Cracovia e Auschwitz
5 Giorni - 4 Notti

31 Dicembre 2014

Viaggio passato

Cracovia e Auschwitz - 31 Dicembre

Viaggio Passato: 31 December 2014

Ehy, Vagabondo! Stai guardando un viaggio passato.

31 Dicembre 2014    5 Giorni - 4 Notti

Questo è il forum del viaggio di gruppo Cracovia e Auschwitz dal 31 dicembre al 4 gennaio 2015.

Vagabondo DOC Lucyl 

Lucyl, al secolo Lucia, è una vagabonda DOC laureata in geografia con una infinita voglia di viaggiare, di scoprire e di coinvolgere tutte le persone con le sue esperienze di viaggio! è appassionata di cartografia (è stato argomento della sua tesi di laurea) e antropologia, ama leggere libri di viaggi, carte topografiche e nautiche;trekkista e velista. Parla bene l'inglese e un po' di tedesco, ha viaggiato molto, spesso anche da sola (Europa quasi tutta, NordAmerica, Asia-Himalaya, Oceania), ovviamente senza perdersi l'emozione di tanti bei trekking! Ispirata sempre dalla naturale curiosità umana, dal principio della relatività culturale e dal rispetto per il pianeta e l'umanità che lo popola.

 

Quota

Da Bergamo Orio al Serio 550 Euro voli inclusi (chi si è iscritto prima del 15 novembre paga 450)  
Da Roma Ciampino 550 Euro voli inclusi (chi si è iscritto prima del 31 ottobre paga 450 Euro)

Attenzione: a Capodanno il costo del voli si alza in fretta e noi siamo costretti a mettere dei supplementi. Per non pagarli basta iscriversi subito!!

Elenco Iscritti

Cristina cristina galli -- da Milano -- cerca compagna di stanza
Maria Antonietta peperina -- da Roma -- cerca compagna di stanza
Giuseppe -- da Roma -- cerca compagno di stanza
Nadia turchese62 -- da Bergamo -- con Laura
Laura  -- da Bergamo -- con Nadia
Paola paola.viero.54 -- da Roma -- cerca compagna di stanza
Giorgio -- da Bergamo -- cerca compagno di stanza
Paola -- da Bergamo -- con Elena
Elena -- da Bergamo -- con Paola
La vagabonda DOC Lucyl -- da Roma -- cerca compagna di stanza

Piano voli

da Roma

ANDATA - mercoledì 31 dicembre 2014
Ryanair FR9662
06:30 CIA Roma Ciampino Andata 2h 05min
08:35 KRK Cracovia Destinazione
Arrivo: mercoledì 31 dicembre 2014 Durata del viaggio: 2h 05min

RITORNO - domenica 4 gennaio 2015
Ryanair FR9663
19:00 KRK Cracovia Andata 2h 05min
21:05 CIA Roma Ciampino Destinazione
Arrivo: domenica 4 gennaio 2015 Durata del viaggio: 2h 05min

 

Da Orio

ANDATA - mercoledì 31 dicembre 2014
Ryanair FR6876
15:30 BGY Milano Bergamo Orio al Serio Andata 1h 50min
17:20 KRK Cracovia Destinazione
Arrivo: mercoledì 31 dicembre 2014 Durata del viaggio: 1h 50min

RITORNO - domenica 4 gennaio 2015
Ryanair FR6877
12:50 KRK Cracovia Andata 1h 50min
14:40 BGY Milano Bergamo Orio al Serio Destinazione
Arrivo: domenica 4 gennaio 2015 Durata del viaggio: 1h 50min

Programma

Giorno 1: Italia - Cracovia (31 dicembre, mercoledì)
Con uno o due voli, a seconda dei casi, raggiungiamo Cracovia. La cittadina è davvero bella e pulita! Chi arriva da Roma avrà l'intera giornata per cominciare a prendere confidenza con la città, poi nel pomeriggio il gruppo si riunisce e si decide come passare la notte dell'ultimo dell'anno.


