Giordania Easy Style
8 Giorni - 7 Notti

1 Aprile 2018

Viaggio passato

Giordania Easy Style - 1 Aprile

Viaggio Passato: 01 April 2018

Ehy, Vagabondo! Stai guardando un viaggio passato.

1 Aprile 2018    8 Giorni - 7 Notti

Forum del viaggio

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_Nur_

_Nur_

Ciao e Benvenuti,  mi chiamo Tommaso_Nur_  e sono il Vagabondo Doc che vi accompagnerà in questo splendido viaggio alla scoperta di un paese stupendo e ricco di storia e tradizione nonché di una delle 7 meraviglie del mondo:Petra. 

Giordania panorama

Noi ci andremo in primavera, uno dei periodi migliori per visitarla tra un ammam e un escursione nel deserto di Lawrence d'Arabia: il Wadi Rum. Per ora è tutto,  ma non esitate a contattarmi per qualsiasi domanda o curiosità,  a presto con altri post su itinerario e curiosità su questa terra magica. 

Giordania panorama

Ah...la Giordania è un paese Assolutamente sicuro! Allora che aspettate ad iscrivervi?;)

Mer 25/10/2017 - 10:48 Collegamento permanente

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_Nur_

_Nur_

La Giordania è un piccolo paese abbastanza semplice da visitare e che ha molti motivi di interesse per il visitatore, infatti unisce aspetti storici, artistici, archeologici e naturalistici.

Giordania panorama

Petra, la città abbandonata del popolo dei Nabatei, è una perla del turismo internazionale, conosciuta e desiderata da tutti.

Giordania panorama

Ma non è l'unica attrattiva di questo splendido paese, dove passeremo dalle vestigia romane di Jerash, alle acque del Mar Morto dove sarà possbile galleggiare senza mai affondare, dai mosaici bizantini di Madaba alle tracce di storia ebraica sul Monte Nebo.

Giordania panorama

Non dimenticandosi degli splendidi ed imponenti castelli nel deserto come Al-Qharanah o Qsayr Amra patrimonio Unesco,

Giordania panorama

fino al fascino del deserto del Wadi Rum che avremo la possibilità di visitare dormendo in un attrezzato campo di tende, unica sistemazione relativamente scomoda (per forza di cose) di un viaggio in generale decisamente comodo e confortevole. La Giordania a dispetto dei paesi confinanti è un paese molto tranquillo e cordiale dove anche a detta di altri Vagadoc stati di recente non si avvertono assolutamente situazioni di tensione.

Giordania panorama

Non vorremo mica perderci tutto questo vero?

Se la risposta è no allora continuate a seguire questo forum perchè la Giordania ci aspetta.....*yahoo**DANCE*


Gio 02/11/2017 - 11:44 Collegamento permanente

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Alexis79

Alexis79

Grande viaggio!! Sarò dei vostri *dirol* Riservato

Ven 17/11/2017 - 23:14 Collegamento permanente

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_Nur_

_Nur_

Alla grande Alexis79!!! *yahoo*

Vedrai che sarà un viaggio spettacolare!

Che aspettate? fate come Alexis e rompete gli indugi!!!*clapping**DANCE*

A breve anche un apiccola sorpresa....che spero venga confermata*lol*

Giordania panorama


Lun 20/11/2017 - 10:15 Collegamento permanente

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Alexis79

Alexis79

In risposta a di _Nur_

Ciao Tommaso! Ne sono davvero convinto, è da parecchio tempo che desidero visitarla... non vedo l'ora ;) Aspetto di vedere di quale sorpresa si tratti *pleasantry* A presto!

Lun 20/11/2017 - 12:06 Collegamento permanente

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_Nur_

_Nur_

Ciao Alexis! 

La sopresa era la mia idea di visitare anche Gerusalemme vista la vicinanza, non verrà inserita nell'itinerario perchè troppo onerosa e completamente in autonomia,  e ripartire da Tel-Aviv invece che da Amman! 

Gerusalemme

Gerusalemme

Che te ne pare? *biggrin*

Questo invece sarà il nostro ricco itinerario in Giordania:

Giordania map

Avete visto che itinerario ricco? 

Che aspettate? 

Giordania panorama

Ci ritroveremo anche noi ad ammirare Petra così!!*lol**yahoo*

Mar 13/02/2018 - 11:22 Collegamento permanente

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_Nur_

_Nur_

Ciao a tutti!

Per una maggiore chiarezza e precisione vi riporto qua il programma della Giordania:

programma Giordania Vagabonda dettagliato qui

E' ancora presto lo so....ma chi ha tempo non aspetti tempo!!! *lol**clapping*

Mer 06/12/2017 - 12:34 Collegamento permanente

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Alexis79

Alexis79

Programma perfetto, Tommaso!! ;)

Dom 10/12/2017 - 12:41 Collegamento permanente

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_Nur_

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Grazie Alexis ma il merito è tutto di Vagabondo!!*clapping* 

Mar 12/12/2017 - 13:56 Collegamento permanente

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_Nur_

_Nur_

"Petra è il più bel luogo della terra... non per le rovine, ma per i colori delle sue rocce tutte rosse nere con strisce verdi e azzurre. Non saprai mai cos'è Petra in realtà, a meno che tu non ci venga di persona"

- Lawrence d'Arabia -  


Petra è probabilmente ciò che più è conosciuto e che più attrae della Giordania: paesaggi stupendi, archeologia, architettura, storia e, perché no, cinema. Chi può dimenticare l’ingresso di Indiana Jones nel Tesoro di Petra e la cavalcata finale attraverso il Siq?
Visitare Petra è una delle esperienze che chiunque dovrebbe fare nella vita, proprio per la sua capacità di soddisfare le passioni più disparate: amanti dell’archeologia, del trekking, della fotografia, delle escursioni a cavallo o sul dorso di un mulo.

Entrando a Petra i primi monumenti che vedrete sono la Casa dei Djiin (I sec d.C.) e la Tomba dell’obelisco (I sec d.C.), ma ciò che per prima cosa vi toglierà il fiato è il Siq. Si tratta di un lungo canyon, uno stretto passaggio tra due pareti di pietra che con i suoi giochi di luce e ombra illumina i bassorilievi raffiguranti carovane di cammelli e busti dei re: a queste figure che giganteggiano su di noi spettava, e spetta tutt’ora, il compito di accompagnare i mercanti e i visitatori all’interno della città, di rendere nota fin da subito la grandezza e la magnificenza di Petra, la sua ricchezza e il suo potere.

Siq Petra

Il Siq ci porta davanti al Tesoro, una monumentale struttura scolpita nella pietra tra il 100 a.C. e il 200 d.C. forse per ospitare la tombe di Areta III o dei suoi successori. La facciata manifesta le influenze dell’arte greca: non ha precedenti a Petra e solo la Tomba corinzia e il Monastero, o Tempio di El Deir, richiamano la sua forma. La struttura richiama un tempio ellenistico con quattro colonne che portano ad un pronao, uno spazio sacro che introduce al vero e proprio tempio.

Petra

 

Se si procede nella visita, si entrerà nella strada delle facciate, lungo la quale si trovano circa quaranta tombe scavate nella rocca in uno stile che ricorda l’architettura assira. Una in particolare non è scavata nella roccia, ma sormontata da una struttura a ziqqurat.

Percorrerete una ripida salita sulle rocce rosse di Petra fino ad arrivare in cima al Jebel Madbah che i Nabatei spianarono per ottenere una piattaforma per i sacrifici e dei canali di scolo per il sangue. Se proseguite ancora vi troverete all’estremità dell’altura da dove potrete godere della spettacolare vista della parte romana del sito. Da High Place (l’altura del sacrificio è chiamata anche così), potrete scendere da una strada alternativa che vi porterà a una serie di tombe, triclini e templi, tra cui la fonte del leone (i Nabatei erano abilissimi nel catturare l’acqua tramite canali e cisterne e così riuscivano a rendere verde una zona desertica con giardini e fonti, addirittura si dice che ai lati di una delle Tombe Reali scorressero due cascate), la tomba del frontone spezzato, la tomba del rinascimento. Interessante è la tomba del soldato romano, collegata in antichità al triclinio che le stava di fronte tramite un giardino colonnato. Lo stile architettonico e le figure assomiglianti a soldati romani inducono a pensare che sia stata costruita in seguito alla conquista romana, cioè dopo il 106 d.C. Le sculture di legionari danno il nome alla tomba, mentre il triclinio è l’unico a essere decorato all’interno. La strada scende e porta dietro al Palazzo della Figlia del Faraone.

Immaginiamo invece di aver proseguito dritto al bivio per High Place: ci troveremo a percorrere la strada delle facciate e alla nostra sinistra si aprirà un teatro, costruito dai Nabatei circa 2000 anni fa e capace di ospitare circa 3000 spettatori, ampliato in epoca romana fino a poterne accogliere circa 8000. Lo spazio per l’orchestra era scavato nella rocca, mentre la scena retrostante, di cui restano pochi reperti, era stata costruita su ordini di nicchie.

Sul lato opposto si aprono le Tombe Reali, le più belle e importati del sito (sono circa 500 in tutta Petra). Sono state costruite nel complesso di Jabal al-Khubtah e tutte insieme, viste da lontano, ci regalano uno spettacolo di maestosità e imponenza. Le Tombe sono 5 e si può accedervi sia da destra che da sinistra. Immaginiamo di prendere la scalinata a destra che porta ai piedi della Tomba dell’Urna. Questa fu costruita nel I sec d.C. come tomba forse per Areta IV o per il figlio Malichus II. La tomba dispone di un grande terrazzo e di un porticato in stile dorico intagliato nella roccia. È formata da una stanzaimage centrale sovrastata da tre camere minori. Nel V sec fu usata come Chiesa dai Bizantini e in seguito come archivio e tribunale, da qui il nome “dell’Urna”.

Petra

Petra

Spostandoci verso sinistra, incontriamo la Tomba della Seta e la Tomba Corinzia, che offre un’ibridazione tra lo stile nabateo del portico e quello ellenistico degli elementi decorativi del livello superiore. Incontriamo poi la Tomba del Palazzo, così chiamata perché richiama un palazzo romano, e, più staccata, la Tomba di Sesto Fiorentino, costruita tra 126 e 130 d.C. per un governatore romano.

Ci troviamo poi nella parte prettamente romana della città, a cui si accede tramite la strada colonnata di Traiano. Una volta superato il Ninfeo e percorsa la strada, sulla nostra sinistra c’è il Grande Tempio, costruito nel I sec a.C. e dedicato a divinità nabatee. Oltre troviamo le rovine di Qasr al-Bint, il Palazzo della Figlia del Faraone. Su queste alture è possibile anche individuare le rovine di un castello medievale. Da qui si può imboccare il sentiero, percorribile anche a dorso di mulo, che porta al Monastero. Poco dopo l’inizio della salita non perdete la Tomba dei Leoni alati, raggiungibile con una piccola deviazione sulla sinistra.

Petra

Una volta in cima (circa un’ora di cammino) davanti ai vostri occhi si aspre uno spiazzo con un chiosco sotto una grotta e tavoli e panchine. Se andate avanti e in fondo allo spiazzo vi guardate alle spalle, vedrete l’imponente struttura di al-Deir, il monumento più grande dell’intero sito. Fu costruito tra II e I sec a.C. dai Nabatei come tomba per re Obodas I, ma il suo nome è dovuto alle numerose croci bizantine ritrovate al suo interno. La struttura è simile a quella del tesoro, richiamante un tempio greco all’ordine inferiore e con una tholos a quello superiore, anche se la decorazione non è altrettanto ricca: non ci sono infatti sculture o fregi a decorarne le superfici.

Petra

 

Dal Monastero allungatevi ai punti panoramici che regalano la vista della valle oltre le colline di Petra. Affacciarsi alla precaria balaustra con la pelle accarezzata dal vento vi darà un senso di vertigine mentre guardate la valle aprirsi sotto di voi con il Monastero e Petra alle spalle. Godetevi, se la discesa al buio non vi spaventa, la luce del tramonto sorseggiando una limonata alla menta, ai tavoli del più antico “bar” di Petra costruito sulla sporgenza della roccia.

Petra

Che ve ne pare? E' tanto bella che non sembra vera eh?Rotola dal ridere

Allora che aspettate ad unirvi a noi per questo splenido viaggio?

Potremo vederla anche by night...illuminata da un fiume di candele........

Petra

Dai che aspettate ad iscrivervi? sarà un viaggio indimenticabile.....

Nel frattempo vi auguro Buone Feste *lol*

Ven 29/12/2017 - 14:23 Collegamento permanente

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