Rajastan e Varanasi Freak Style
18 Giorni - 17 Notti
5 Luglio 2014
Viaggio passato
Rajastan e Varanasi Freak Style - 5 Luglio
Viaggiare per una delle zone più belle dell’India, visitare alcune delle pietre miliari di questo Paese e poi arrivare ad Agra per vedere finalmente il Taj Mahal: tutto questo è Rajastan Freak Style, un viaggio per veri vagabondi dal grande spirito di adattamento.
Viaggio Passato: 05 July 2014
Accompagnato dal TL Riccardo ric570
Riccardo è un vigile del fuoco che tra un incendio e l'altro adora vagabondare! Ogni situazione è entusiasmante per lui...dal dormire sotto le stelle al salire in cime alle vette fino a tuffarsi nei vortici di un fiume! Viaggia zaino in spalla e in punta di piedi per incontrare popoli e culture. Camminatore instancabile ama sentirsi sempre in cammino, cittadino del mondo in un eterno viandare.
Come ci ha recentemente raccontato al corso di primo soccorso intitolato Questa casa non è un albergo... ma neanche un ospedale è perfettamente in grado di curare ogni tipo di cagotto, e tante altre cose. Viaggiare con lui è una sicurezza e un piacere.
"Si inizia a viaggiare per evadere, almeno una volta nella vita c'è sempre un buon motivo per fuggire da qualcosa, da qualcuno."
Riccardo
Elenco iscritti
Luca luca89 --- da Milano --- cerca compagno di stanza
Teresa terry90 --- da Milano --- cerca compagno di stanza
Domenico inossidable --- da Roma --- cerca compagno di stanza
Maria Teresa --- da Milano --- cerca compagno di stanza
il tour leader Riccardo ric570 --- parte da Roma e torna a Milano --- cerca compagno di stanza
Un viaggio di gruppo economicissimo e avventurosissimo in treno. Si viaggia attraverso tutto il Rajastan e si arriva ad Agra per visitare il Taj Mahal. Solo per Vagabondi doc!!!
Rajastan Freak Style | |
Durata: |
18 giorni Partenza da Milano o Roma (a vostra scelta). |
Costi: |
1050 euro a persona voli inclusi per gruppi da 8 a 14 partecipanti Cassa comune prevista : |
Dove si dorme e come ci si muove: |
Si viaggio in treno, sia di notte che di giorno. Si dorme in piccole guest house familiari e alberghetti. Si mangia in ristorantini locali (solo cucina indiana!). |
Difficoltà |
Viaggio zaino in spalla, ci vuole ALTISSIMO spirito di adattamento. E' UNO DEI VIAGGI PIU' AVVENTUROSI DI VAGABONDO. Iscrivetevi solo se siete davvero motivati, altrimenti fate l'India in pulmino che è bello e comodo. E' OBBLIGATORIO LEGGERE TUTTE LE RACCOMANDAZIONI. Almeno due volte e a voce alta Fauna indesiderata: animalacci di tutti i tipi - siamo in India con lo zaino! |
Per informazioni scrivere a Sarita o telefonare al . |
Piano voli
Il volo intercontinentale fa Milano-Roma-Delhi-Milano-Roma per dar modo di far salire e scendere sia quelli di Roma che quelli di Milano.
Se siete di Firenze o Bologna una buona idea è partire da Roma e tornare a Milano. E' possibile farlo senza supplemento.
Piano voli da Roma
ANDATA - sabato 5 luglio 2014
Air India
AI122
23:35 FCO Roma Fiumicino Andata 7h 10min
10:15 (+1) DEL Nuova Delhi Destinazione
RITORNO - martedì 22 luglio 2014
Air India
AI123
14:20 DEL Nuova Delhi Andata 11h 20min
22:10 FCO Roma Fiumicino
Piano voli da Milano Malpensa
ANDATA - sabato 5 luglio 2014
Air India
AI122
21:00 MXP Milano Malpensa Andata 9h 45min
10:15 (+1) DEL Nuova Delhi Destinazione
RITORNO - martedì 22 luglio 2014
Air India
AI123
14:20 DEL Nuova Delhi Andata 8h 40min
19:30 MXP Milano Malpensa
Itinerario di viaggio
Giorno 1 5 luglio Italia - India
Eccoci pronti a iniziare il viaggio. Si parte dall'aeroporto di Roma Fiumicino o da Milano Malpensa.