Giorno 2: 
visita del vecchio quartiere ebraico di Kazimierzvisita della fabbrica di Schindler a Kazimierz e si poi torna al centro storico (1° gennaio, giovedì)

La mattina di oggi è dedicata al quartiere ebraico di Kazimierz con le sue sinagoghe, il suo cimitero e le sue pittoresche stradine. E alla fabbrica di Schlinder.
Eccoli qui i nomi dei 1100 lavoratori che Oskar Schindler riuscì a strappare alla morte nei lager. Il film lo avete visto tutti. La famosa fabbrica è proprio qui a Cracovia ed oggi è divenuta un bellissimo museo che vi farà tornare in Italia consapevoli del fatto che non tutti voltano la testa dall'altra parte e c'è e ci sarà sempre chi lotterà per difendere gli altri.
Nel pomeriggio ce ne torniamo verso il centro storico per visitare quello che ci è rimasto e per fare un appassionato brindisi alla vita e a chi lotta per creare un mondo migliore. Forza ragazzi!

 


Giorno 3:
 visita del centro storico e delle miniere di sale di Wielizka (2 gennaio, venerdì)

Cracovia è una delle città più belle, antiche e romantiche dell’Europa Centrale. Le sue vecchie case evocano un passato di alta cultura e civiltà. E’ il cuore della Polonia e del pensiero umanistico, un qualcosa di talmente perfetto e intatto che persino i suoi invasori – e ne ha avuti tanti cattivi – hanno sempre deciso di abitarla invece che distruggerla.
Anche oggi è un importante centro culturale, una vivissima città universitaria e… il paradiso dei festaioli.
I polacchi considerano Cracovia il cuore del paese e moltissimi di loro dopo secoli non hanno ancora accettato il fatto che non sia più la capitale della Polonia (la capitale venne trasferita a Varsavia nel 1596 da Sigismondo III).

Di cose da vedere nel centro storico di Cracovia ce ne sono tantissime, alcune le visiteremo oggi, altre le rimanderemo al pomeriggio del giorno 4. 
Il castello dove vivevano e venivano incoronati i sovrani. Il complesso è una vera e propria cittadella fortificata che oltre il castello ospita anche la Cattedrale, del 1020 circa. Qui oltre alle ossa del mitico drago della leggenda, si trovano anche tutte le spoglie dei sovrani e delle personalità più importanti della Polonia. Del castello potete visitare le innumerevoli stanze degli appartamenti reali, l’armeria medioevale e il tesoro della corona. 
L’università Jagiellonski fondata nel 1364 da Casimiro il Grande, attirò studenti provenienti da tutta Europa compreso… Nicolò Copernico. Potete visitarne il Collegium Maius e il suo museo, in cui è custodito il mappamondo più antico che c’è, su cui il continente americano è chiamato “paese recentamente scoperto”.

Altro luogo che meriterebbe una visita, se non fosse che è chiuso per restauro fino al 2015, è il Museo Czartoryski  che è il museo più antico della Polonia e ospita una collezione di eccezionali quadri del periodo tra il XVI e il XIX secolo tra cui la celebre “Dama con l’ermellino” di Leonardo da Vinci. 

... e poi moltissime chiese, i bastioni, musei di tutti i tipi. In questi giorni vedremo di fare una selezione che accontenti gli interessi del gruppo.

Poi ci spostiamo appena 13 km fuori dal centro di Cracovia per visitare le miniere di sale di Wieliczka, che sono Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Il sale era una straordinaria ricchezza e queste gallerie furono scavate qui tra il XVII e il XIX secolo. Scendendo si viene trasportati in un mondo surreale e magico che si snoda per una serie di piccole sale e cappelle ed improvvisamente si apre sulla "Cattedrale di Sale", una vera chiesa di 54 x 12 metri che è uno spettacolo davvero da non perdere.

