Cina Freak Style
17 Giorni - 16 Notti
9 Agosto 2018
Viaggio passato
Cina Freak Style - 9 Agosto
Meraviglie uniche al mondo quali la Grande Muraglia e l’esercito di Terracotta, scenari da cartolina in Guilin e grandi metropoli quali Shanghai e Hong Kong: questo viaggio in Cina vi farà innamorare.
Viaggio Passato: 09 August 2018
Forum del viaggio
Per poter commentare o dialogare con i partecipanti al viaggio è necessario accedere o registrarsi al sito.
ARTICOLO DI
wubik
benvenuto :)
grande :)
ARTICOLO DI
sonia2109
Ciao a tutti!! Ben arrivati a
Ciao a tutti!! Ben arrivati a tutti e nn vedo l'ora di conoscervi!
ARTICOLO DI
diletto
Vengo anche io
Mi aggiungo :)
ARTICOLO DI
kiccoto
il gruppo aumenta ...
ben arrivato all'ultimo vagabondo ... e un grazie a Sonia per il benvenuto !*smile*
Per Luca ( o per chi ne è a conoscenza ) per quanto riguarda le telefonate da/per l' Italia, sono fattibili ... a costi ragionevoli ?
Internet invece ... è possibile utilizzarlo nonostante il " Great Firewall " ?
ARTICOLO DI
SIMONAPO
evvivaaaa
Ciao a tutti e benvenuti ai nuovi iscritti, donne in netta minoranza per ora......
Io sono Simona e siccome vivo a Prato vi posso fornire tutti i dettagli su usi e costumi cinesi compresi scaracchi vari e una guida al volante da incubo ahahahahh
scherzi a parte non vedo l'ora di visitare questo Paese che a detta di tutti è meraviglioso
ARTICOLO DI
Oste
Internet, telefonate e altro
Ciao a tutti,
rispondo alle domande sempre frequenti circa l’utilizzo di internet, app, social e strumenti di lavoro e comunicazione in Cina.
Come molti di voi sapranno, in Cina sono oscurati dal governo molti degli strumenti di lavoro (google drive, gmail, dropbox, etc), delle app per comunicare (whatsapp, line, telegram) e i social (Facebook, istagram, etc).
Vi riporto qui un elenco molto sommario dei principali blocchi (in continuo aggiornamento nel tempo)
Facebook, Twitter, Instagram, Pinterest, Tumblr, Snapchat, Picasa, WordPress.com, Blogspot, Blogger, Flickr, SoundCloud, Google+, Google Hangouts, Hootsuite.
Google Play (questo significa che senza una VPN non potrai scaricare alcuna app da Google Play), Whatsapp, Telegram, Line, Periscope, KaKao Talk.
Google, Duck Duck Go, Yahoo.
The New York Times, Financial Times The Wall Street Journal, The Economist Bloomberg, Reuters, The Independent, LeMonde, L’Equipe (ce l’hanno con i francesi?), Netflix, Youtube, Vimeo, Google News, Daily Motion, molte pagine di Wikipedia, Wikileaks
Google Drive, Google Docs, Gmail, Google Calendar (più in generale, più o meno tutti i servizi Google), Dropbox, ShutterStock, Slideshare, Slack, iStockPhotos, WayBackMachine, Scribd, Xing, Android, i siti di tantissime VPN.
Per accedervi, si necessita di una VPN (virtual Private Network)
VPN: PREMESSA, COS’È E COME FUNZIONA
Premessa (senza fare terrorismo ed estremamente cautelativa ma doverosa) - Non sono qualificato per dare alcun consiglio legale; quindi, chiunque sceglierà di utilizzare una VPN in Cina lo farà su sua scelta e responsabilità, a proprio rischio e pericolo.