Notte in volo e arrivo previsto a New Delhi la mattina successiva (ora locale).
Giorno 2 6 luglio New Delhi
Benvenuti in India, il secondo stato più popoloso al mondo e sicuramente quello in cui sono presenti più religioni e filosofie, tutte con usanze e riti specifici, musiche, danze e costumi variopinti.
Anche l'aeroporto di Delhi è un tripudio di colori: dal nero delle donne islamiche ai variopinti sari delle giovani induiste. Arriviamo in mattinata e prendiamo dei taxi per andare in città, dove c’è un albergo prenotato. Non vi piace questo esordio così borghese? Non vi preoccupate, lo facciamo solo perché dopo il viaggio sarete stanchi. Da adesso in poi zainetti in spalla e inizia il vostro freak style.
Con dei rickshaw andrete a visitare questa grande e smoggosa città. Si, Nuova Delhi è una metropoli che può sembrare infernale, ma ha anche dei monumenti molto belli come il Forte Rosso ed un mercato sempre animato, che visiterete. Un caos visivo, uditivo e olfattivo che lascia basito anche il più esperto dei viaggiatori. All'inizio si rimane straniati, quasi in preda al mal di mare, poi ci si abitua e si diventa parte del tutto, del miliardo e passa di persone che popolano questo subcontinente.
Notte a Nuova Delhi.
Giorno 3 - 7 luglio Delhi – Bikaner
Oggi ci sarà per voi il battesimo del treno. Le due città distano550 km e il treno ci mette 8 ore (partenza alle 8:40 – arrivo 16:40).
Bikaner non è famosa come le altre città del Rajastan ma ha secondo noi le haveli più belle di tutto lo stato. Ci sono anche il bellissimo Junagarh Fort del XVI secolo, il tempio giainista di Bhandasar e un vivace mercato.
Giorno 4 - 8 luglio - Bikaner – Jaisalmer
La giornata di oggi è dedicata alla visita di Bikaner. Nel pomeriggio partiremo per Jaisalmer.
Bikaner fu fondata nel 1488 su antiche strade carovaniere, per cui divenne un fiorente centro commerciale molto ambito anche... dai predoni. Per questo motivo è racchiusa in un imponente spalto merlato (5 km di circonferenza, 5/9 mt. altezza) ed è sovrastata dal Junagarh Fort.
Al periodo moderno del Maharaja Ganga Singh, che governò per 56 anni, risalgono il famoso "Ganga Canal", imponente costruzione per l'irrigazione che convoglia sin qui le preziose acque dell'Himalaya, e il Lalgarh Palace, reggia eretta tra il 1902- 1926, da pochi anni trasformata in albergo, perfetto esempio dello stile indo-saraceno. La famiglia reale di Bikaner vive ancora in una parte del palazzo.
Un altro bel palazzo è il Gajner Palace, in arenaria rossa, residenza estiva dei maharaja, descritto come "incomparabile gioiello nel deserto del Thar". Si trova sulle rive di un lago, circondato da un bellissimo parco alberato, venne usato dai reali per battute di caccia e ricevimenti di re e dignitari da tutto il mondo ed ora in parte trasformato in albergo.
E lo shopping? Bikaner è anche un famoso centro per le manifatture di tappeti e coperte, vasellame e legni intarsiati, gioielli e smalti, lavorazione di pelli di cammello e dolciumi. Ma Sarita la ricorda soprattutto per la giacca più bella del mondo che ha comprato qui, in pashmina e seta, con taglio moderno, capace di rendere splendido qualsiasi vestito (messaggio di Sarita: perdonatemi questo interludio frivolo, ma tra tanta cultura ci sta bene).
Tra le numerose manifestazioni religiose e culturali, grande notorietà spetta al Camel Festival che si svolge durante la seconda settimana di gennaio. La città è gemellata con la nostra Udine.
Se vogliamo possiamo anche andare al vicino tempio di Karni Mata, detto anche "tempio dei topi". Il tempio è abitato da centinaia di topi grigi che, secondo la tradizione hindù, sono la reincarnazioni dei bramini. Sono considerati pertanto sacri e vengono protetti e nutriti dai fedeli con grandi ciotole di latte, cocco e cereali. Si dice che chi tra tutti i topini grigi ne vedrà uno bianco... sarà molto fortunato.