Giorno 4: si va ad Auschwitz-Birkenau (in bus pubblico) facendo la visita guidata ufficiale (3 gennaio, Sabato)
Un'intensa giornata che nel bene o nel male ricorderete per tutta la vostra vita. Siamo pronti a prendere il bus pubblico che ci porterà ad Auschwitz in meno di due ore attraversando i boschi della Slesia. Un tragitto semplice fatto oggi.
Il complesso di Auschwitz-Birkenau è organizzato davvero bene e le visite guidate ufficiali, in tutte le maggiori lingue del mondo compreso l'italiano, sono organizzate con passione e trasporto, ma anche con precisione storica. 

Giorno 5: 
 - si torna a casa (4 gennaio, domenica)
Oggi  il volo di ritorno in Italia. A seconda degli orari andremo in aeroporto o ci fermeremo ancora a visitare qualcosa di questa città che ci rimarrà nel cuore.
 

La quota comprende:
- volo a/r solo bagaglio a mano (10 kg, un solo collo, 55 x 40 x 20 cm)
- tasse aeroportuali
- pernottamento in hotel in camera doppia o tripla
- prime colazioni
- assistenza del tour leader di Vagabondo
- assicurazione sanitaria e bagaglio
 
La quota non comprende:
- i pasti. Fatevi guidare dal nostro tour leader nelle economiche ed ottime trattorie locali.
- trasporti locali
- entrate nei musei
- bagaglio in stiva sull'aereo (per chi lo vuole supplemento di 40 euro).

- supplemento singola 130 euro

 
Per queste spese è prevista una Cassa Comune di 150 euro.

 

 

 

Vagabondo DOC

Forum del viaggio

Per poter commentare o dialogare con i partecipanti al viaggio è necessario accedere o registrarsi al sito.

ARTICOLO DI

Peperina

Peperina

Premesso che sono una persona tranquilla (a dispetto del nick scelto in un momento di follia) e quindi non ho difficoltà ad accettare un'eventuale diversa decisione della maggioranza, se devo esprimere il mio parere non mi entusiasmano i cenoni nei locali con lunghe attese per essere serviti, dove si mangia spesso male e magari c'è un'orchestrina che per compiacere gli ospiti italiani si mette a cantare "Volare" (chissà perchè non capiscono che se lasciamo l'Italia è perchè vorremmo conoscere altro: forse ci prendono tutti per emigranti:) ). Anni fa a Siviglia si pose la stessa scelta: cenone in hotel o capodanno per strada? ovviamente scelsi la seconda opzione e non morimmo neppure di fame perchè prendemmo un panino al volo. Perciò voto senz'altro per il capodanno in piazza con spuntino in giro. Tra l'altro in tal modo non avremo neppure problemi di abbigliamneto ma solo ... di riscaldamento! Ne approfitto per una domanda : qualcuno sa se "un solo collo" per la Ryanair significa escludere anche la borsa a mano come Easyjet e quindi bisogna mettere tutto nel trolley oppure la bosra a mano è esclusa e quindi si può portare?

Sab 20/12/2014 - 18:50 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

lucyl

lucyl

ciao Antonella,

per il questito sul bagaglio, ti rispondo subito con un copia-incolla dal sito ryanair:

È possibile portare un bagaglio a mano con peso massimo di 10 kg e dimensioni massime di 55 x 40 x 20 cm, più una borsa piccola fino a 35 x 20 x 20 cm per passeggero. 

per il cenone, hai perfettamente descritto ironicamente una situazione che spesso accade con i cenoni... e che per fortuna non hai vissuto a Siviglia..! Spero proprio che anche noi troveremo una soluzione carina, un localino accogliente e riscaldato poichè per strada sarà freddo, dove mangiare qualcosa di tipico e caldo! *drinks* Grazie per le vostre opinioni, che mi facilitano nel capire i vostri gusti!

un saluto a tutti! Lucia *smile*

 

 

Sab 20/12/2014 - 20:40 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

PAOLAVAGA

PAOLAVAGA

Buon pomeriggio a tutti,

anche io per il 31 - 12 voto per il localino carino in zona centrale per assistere alla festa in piazza ....l'importante è trovare anche una vodka per scaldarsi!! Il freddo potrebbe mettere a dura prova anche gli scarsi bevitori come la sottoscritta!

Buon Natale !

Paola

Lun 22/12/2014 - 15:42 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

lucyl

lucyl

ciao PaolaVaga! *smile* grazie del tuo post... mi sa che andremo proprio in cerca del locale più casual del centro di Cracovia!

nella mattinata del 31 mi darò da fare per trovarloo! per la vodka, la Polonia è il regno della vodka! e c'è un localino che si chiama, pensa un po', WODKA! , dove si bevono bicchierini di tutte le qualità a 1,5 euro!!!

Sono convinta che anche chi è astemio assaggerà questa specialità! *drinks*

Lun 22/12/2014 - 20:29 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

lucyl

lucyl

Altra notizia di servizio: ho ricevuto l'annullamento della prenotazione ad Auschwitz perchè (scrivono) si deve cliccare un altro link (allora come mai il sito mi ha fatto fare tutta la procedura?.. mah...). Ho fatto la procedura sull'altro link e alla fine mi ha chiesto il pagamento on-line con CC... Uffa! insomma , alla fine ho optato per la visita INDIVIDUALE non prenotabile (anzichè prenotare quella per GRUPPI, che sarebbe costata 250 zloty per 10 persone).

Avremo comunque:

Guida in italiano - orario 12,30 - durata circa 3h e 30' - prezzo 40 zloty per/persona, cioè circa 10 euro a testa -

Insomma, la visita per GRUPPI costava un po' meno ed era prenotabile (ma solo in certi orari, pagando on-line, etc. etc.) ma anche quella INDIVIDUALE è un'ottima soluzione.

A presto ragazzi/e, siamo a -8gg.......*bacio*

Lucy

Lun 22/12/2014 - 20:39 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

ChArloT

ChArloT

Ciao a tutti, ci sono anch'io! Sono Giorgio da Bergamo e a quanto pare sono il “pischello” del gruppo (si fa per dire: 35 anni...).
Ho alcune domande/considerazioni:
volo: per questione di pochi centimetri dovrò mettere in stiva la valigia, spero di non essere l'unico e di non rallentare il gruppo di Bg al ritiro bagagli a Cracovia (perdono!)
soldi: è meglio cambiare subito in aeroporto? Bancomat o contanti per il cambio?
pasti: per me vanno bene localini caratteristici frequentati dalla gente del posto, senza spendere troppo. Per l'ultimo: personalmente non ho mai amato il cenone classico, basta essere dalle parti del centro, mangiare un boccone e festeggiare in piazza e poi magari in un pub o roba simile.
visite: ho letto qualcosa del quartiere comunista di Nowa Huta, secondo voi è interessante? Vale la pena o è troppo distante dal centro per una visita?

Grazie, scusate le lungaggini e buona serata a tutti
(saluto Giuseppe che a quanto pare sarà il mio compagno di stanza)
a presto
Giorgio

Lun 22/12/2014 - 22:38 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

lucyl

lucyl

ciao Giorgio!!   *smile*  piacere di fare la tua conoscenza! penso proprio che sei il "piccolo" del gruppo e quindi, d'ufficio, sei nominato la nostra "mascotte"! cmq, sei piccolo d'età ma hai dimostrato interesse per questo viaggio e sensibilità per un particolare tema storico..

riguardo il bagaglio, se proprio non riesci a stare nelle dimensioni/peso spero che tu sappia che si deve pagare un supplemento con Ryanair... all'arrivo si possono ridurre i tempi, mentre tu aspetti il bagaglio noi cambieremo i primi zloty...

