fiducioso

E poi è un viaggio per intenditori ;)

Ho visto che tu sei già a metà strada ... in Oman. Fai pubblicità, mi raccomando!

Mar 23/04/2019 - 23:41 Collegamento permanente

Ci sono persone che viaggiano per ritrovare quello che conoscono già e che hanno imparato ad amare.

E ce ne sono altre che desiderano sovvertire le abitudini e viaggiano per sconvolgere lo sguardo.

A volte questa novità passa per piccoli particolari, tipici o buffi. Eccone alcuni scoperti navigando in Internet ... in attesa dell'esperienza personale

8 giorni alla settimana

Secondo l’astronomia birmana, vi sono 8 giorni in una settimana: l’ottavo è ricavato dividendo mercoledì in mattino e sera. Dunque la settimana birmana è così strutturata: Domenica- Lunedi- martedì- mercoledì mattina- mercoledì sera- giovedì- venerdì- sabato.

Le pagode, secondo la tradizione del buddhismo Theravada, hanno come base una piattaforma che ha 8 angoli, quanti sono i giorni della settimana; ad ogni angolo, è posto un piccolo altare caratterizzato dal segno astrologico del giorno. Per scoprire il proprio giorno della settimana nell’anno in cui si è nati si possono consultare degli speciali calendari.

Lasciate a casa lo scooter

a Yangon non ci sono motorini. Il traffico, come sempre nelle città del Sud Est asiatico, è caotico: le auto malridotte, i vecchi autobus e furgoncini vari si destreggiano con grande inventiva tra le strade piene di buche della metropoli, ma i veicoli a due ruote sono del tutto assenti. Si dice furono dichiarati illegali perchè ai tempi della dittatura militare un alto ufficiale dell’esercito fu investito da un motorino….

Ad Hanoi in Vietnam non è esattamente così

Le donne giraffa

Originarie della regione orientale dello Shan, le donne della tribù Kayan, note anche come Padaung, o donne giraffa. Questo appellativo deriva dall’ antica tradizione di indossare anelli di ottone intorno al collo a partire dall’età di 5 anni. Aggiungendo progressivamente ulteriori anelli (alcune donne arrivano ad indossarne 25) si arriva a modificare la posizione delle clavicole e provocare una compressione toracica che fanno sembrare il loro collo “allungato”!

La scelta di indossare questi anelli è totalmente volontaria, ma ancor oggi diffusa soprattutto perché fonte di guadagno facendosi fotografare dai turisti. Molti menbri della comunità Kayan si sono rifugiati in Thailandia a seguito di guerre che hanno interessato le regione.

https://blog.edreams.it/9-stranezze-tipiche-del-myanmar/

 

Ven 26/04/2019 - 12:11 Collegamento permanente

Le differenze culturali sono il sale del viaggio

Un bacio per un piatto

Se in una sala da tè o al ristorante, sentite “schioccare le labbra” come se si diffondesse il suono di un bacio, non pensate a delle effusioni d'affetto. E’ il modo birmano di richiamare l’attenzione dei camerieri.

Al contrario, usare la mano è considerato scortese. La prossima volta che dovete ordinare il cibo, o una birra, fate schioccare le labbra due o tre volte, e con i vostri “baci” il cameriere sarà subito da voi!

Messi o Bolle?

Lo sport nazionale della Birmania è il Chinlone, che significa cesto tondo, un misto tra calcio, freestyle e danza. È uno sport non competitivo in cui si giudica solo la bellezza dell’esibizione.

Si utilizza una palla fatta di rattan, nome che indica le diverse specie di palme adatte all’intreccio, che quando colpite emettono un particolare suono, quasi come un clic. Esistono oltre 200 modi diversi di colpire la palla, ed è consentito usare qualsiasi parte del corpo ad eccezione di mani e braccia. A questo sport si è ispirato il celebre film Shaolin Soccer.

Farsi belli

In Birmania l’usanza sia per le donne che per gli uomini dell’utilizzo di prodotti cosmetici si limita all’uso del thanaka, una particolare pasta dalle tonalità beige/giallo ottenuta dall’omonimo albero che tradizionalmente si applica sulle guance e sul naso, ma che può anche essere applicato abbondantemente su tutto il corpo. L’effetto è molto particolare e chi lo indossa risulta più bello agli occhi delle altre persone, oltre che protetto dai raggi solari

Ven 26/04/2019 - 11:55 Collegamento permanente

Vogare con una gamba

Il Lago Inle, situato nello Stato Shan nel nord-est del Myanmar, il principale mezzo di trasporto è costituita da piccole imbarcazioni in legno di teak.
Le placide acque di questo che è il secondo lago della Birmania per estensione, sono costellate da questo tipo di barche, che hanno la caratteristica di essere condotte da vogatori che stando a poppa, in piedi su di una gamba sola, remano tenendo l’altra gamba avvolta intorno al remo stesso. Questo caratteristico modo di condurre le barche, si è sviluppato perché i pescatori, stando seduti non potevano vedere attraverso le piante galleggianti e la fitta vegetazione del lago.