Nel pomeriggio/sera quindi treno per Jaisalmer. Certi giorni il treno viaggia di sera e arriva alle 23:20, certi altri viaggia di notte e arriva alle 5 del mattino.
Giorno 5 - 9 luglio Jaisalmer
Il nostro trano ha attraversato zone desertiche e disabitate per condurci nella la lontana Jaisalmer, incredibile e affascinante città nel deserto del Thar, non lontana dalla frontiera con il Pakistan.
Jaisalmer è un antico centro commerciale dell'itinerario della seta. E' detta “The golden city” per le sfumature cromatiche dell'arenaria utilizzata per la costruzione delle case. Anche questa città è dominata da un forte che, a differenza di molte altre fortezze dell'India, è abitato e pieno di botteghe e abitazioni.
Visitiamo la città, che si gira a piedi. Tra i suoi palazzi interamente scolpiti nell’arenaria ci sono bellissimi templi jainisti e raffinate “haveli”, le case dei ricchi mercanti. Ne visitiamo qualcuna ammirandone l'architettura e lo stile.
Si può anche fare un'escursione a Khuri, un villaggio nel Deserto del Thar. Al tramonto si può fare un giro in cammello. Certo, è una cosa un po' turistica, ma il deserto è affasciante. Per cena si può rimanere nel deserto o rientrare in città.
Pernottamento a Jaisalmer.
Giorno 6 - 10 luglio Jaisalmer – Jodhpur
Oggi tempo libero a Jaisalmer per girare ancora la cittadina e fare amicizia con gli abitanti.
Nel pomeriggio treno per Jodhpur, che parte in genere alle 17:15 e arriva alle 22:25.
Jodhpur, la città blu, è anche nota come la “città del sole” per il bel tempo che gode durante tutto l’anno (non a caso si trova giusto al confine con il deserto di Thar). Il
suo regno fu governato dal potente clan Rathor, che discendeva direttamente da Rama, l'eroe del Ramayana.
La prima cosa che vi colpirà saranno i suoi colori: qui le case sono dipinte in tutte le tonalità del blu. Inizialmente blu erano solo le case dei brahmini ma poi ne sono state dipinte altre dopo aver scoperto che questo colore... teneva lontane le zanzare.
Arrivo a Jodhpur in serata e pernottamento.
Giorno 7 - 11 luglio Jodhpur.
La mattina sarà dedicata all'enorme Fortezza di Meherangarh che spicca su un'altura come il nido di un'aquila. Si sale attraverso una ripida e tortuosa via d'accesso, ogni tanto chiusa da porte monumentali. Il forte è una struttura colossale difeso da una serie di porte e portoni e da centinaia di feritoie. Questo forte è stato teatro di numerosi tentativi di assedio e la popolazione era sempre all'erta e pronta a tutto. Nonostante ciò una volta fu conquistato dai nemici e tutte le donne fecero una gigantesca jawar, il suicidio collettivo sul rogo al fine di non essere catturate dagli invasori. La jawas è un'antenata del più famoso sati, il suicidio delle vedove che fino all'inizio del secolo scorso era ancora praticato in India.
Poi si scende alla città vecchia, che è un dedalo di stretti vicoli, splendide haveli e cisterne medievali. Se si parte dalla vecchia Jai Pol, la Porta della Vittoria, si passa davanti alla cisterna Jetha Bera del XV secolo e si arriva al Juni Dhanmandi, il mercato delle granaglie, dove potrete acquistare un bel po' di spezie. Da qui in poi siete tra le affollate botteghe del Sadar Bazar, il mercato cittadino che si trova vicino la Torre dell'Orologio. Ottimo posto per comprare cose che troverete solo qui e in nessun'altra parte del mondo. Qui c'è il meglio dell'artigianato rajastano per ciò che riguarda stoffe, pelli e gioielli. Anche se non siete dediti alle spesucce comprate almeno una sciarpa di pashmina da regalare a qualche vostra amica rimasta a casa, sono di ottima fattura e colori stupendi (Comunicazione di servizio: il comitato "amiche rimaste a casa" ringrazia di cuore lo staff di Vagabondo per questo messaggio). Mentre vi dedicate allo shopping alzate un po' gli occhi sui vecchi edifici pubblici della città, come la Stazione ferroviaria, la Corte Suprema o il vecchio ospedale.
Notte a Jodhpur.
Giorno 8 - 12 luglio Jodhpur - Ranakpur
Oggi in treno o bus (dipende da cosa riteniamo più conveniente) andiamo a Ranakpur, città dai raffinati templi jainisti. Il più bello, che visiterete, è quello di Chaumukha, con le sue 29 sale sorrette da 1.444 colonne, tutte diverse tra loro. E’ anche noto come tempio di Adinath perché appunto è dedicato ad Adinath, il primo tirthankar. E’ il tempio janista più grande di tutta l’India!
Janisti da tutto il paese arrivano tutti i giorni a visitarlo, ne vediamo alcuni che portano una benda sulla bocca e che spazzano con una scopa il suolo dove camminano. Cosa stanno facendo? Dovete sapere che i janisti sono vegetariani e non uccidono alcun animale, insetti compresi. La benda sulla bocca gli serve per non inghiottire le mosche e la scopa allontana le formiche e gli impedisce di pestarle!
Notte a Ranakpur.
Giorno 9 - 13 luglio Ranakpur – Eklingi - Nagda – Udaipur
Oggi ricorriamo ad un bus contrattato in loco dal nostro tour leader per attraversare i Monti Aravalli, dove speriamo di incontrare le transumanze dei pastori rajasthani con i loro turbanti rossi. Andiamo a visitare il complesso shivaita di Eklingi dove ci confonderemo tra le centinaia di pellegrini scalzi che vi transitano ogni giorno. Qui si entra scalzi e senza calzini, ma il pavimento è molto pulito. Per questo o per altri motivi pochi stranieri arrivano fin qui, ed è un peccato perchè i suoi oltre 100 templi del VIII secolo sono cesellati mirabilmente e riportano praticamente tutti i miti induisti, dalla trimurti alle cavalcature, dalle reincarnazioni al Kamasutra. La visita di oggi ci consente di ripassare tutte le letture che abbiamo fatto prima della partenza e di acquisire nuove conoscenze sul pantheon induista.
Dopo andiamo nella vicina Nagda, città che accoglie i resti della capitale del Marwar dove sorgono tre antichi templi: le rovine del tempio jainista di Abduji e i templi (questi perfettamente conservati) di Sas e di Bahu, cioè della madre e della nuora.
Infine arriviamo nella magica Udaipur, la città bianca, un posto straordinario circondato da tre laghi, affascinante e romantica. E' anche chiamata la "Venezia dell'India" o il "Kashmir del Rajasthan". Forse qualcuno se la ricorda nelle scene di James Bond, "Octopussy". Fondata nel 1568 dal maharaja Udai Singh, la città è caratterizzata dai suoi tipici palazzi bianchi in calce.
Notte a Udaipur.
A Udaipur si visitano il lago Pichola e il possente City Palace, il palazzo-fortezza più grande di tutto il Rajasthan. Poi il museo, i giardini e il tempio induista Jagdish Mandir, dove al tramonto potete assistere ad un'affascinante puja.
La sera vi consigliamo di assistere ad uno spettacolo di danze rajasthane in un'haveli in città. E' uno spettacolo allestito per un pubblico di turisti, indiani e stranieri, e in genere noi di Vagabondo non consigliamo mai questo tipo di cose. Ma questo è davvero fantastico, sia per le danze e i danzatori, sia per la cornice in cui avviene.
Una cena sul terrazzo sul lago e ce ne andiamo a dormire.
Giorno 11 15 luglio Udaipur – Chittorgarh – Ajmer - Pushkar
Oggi sveglia molto presto perché dobbiamo fare tante strada e vedere tante cose. Il treno per Chittorgarth parte alle 6 del mattino e siamo lì alle 8. Visitiamo la sua spettacolare fortezza, che è una vera e propria meraviglia architettonica ricca di storie affascinanti e… terrificanti.
Chittorgarth era la capitale del piccolo regno rajput del Mewar, che nel 13003 venne attaccato dal sultano di Delhi Allaudin, che si era follemente innamorato della regina Padmini, sposa Ratan Singh, il sultano di Chittorgarth. Allaudin attaccò la fortezza con un esercito gigantesco e la regina Padmini e tutte le donne della città, per non diventare schiave degli invasori, fecero un’enorme johar, il suicidio con il fuoco.