per il cambio-valuta: dovremo cambiare subito un po' di euro all'arrivo ma pochi perchè non sono molto convenienti i cambi in aeroporto... meno ancora convenienti con il bancomat, che chiede una commissione abbastanza alta... Il problema del cambio-valuta ci si ripropone il 1° dell'anno, quando tutte le banche sono chiuse ed i pochi Kantor aperti cambieranno gli euro a costi un po' svantaggiosi... Insomma, l'ideale sarebbe che nella giornata del 31 noi 4 da roma cambiamo un po' di euro anche per il gruppo serale... Ma di questa cosa ne parlerò con Antonella, Giuseppe, e Paola, per vedere se sono d'accordo ad anticipare qualcosa (il 31 dovremmo trovare le banche e Kantor aperti e potremmo fare un unico cambio per tutti)... vedremo cosa si può fare...

il Sylwester sarà in un localino adiacente la piazza, mi pare che siete tutti della stessa opinione... molto bene, questa è davvero una cosa bella!

più tardi apro un post dedicato al quartiere Nowa Huta, che dista 9 km da Cracovia...

A presto! Lucy*bacio*

Mar 23/12/2014 - 11:12 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

lucyl

lucyl

Nowa Huta dista 9 chilometri da Cracovia ed è un quartiere molto esteso; fu costruito in epoca comunista nei primi anni '50 attorno ad un'acciaieria grande 5 volte il centro storico di Cracovia. Nowa Huta significa Nuova Acciaieria. E' un esempio della città ideale comunista, con larghi viali e un ampio rapporto tra verde e costruito, e tutti i servizi sociali essenziali per una comunità. Gli abitanti di Nowa Huta e i lavoratori dell'acciaieria si ribellarono contro il governo comunista e organizzarono numerose manifestazioni democratiche che solitamente finivano con scontri con la polizia comunista. Nowa Huta diventò in questo modo la roccaforte del movimento di Solidarnosc. Nel 1980 quasi 29.000 dei 38.000 lavoratori delle Acciaierie di Lenin appartenevano al sindacato "Solidarnosc". La città costruita dal sistema comunista svolse quindi un ruolo molto attivo nello smontare del governo comunista in Polonia.

Nel progetto originale di Nowa Huta mancava una chiesa cattolica romana. Gli abitanti di Nowa Huta cominciarono a presentar domanda per costruire una chiesa già dal 1960. In quell'anno vi furono scontri violenti con la polizia a causa di una croce di legno, eretta senza permesso. La gente del posto era sostenuta dall'allora vescovo Karol Wojtyla, futuro Papa Giovanni Paolo II, che iniziò tenendo all'aperto una Messa di mezzanotte la vigilia di Natale del 1959, indipendentemente dal tempo, e che fece sostituire la croce ogni volta che venne rimossa. Nel 1967 il permesso di costruire la chiesa fu concesso e, infine, una chiesa chiamata "Arca del Signore" venne costruita e consacrata da Wojtyla nel 1977. Wojtyla stesso, dopo essere stato eletto Papa nel 1978, chiese di poter visitare Nowa Huta durante la sua prima visita nel 1979, ma non gli fu permesso di farlo.

Per andare a Nowa Huta si prendono i bus 4 e 14 alla fermata davanti la stazione centrale; 9 km sono pochi, quindi penso che si potrebbe davvero trovare un'oretta di tempo per vedere il luogo-simbolo di Solidarnosc ed il luogo della prima attività del Vescovo Wojtyla... :si:

Cmq, se non tutti sono interessati a Nowa Huta ci possiamo anche dividere eh... non c'è nulla di male... alcuni vanno e altri no, senza alcun problema!

Lucy *bacio*

Mer 24/12/2014 - 12:15 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

lucyl

lucyl

...

Mer 24/12/2014 - 12:20 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

lucyl

lucyl

cari/e vagabondi/e... AUGURI di BUON NATALE a tutti/e...

vi auguro di trascorrere Serene Feste con i vostri più cari affetti!

Ci ritroviamo qui il 26! Lucia *smile*

Mer 24/12/2014 - 12:21 Collegamento permanente

Viaggia con noi

Iscriviti gratuitamente. Conosci i tuoi compagni di viaggio prima della partenza.

Viaggia con noi in tutto il mondo.