E’ quindi questo il modo più efficacie per navigare attraverso il lago. Solamente gli uomini usano questa tecnica, mentre le donne pagaiano nel modo tradizionale, da dentro la barca.

I pericoli della religione

La Roccia d’Oro di Kyaiktiyo è il terzo tra i luoghi più sacri di tutto il Myanmar. Si tratta di un piccolo stupa costruito sulla sommità di un masso ricoperto da foglie d'oro, a sua volta appoggiato in bilico sull’orlo di un dirupo. Secondo la leggenda la roccia si troverebbe in un precario equilibrio al di sopra di una ciocca di capelli di capelli del Buddaìha. Si dice che basti una visita a questo tempio per convertirsi al Buddhismo. 

Ma non sarà un luogo un po' pericoloso, per i visitatori e per chi vive sotto?

Tutto a destra!

In passato il Myanmar fu una colonia britannica, e pertanto si guidava tenendo il lato sinistro della strada e le auto avevano come normale che sia, il volante sul lato destro dell’auto.

Tuttavia, durante il governo del Generale Ne Win si è deciso di cambiare il senso di circolazione, portandolo con la guida sul lato destro della strada. Buon per noi che guarderemo spontaneamente dal lato giusto al momento di attraversare la strada.

Questa repentina decisione (si dice sia stata dettata dal suggerimento di una cartomante), non ha dato il tempo di adattare il parco vetture, che è piuttosto vetusto. Peggio ancora: la gran parte delle auto importate hanno ancor oggi la guida a destra. Pertanto la maggior parte delle auto ha l’innaturale collocazione del volante a sempre sul lato destro dell’auto, rendendo molto complicate le manovre di sorpasso.

Ven 26/04/2019 - 12:19 Collegamento permanente

La Birmania è proprio uno strano paese, tutto da scoprire.

E' interessante curiosare tra i giornali birmani online. Non nell'edizione in lingua locale, direi. Di cosa si sta parlando?

Questo articolo è carino: l'intervista spiega dove vanno a finire le banane e le noci di cocco offerte a profusione nei templi.

I fortunati beneficati dal Buddha che si onora nella Shwedagon Pagoda sono le scimmie (talora anche gli orsi) dello Yangon Zoological Garden e, in subordine, i giovani monaci istruiti nella scuola di Dagon.

Mi sono immaginato mentre portavo un sacchetto di frutta e verdura in dono al mio parroco: sarebbe un esperimento sociale curioso, no?

 

 

Lun 13/05/2019 - 10:48 Collegamento permanente

Tiziano Terzani, giornalista, scrittore e un po' guru, dell'Asia sicuramente si intendeva.

Che bel libro è, per esempio, Un indovino mi disse, dove descrive un anno di viaggi per il grande continente senza prendere nessun aereo, dopo aver ricevuto il vaticinio di un incidente.

Ecco come descrive Bagan

“Ci sono viste al mondo dinanzi alle quali uno si sente fiero di appartenere alla razza umana. Bagan all’alba è una di queste. Nell’immensa pianura, segnata soltanto dal baluginare argenteo del grande fiume Irrawadi, le sagome chiare di centinaia di pagode affiorano lentamente dal buio e dalla nebbia: eleganti, leggere; ognuna come un delicato inno a Buddha. Dall’alto del tempio di Ananda si sentono i galli cantare, i cavalli scalpicciare sulle strade ancora sterrate. È come se una qualche magia avesse fermato questa valle nell’attimo passato della sua grandezza.”

Tiziano Terzani

Noi l'aereo lo prenderemo. Abbiamo meno tempo del grande Terzani, ma forse lo stesso desiderio di conoscere luoghi magici come Bagan

Mar 21/05/2019 - 17:21 Collegamento permanente

Ciao viaggiatori, la stagione dei saldi in Italia si avvicina.

Ma di sicuro da noi non troverete gli indispensabili longyi, le gonne da uomo che un vero maschio non può non avere nel suo guardaroba

o magari vi attraggono le pietre color smeraldo dell mercato della giada di Mandalay?

 

Ven 07/06/2019 - 18:26 Collegamento permanente

Da dove si parte e da dove si ritorna?

Da Yangoon che, quando da bambini si giocava alle capitali veniva chiamata Rangoon.

Sembra proprio una metropoli dinamica

Ma anche una città pacificata, se si sa cercare

Dunque, si parte da Yangoon ... se avete desiderio di iscrivervi a questo suggestivo viaggio

 

 

 

Mer 12/06/2019 - 14:11 Collegamento permanente

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