Marocco Sud - 23 Dicembre

Eccoomi....Ciao, qua fanno tutti i timidi e io mi sono iscritta ! *biggrin*Dai ragazzi, iscrivamoci chr si paaaarteeeeee..... ;-) 

Alessandra

è facile perdersi nelle stradine dei Souk marocchini, colme di oggetti e animate dai suoi chiassosi commercianti.

Oltre ad essere un luogo di vita sociale, il souk è un luogo di esplosione dei sensi e di fuochi d'artificio olfattivi.

La cosa che colpisce di più quando si arriva in un souk è senza dubbio questo mix di odori davvero inebrianti e unici: dalla menta fresca alle varie spezie, agli odori di carne alla griglia o di pesce fresco.

È un piacere per gli occhi, un tripudio di colori, con le sue bancarelle arcobaleno, ricche di sfumature di tessuti, pigmenti e tappeti.

Odori e sapori.. Viene voglia di assaggiare e di comprare tutto per gustarlo.

Piacere del tatto, dai gomitoli di lana locali agli animali, o piacere uditivo, con le musiche delle bancarelle di dischi che si confondono con il richiamo alla preghiera e con le grida dei commercianti.

Chi vuole perdersi insieme a noi??

Ciao Silvia! Sto iniziando a pensare intensamente a questo viaggio..  

I profumi e i colori di questo magico paese si riflettono anche nella sua cucina: un viaggio sensoriale attraverso profumi, sapori e sensazioni regalate da un uso sapiente, millenario, delle spezie. Delle tante e diverse spezie che popolano la cucina marocchina e che la rendono così particolare.

Il piatto certamente più famoso del Marocco è il cous cous. Il cous cous è la portata principale di un pasto e viene servito con le verdure cotte, carne  o pesce in molte varianti e condito con il suo brodo aromatico. I grani sono lavorati a mano, cucinati al vapore fino a che non raggiungono una consistenza soffice senza essere scotti.

L’altro piatto da portata principale, quasi altrettanto famoso, è il tajine. Il termine fa riferimento al caratteristico recipiente di terracotta a forma di cono in cui viene stufata per ore la carne, preparata in tantissimi modi diversi: il classico tajine a base di pollo con olive e limoni, servito con una salsa agrumata dal profumo inebriante;oppure  la versione con le polpette d’agnello immerse in una saporitissima salsa di pomodoro e ancora con la carne di agnello servita in una salsa di cipolle e zafferano, ricoperta di prugne e mandorle.

Tutti noi conosciamo l'hammam come un luogo di relax, in cui prendersi cura della persona, con marmi lucenti e massaggi con olii profumati.. ma chi conosce il vero hammam marocchino? é innanzitutto un'esperienza imperdibile, che ci mette a stretto contatto oon la cultura locale.

è un luogo di aggragazione sociale, un posto in cui uomini e donne ( in stanzoni separati) raccontano le loro storie.

è un rituale, che si tramanda di generazione in generazione.

In che cosa consiste? Una volta entrati, si lasciano i vestiti e si entra nella stanza col vapore. Una signora vigorosa inizierà a splamarci il tipico sapone nero e a  strofinare energicamente la nostra pelle con un guanto ruvido.. noi non siamo sicuramente abituati a quel livello di energia nel grattare via le cellule mote..:).

Dopo di che si passa al lavaggio dei capelli e al risciaquo. L'ultima fase consiste nel "massaggio" con olio di Argan. Non è rilassante come ce lo possiamo immaginare ma sicuramente un'esperienza unica.

Io lo conosco! Perché l'ho fatto a Marrakech

Una cosa indescrivibile. 

Ma c'è la possibilità di farlo nel viaggio??

P.s. non ho ancora prenotato solo perché attendo conferma delle ferie. Spero davvero di riuscirci!