Detto questo, la mia interpretazione che qui vi trasmetto è che l’utilizzo di una VPN non è un atto illegale in sé per sé. Si tratta, infatti, di una tecnologia che alcuni di voi avranno già usato per lavoro, in quanto spesso fornita dall’azienda per cui si lavora in occasione di trasferte lavorative o connessione a rete aziendale da esterno. Una VPN estende i benefici delle reti private anche alle connessioni che viaggiano su internet. La VPN è, quindi, un software mirato a migliorare la sicurezza della connessione. E’ uno strumento probabilmente usato anche in molte università e aziende in Cina, al fine di isolare la propria rete interna da quella pubblica.
Il problema quindi non è l’utilizzo di una VPN, quanto il fatto che si acceda a siti web che in Cina non sono permessi. Se sia o meno un reato, non sono in grado e non ho le competenze per dirvelo.
Cos’è una VPN - Si tratta in sostanza di un software da installare che ti reindirizza ad un server extra-cina provvedendo a mascherare il tuo indirizzo I.P. in modo che il tuo device (pc, table, smartphone) appaia connesso da un altro paese anche se ci si trova in Cina.
In diversi alberghi e ostelli viene fornito accesso ad una VPN (tramite i loro PC o cessione delle credenziali di acceso)
In alternativa, su web se ne trovano molto gratuite ma che spesso non funzionano: il grande firewall cinese è in continuo aggiornamento al fine di intercettare nuove vpn e bloccarne l’utilizzo
Ci sono poi VPN a pagamento che si dimostrano molto stabili e funzionanti.
Dopo alcune ricerche personali, posso suggerirvi di approfondire modalità d’uso e costi delle seguenti VPN a pagamento, che in funzione anche dei protocolli di criptazione supportati, sembrano ad oggi (Giugno 2018) garantire le migliori prestazioni e stabilità.
expressVPN
vyprVPN
La VPN va installata e testata in Italia prima della partenza per la Cina e può essere utilizzata in Cina avendo di base una connessione internet, che sia quella fornita dal vostro gestore telefonico oppure una wifi.
TELEFONATE E ALTRO
Per telefonare si può procedere tramite traffico dati internet o normale traffico voce.
Traffico voce
Potete consultare il vostro operatore telefonico per conoscere costi e offerte per chiamare l’Italia dall’estero.
In alternativa (ve lo suggerisco caldamente), potete acquistare una sim locale, che con pochi Yuan vi offre minuti per chiamate nazionali e pacchetti di traffico internet. Solitamente le chiamate internazionali non sono comprese nei minuti, ma in Cina hanno un costo piuttosto basso. Direi che valuteremo una volta arrivati li, ma China Telecom sembra un ottimo provider con costi entro i 0,50 eur/min per l’Italia.
Traffico dati
Senza ricorrere a VPN ma con semplice collegamento internet, in Cina si può usare WeChat come sistema di messaggistica (molto simile a whatsapp), con possibilità di effettuare chiamate e inviare vocali (credo che le conversazioni non sia criptate). Chiaramente è necessario che la persona che dovete contattare abbia installato WeChat
Skype, sebbene non più visibile tra le app scaricabili, al momento sembra ancora funzionare (Giugno 2018).
Ricorrendo a VPN (vedi considerazioni sopra), potreste accedere alle app che normalmente usate per chiamare (Whatsapp, etc), ma avendo sempre di base una connessione internet, che sia fornita da una comune wifi o dal traffico dati internet della vostra sim cinese o italiana
ARTICOLO DI
Oste
Simo, confesso di essermi
Simo, confesso di essermi andato a cercare "scaracchio" su google e....
*lol* *lol*
ARTICOLO DI
diletto
Grazie a tutti per l
Grazie a tutti per l'accoglienza :) io sono Angelo da Napoli e le VPN non sono il mio forte :/
ARTICOLO DI
free lalla
Ciao
ciao,
io ci sto pensando molto seriamente
ARTICOLO DI
Oste
Ciao Lalla e benvenuti a
Ciao Lalla e benvenuti a tutti i nuovi arrivati *clapping*
Io sto lavorando nell'ombra *furtivo* alla lista alberghi e vi aggiorno a inizio settimana prossima con l'elenco completo che vi servirà per il visto.
Tutte le info sul visto qui
:ciao: