India del Nord Easy Style - 26 Dicembre

Oggi mi va di scrivere del Taj Mahal.

È forse il più evocativo dei monumenti che visiteremo. E’ una delle sette meraviglie del mondo moderno, riconosciuto dall'Unesco come Patrimonio dell'Umanità. Ne abbiamo visto le immagini nei documentari, nei libri di storia e di geografia, nei depliant…

Per quanto visitato da orde di turisti, è ovviamente irrinunciabile. Si trova nel distretto di Agra, antica capitale del leggendario impero moghul ed è “una lacrima di marmo poggiata sulla guancia del tempo”, con le parole di uno dei maggiori poeti indiani della storia, Rabindranath Tagore.

Un edificio dal fascino magnetico, di uno splendore unico. Si tratta di un immenso mausoleo dominato dal marmo bianco, che fu fatto costruire da Shah Jahan, quinto imperatore della dinastia Mughal, per ricordare la sua amata sposa, la principessa persiana Mumtaz Mahal, morta dopo aver dato alla luce il loro quattordicesimo figlio, mentre seguiva il marito in una campagna militare nel sud dell’India.

Shah Jahan era legatissimo alla moglie. Fu per esprimere il suo dolore che l’imperatore iniziò la costruzione di quell’incredibile edificio sulla riva destra del fiume Yamuna, in un giardino di quasi 17 ettari, giunto a noi in tutto il suo splendore.

Il Taj Mahal è un monumento all’eternità dell’amore. Per edificarlo furono convocati i migliori muratori, scalpellini, intarsiatori, pittori, calligrafi, architetti e artigiani di tutto l’impero, ma anche dall’Asia centrale e dall’Iran, conmigliaia di elefanti e bufali utilizzati per il trasporto delle materie prime: il marmo bianco da Makrana, il diaspro dal Punjab, la giada e il cristallo dalla Cina, i turchesi dal Tibet, i lapislazzuli dell’Afghanistan, gli zaffiri dallo Sri Lanka e la corniola dall’Arabia.

Oltre che dalle soluzioni costruttive adottate, la bellezza e l’unicità dell’edificio derivano dallo spettacolare gioco di luci e di colori del marmo con il fiume e il cielo cangiante nelle diverse ore del giorno. 

Ciao a tutti oggi mi sono iscritto anch'io.

Ciao Fiorenzo, molto bene!

Abbiamo un gruppo WhatsApp. Se vuoi puoi mandarmi in privato il tuo numero di telefono, così ti inserisco, e puoi già familiarizzare/scambiare informazioni con i compagni di viaggio... 

A presto!

Credo sia utile in questa fase rispondere ad alcune faq che stanno via via emergendo.
Sui vaccini abbiamo detto al #31
Su farmaci e bagaglio abbiamo detto al #91

E' il momento del cash

Meglio dollari o euro?
Se avete dollari, portateli: a prescindere da quando li avete comprati... questo è un buon momento per cambiarli.
In linea di principio, però, cambieremo direttamente euro in India: più semplice e ci fa risparmiare tempo e denaro (in termini di commissioni).

Quanto denaro portare?
Il costo della vita in India è tra i più bassi al mondo. Abbiamo una stima di cassa, che è a star larghi di circa 15 euro/giorno per ingressi a monumenti/musei, mance e pasti. Diciamo pure prudenzialmente 250 euro...
Ovviamente tutto dipende da quanto vogliamo fare in più rispetto al programma, da quanto ci piace mangiare e bere e dalla nostra propensione allo shopping. Probabilmente non rinunceremo ad un'escursione in cammello nel deserto di Thar o ad un massaggio ayurvedico a Delhi.

Per qualsiasi evenienza, dunque, è sempre meglio avere un po' di cash in più... visto che in ogni caso non parliamo di cifre stratosferiche.

Infine tenete presente che le carte di credito sono utilizzabili nei principali centri urbani (circuito più diffuso VISA).