Nel pomeriggio, alle 16:10, prendiamo il treno per Ajmer (3 ore di viaggio) da cui con dei taxi raggiungiamo Pushkar, che è la meta freakkettona per eccellenza, e quindi adattissima al nostro viaggio.
Notte a Pushkar.
Giorno 12 - 16 luglio Pushkar
Pushkar è una graziosissima cittadina bianca che sorge sulle rive di un lago ai piedi di verdi colline. E’ famosa in tutto il mondo per l’annuale fiera dei cammelli che si svolge nel plenilunio di novembre ma anche per essere l’unica città dell’India interamente dedicata al culto di Brahma, il creatore, il primo dio della triade induista.
Da vedere qui sono sicuramente i ghat dove centinaia di pellegrini ogni mattina fanno le loro abluzioni. Per il resto: integratevi nella vita locale e respirate l’atmosfera simpatica di questo posto!
Notte a Pushkar.
Jaipur è la capitale del Rajasthan. Fu fondata nel 1728 dal Maharaja Sawai Jai Singh II. E’ detta la città rosa a causa del colore dei suoi palazzi, tra cui spiccal'Hawa Mahal (comunemente chiamato Palazzo dei Venti),costruito nel 1799. E’ un palazzo di otto piani la cui facciata, in arenaria rosa, comprende quasi mille fra nicchie e finestre, tutte finemente lavorate a merletto. Dalle finestre le donne di corte, non viste, potevano assistere alla vita della città.
Altro luogo da visitare è l'osservatorio astronomico Jantar Mantar, un posto davvero singolare: un osservatorio astronomico all'aria aperta i cui enormi strumenti astronomici sono tutti costruiti in pietra.
Poi sicuramente faremo un giro per i tanti bazar e mercati che ci sono in città, numerosissimi e suddivisi a seconda delle varie e molteplici attività artigianali. Per citarne alcune: gioielli, pietre preziose, smalti, stoffe sia stampate che intessute, oggetti intagliati.
La sera se ci va potremo assistere alla cerimonia presso il tempio di Govinda Devi Mandir.
Notte a Jaipur.
Amber è stata fondata nel X secolo da un principe rajput in un luogo strategico sulla via carovaniera tra Delhi e il Rajasthan. Divenne la capitale di un potente stato grazie anche all'alleanza dei suoi sovrani con i Moghul. La città fortificata sorge entro una possente cinta muraria. Per salire si può andare a piedi oppure... in elefante.
Poi rientro a Jaipur e altro tempo libero nella città rosa.
Notte a Jaipur.
Giorno 15 Jaipur - 19 luglio - Galta - Abhaneri - Fathepur Sikri - Agra
Il percorso di oggi è l’esatto esempio di ciò che NON si può fare con i mezzi pubblici. Ma non preoccupatevi, il nostro tour leader avrà già contrattato un pulmino per far tutto.
Oggi partiamo verso est e ci fermiamo a visitare il tempio di Galta, un luogo poco turistico ma davvero meraviglioso. Se c'è tempo sosta anche ad Abhaneri, il pozzo- palazzo (1000 d.C.), un tempio scavato sottoterra per effettuare le cerimonie nel periodo della calura estiva.
Poi si prosegue per Fathepur Sikri, l'impressionante città abbandonata costruita dall'imperatore Akbar tra il 1571 e il 1584 in onore del suo maestro sufi Salim Chisti, del quale qui si trova la tomba con le spoglie. La città fu abitata solo per... 15 anni! Questo perchè avevano sbagliato a costruirla in una zona priva d'acqua (ops...). Ma in questi 15 anni fu capitale assoluta di un grandioso impero, quindi c'è moltissimo da vedere. All'interno di questo enorme forte si mescolano gli stili architettonici più impensati e tendenze religiose molto diverse: indù, musulmana, janista, cristiana.
Arrivo ad infine ad Agra.
A seconda del periodo dell'anno e del giorno della settimana (il venerdì il Taj Mahal è chiuso) decideremo se visitare il Taj Mahal oggi al tramonto oppure domani.
Pernottamento ad Agra.
Visitiamo anche il Forte Rosso di Agra. Poi ci perdiamo nelle stradine della città vecchia per un po’ di shopping e relax.
Notte ad Agra.
Nel pomeriggio/sera si torna a Delhi, ultima tratta in treno. Facilissima perché ci sono treni a tutte le ore.
Notte a Delhi.
- voli intercontinentali di linea comprese tasse aeroportuali e franchigia bagaglio 20 kg.;
- alcuni treni che prenota Vagabondo prima della partenza. Usiamo la seconda classe, posti o cuccetta (a seconda se si viaggia di giorno o di notte) ma se non vi iscrivete almeno un mese prima della partenza non possiamo garantirvi la seconda classe perchè i posti finiscono. In caso di posti esauriti vi prenderemo il biglietto di terza classe, sleeper class e così via.
- Delhi – Bikaner:
- Bikaner- Jaisaalmer
- Jaisalmer – Jodhpur
- Udaipur – Chittorgarh
- Chittorgarh - Ajmer
- Ajmer – Jaipur - la prima notte a Delhi in albergo 3 stelle (camera doppia con bagno privato)
- l'assistenza del tour leader di Vagabondo
- assistenza di un nostro contatto locale se vorrete prenotare altri trasporti che vi serviranno (da pagare con cassa comune)
- Assicurazione Medico Sanitaria e Bagaglio
Cassa comune prevista (Ci pagheremo ciò che la quota non comprende)
- 450 euro se viaggiate davvero freak style
- ZERO EURO se non volete viaggiare freak style. Perchè allora questo non è un viaggio adatto a voi e non possiamo accettare la vostra iscrizione.
Questi soldi serviranno a pagare le seguenti cose non incluse nella quota:
- i pasti,
- i pernottamenti in guest house e alberghetti (in genere in camere doppie o triple con bagno privato) - eccetto a prima notte che è inclusa nella quota
- gli ingressi nei musei e ai monumenti
- i trasporti (eccetto i treni che sono già inclusi nella quota - vedi sopra)
- le escursioni
- eventuali guide locali
- il visto (a propria cura € 53, al consolato di Roma, 68 a Milano oppure fatto con un'agenzia);
Supplementi:
- camera singola NON PREVISTA.
I treni del viaggio
Man mano che facciamo le prenotazioni dei treni le inseriamo qui.
TRAIN DETAILS:
DATE |
TRAIN NO |
TRAIN NAME |
FROM |
TO |
CLASS TYPE |
COACH NO |
BERTH NO. |
07-JULY |
22472 |
BKN INTERCITY |
DELHI |
BIKANER |
A/C II TIER SLEEPER |
A1 |
08-10-11-12-14 |
08-JULY |
12371 |
HWH JSM EXP |
BIKANER |
JAISALMER |
A/C II TIER SLEEPER |
A1 |
17-18-23-25-27 |
10-JUN |
14660 |
JSM DLI EXPRESS |
JAISALMER |
JODHPUR |
A/C II TIER SLEEPER |
A1 |
27-31-32-33-34 |
15-JULY |
12991 |
UDZ JP EXPRESS |
UDAIPUR |
CHITTORGARH |
WILL BE ADVISED |
Shall advise |
|
15-JULY |
12980 |
CHETAK EXPR |
CHITTORGARH |
AJMER |
A/C II TIER SLEEPER |
A1 |
31-32-33-343-35 |
17-JULY |
19712 |
BPL JAIPUR EXPRESS |
AJMER |
JAIPUR |
A/C III TIER SLEEPER |
B1 |
29-31-32-34-35 |
DATE |
TRAIN NO |
TRAIN NAME |
FROM |
TO |
DEPARTURE |
|
07-JULY |
22472 |
BKN INTERCITY |
DELHI |
BIKANER |
0840HRS |
1640HRS |
08-JULY |
12371 |
HWH JSM EXP |
BIKANER |
JAISALMER |
1830HRS |
2320HRS |
10-JUN |
14660 |
JSM DLI EXPRESS |
JAISALMER |
JODHPUR |
1715HRS |
2225HRS |
15-JULY |
12991 |
UDZ JP EXPRESS |
UDAIPUR |
CHITTORGARH |
0600HR |
0800HR |
15-JULY |
12980 |
CHETAK EXPR |
CHITTORGARH |
AJMER |
1930HRS |
2235HRS |
17-JULY |
19712 |
BPL JAIPUR EXPRESS |
AJMER |
JAIPUR |
0655HRS |
0925HRS |
Vagabondo DOC
Forum del viaggio
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ARTICOLO DI
ric570
Eccomi qua dopo una
Eccomi qua dopo una lunghissima giornata..
Stasera giusto due parole, sto crollando dal sonno, ma non potevo terminare la gornata senza fare un saluto a miei compagni di viaggio freak style!
Grazie Teresa per le foto, rinfrescano e bellissime! Poi ci racconterai dei tuoi trek, se non lo si fosse capito oltre al viaggiare adoro camminare ;)
Grazie Sara per i tuoi suggerimenti. Io purtroppo alle zanzare piaccio e tanto, e ogni volta va finire che se non mi proteggo passo le notti in bianco a tentare di cacciarle.. sono amico degli animali ma delle zanzare no! Perciò lotta dura per me: zanzariera, stick repellente a base naturale e se non bastasse un fornelletto che uso quando vado in campeggio, micidiale. Chiaro che basta un fornelletto per camera, sennò poveri noi ;)
Luca la gavetta non credo, ma una tazza con manico del tipo di alluminio legata fuori dallo zaino fa molto freak, e può servire per bere succhi di frutta per strada, freschi non di frigo ma spremuti sul momento dal contadino di turno. Gustosissimi, dissetanti, e ricchi di sali.
Noches!
ARTICOLO DI
-Terry-
Buongiorno a tutti
Anche io ho fatto investimenti tecnici questo week. Ho lo zaino si grande che piccolino tascabile, anche io l asciugamano di microfibra, il sacco a lenzuolo in cotone, e sicome sono un amante dei cuscini mi sono presa quello mini che si apre tutto e diventa stra comodo che useró di certo anche in aereo, un bellissimo k-way impermeabile tono su tono con lo zaino... perché okey che viaggio freak style ma un pó di fashion ci vuole! Oltre cio ho anche preso la zanzariera ad un posto con gancio superiore, perché come a Riccardo a me le zanzare mi amano proprio! Interessante sapere sto metodo del repellente con cui buttarla dentro. Il signor Decathlon ringrazia! Ah ho anche preso una mini torcia di quelle ricaricabili a manovella. Non credo che porteró il sacco a pelo... al massimo porto un mini paile se l aria condizionata é a manetta! Ma conto di trovare li sempre qualche copertina... magari mi sbaglio boh...
Lo shopping é continuato con un paio di magliette a prova d´india freschissime ma con le maniche a 3/4 per non urtare la sensibilitá altrui.
Conto anche io di portare un 5-6 magliette e tre pantaloni e caricare lo zaino di brutto lí... come non si puó amare le stoffe indiane.
Per le scarpe, porto le infradito e i sandali da tedescona da cammino, credo che porteró anche quelle da trekking perche mi sono comodissime e leggere e le preferisco a quelle da corsa che mi fano stancare il piede.
HO CONCLUSO.... domani porto tutti i documenti all´agenzia e siamo apposto!
Cmq si salvi chi puó perché siamo due Terese e tutte e due ARIETIIIIIIIIIIII... e si sá che se ci ficchiamo una cosa in testa ce poco da fare!
PS: é bellissimo poterci raccontare tutto qui :)
ARTICOLO DI
prof.nobili
In risposta a Buongiorno a tutti di -Terry-
contatti italia ed eventuali new entry
Pongo una questione non ancora ttrattata: come si possono mantenere i contatti telefonicicon parentela varia, nel mio caso il figlio.? Basta acquistare là una scheda telefonica o si può fare un particolare abbonamento con un gestore?
Inoltre si può aggregare ancora qualcuno, sto pensando a mia sorella che è indecisa e caso strano, terry90 , è anche lei arietina
ARTICOLO DI
Aroundtheworld
Ciao Maria Teresa
Ciao Maria Teresa
in India gli stranieri non possono più acquistare schede telefoniche indiane ma noi di Vagabondo ne daremo una di servizio a Ric. E' una sim da usare solo per le emergenze. Ancora non so il numero, ma la prossima settimana lo saprò e potrò mandarvelo.
Se invece vuoi chiamare tuo figlio per fare 2 chiacchiere hai 1 soluzione costosa e 2 economiche
1 (quella costosa) : chiami e ricevi dal tuo cellulare italiano. Prende dovunque.
2 (economica) : chiami dai 100 milioni di posti telefonici che sono sparsi in tutta l'India. Sono davvero ovunque, anche nei carrettini della frutta. Chiamare in Italia da lì costa davvero poco.
3) (economica) : vai in un internet point e chiami via skype
Si, c'è ancora posto per aggiungersi a questo gruppo!!!!
ARTICOLO DI
-Terry-
ciao a tutti
Ciao ragazzi un piccolo AGGIORNAMENTO
Ho coprato una saponetta di detersivo marsiglia... al profumo della nonna... secondo me possiamo anche dividercela perché é grossa... io ruberó a chi lo porterá l adattatore!
Un altra domanda é come la mettiamo con i soldi della cassa comune e gli extra che ci vogliamo portare per i suvenir... dobbioamo cambiare i soldi?
ARTICOLO DI
Matus
In risposta a ciao a tutti di -Terry-
Da quello che mi ricordo, si
Da quello che mi ricordo, si nomina una/o cassiera/e che monitorizza e aggiorna i conti.
Come da prassi, credo proprio che bisogna cambiare in moneta locale.
Scusa l'ignoranza, Teresa, ma che cos'è l'adattatore?
ARTICOLO DI
Luca89
In risposta a Da quello che mi ricordo, si di Matus
Ciao!! State tutti bene?
Ciao!! State tutti bene? Avete già avuto news per il visto?
Volevo chiedere anche io una cosa.. voi sapete dopo posso comprare quei marsupi piatti da mettere sotto la maglietta mentre si va in giro? Il mio terrore è quello di perdere i documenti! Cmq io preleverò appena arrivati.. in alternativa se vogliamo avere subito la cassa comune chiediamo prima in banca! Ma dobbiano sbrigarci perché solitamente quando cambio mi danno un tempo di attesa di circa 10/12 giorni!
ARTICOLO DI
ric570
eccomi
Ciao compagni di viaggio!
Sono ancora alle prese con il visto on line, il lavoro che faccio mi sta complicando un pò le cose.. ma vincerò, e presto! ;)
Teresa, che bello dai.. se viene anche tua sorella pareggiamo i conti di genere :)
Rispondo subito a queste vostre domande, così non vi cresce l'ansia ;)
CAMBIO IN RUPIE Per i soldi cambieremo arrivati là sul posto, direttamente da euro in rupie così evitiamo il doppio cambio euro-dollari-rupie e doppie spese di cambio. Un amico, nonchè ex compagno di viaggio, è stato in India a febbraio e mi ha detto che ha trovato un cambio più favorevole all'aeroporto. Comunque per dove cambiare meglio ci faremo indicare anche dal nostro referente locale indiano che dovremo incontrare per farci dare la sim telefonica da usare solo in caso di emergenza. Questo vale anche per la CASSA COMUNE, perciò porteremo solo EURO.
Luca il marsupietto da mettere sotto i vestiti lo trovi anche da.. indovina un pò? ;)
https://www.decathlon.it/marsupio-nascondi-banconote-id_768274.html
L'adattatore di corrente non serve.
Altra cosa da aggiugere alla lista delle cose da portare, molto importante.. calzini di ricambio! (nei templi si entra scalzi coi calzini, in alcuni invece non vogliono neanche i calzini)
E uno zainetto per le uscite giornaliere. Che ci possa entrare almeno un pile (per gli ambienti con aria condizionata), bottiglietta d'acqua, macchina fotografica. Poi un lucchetto con chiave fa sempre comodo. Comunque a breve farò un lista più dettagliata delle cose da portare.
E infine, per gli amanti delle zanzariere, il mio rifornitore preferito.. che ha anche mappe e cartine di tutto il mondo ;)
https://www.ilgiramondo.it/zanzariere.php
Mi raccomando, tutto ciò che vi viene in mente di chiedere scrivete, scrivete, scrivete! ;)
Buona serata!
ARTICOLO DI
Matus
Salve a tutti
Ho telefonato ieri, all'agenzia CAT, per avere notizie del mio visto sul passaporto che avevo spedito Sabato scorso. Mi hanno risposto che è tutto ok e che già domani(Venerdì) dovrebbe essere già pronto. Meglio di così!?
OK! "l'adattatore" di corrente non lo porteremo.
ARTICOLO DI
prof.nobili
sorella
Mi dispiace ragazzi ma la sorella non viene ma................... , non si sa mai qualcuno potrebbe aggregarsi all'ultimo minuto!
Buonanotte!