Marocco Sud
8 Giorni - 7 Notti
11 Maggio 2019
Viaggio passato
Marocco Sud - 11 Maggio
Colpisce per la sua ricchezza paesaggistica, storica nonchè artistica. Tante le cose da vedere in Marocco e questo viaggio si concentra su alcuni degli scenari più suggestivi e mozzafiato di tutto il Paese: dal deserto alle montagne, passando per Marrakech.
Viaggio Passato: 11 May 2019
Forum del viaggio
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ARTICOLO DI
Nikita09
Bienvenue !
Benvenuti a Marrakech,
dove inizia la nostra esplorazione in Marocco!
Sono la vagabonda Doc che vi accompagnera' in questo viaggio in un luogo magico, addirittura fiabesco.
un luogo ove si apprezza ancora la tipicita' della cultura magrebina , ma anche grande meta del Jet-set internazionale di ieri e di oggi che vive volentieri momenti di relax nell'ambiente anocra come all'epoca coloniale .
Un luogo dai grandi contrasti.
Anche Churchill fin dagli anni trenta amo' questo luogo ritenuto la "Parigi del Sahara" e passeggiava nei giardini Majorelle, luogo di incontri della marrakech "bene"
Al suo opposto ma altrettanto affascinante sono le Tanneries di Marrakech: il souq dei tintori e dei conciatori.
Qui si è avvolti da stoffe, spezie, pelli e polli, e dai colori ,tantissimi colori: vividi, accesi, caldi come il whisky berbero che bevono i conciatori ,
avvolti da musiche dalle cadenze ripetitive, in un mondo dove il tempo sembra essersi fermato e non si accorge di cio' che ha intorno
ARTICOLO DI
Nikita09
unitevi a noi!
Unitevi a noi!
Ci sono gia' due iscritte che invito a presentarsi sul forum per iniziare a conoscerci
ARTICOLO DI
Nikita09
..la fiaba continua .....
Marrakech ? Una perla nel deserto ….
Alla fine anni 60 il grande stilista Yves Saint Laurent, ( franco-algerino) fece scoprire al jet-set internazionale tutto il fascino e lo charme orientale di questo luogo ,invitandoli nella sua raffinata Villa Oasis
Cosi Marrakech a partire dagli anni ‘70 diventò un passaggio obbligato dei ricchi al pari di Saint Tropez , Gstaad, Sain Barth o Ibiza.
Nella Ville Rouge hanno soggiornato Naomi Campbell, Jean Paul Gaultier, Serge Luten, Bernard Herny Lévy, i Marzotto, le sorelle Sozzani di Vogue Italia, Bulgari, Giorgio Armani, Alain Delon, Marella Agnelli , Madonna, Kate Mosse, calciatori, artisti e tanti altri.
IL Palmeraie. Palmeto appena al di fuori della citta’, è il luogo esclusivo delle loro ville milionarie ove vengono organizzati tornei di poker, rally di Ferrari, competizioni di golf, Festival Internazionale del Cinema, elicotteri e jet privati…
La vicinanza con l’Europa, la dolcezza del clima, la sicurezza, e la alta qualità della vita attirano nell’Hivernage, uno dei quartieri europei chic della città , artisti, uomini d’affari e aristocratici, che hanno dato origine alla leggenda di Marrakech e l’art de vivre marocchina.
Parola chiave è la discrezione che si respira ovunque, insieme a classe, raffinatezza e cultura.
E poi non dimentichiamo i giovani eredi di grandi famiglie del Reame marocchino ,che viaggiano e studiano all’estero e diventano artisti e professionisti che costruiscono amicizie attraverso tutto il mondo.
Dandy o uomini d’affari, vivono in un mondo parallelo, cittadini estemporanei con passaporti diplomatici internazionali in un mondo che regala lusso e dove tutti i tabù sono sdoganati.
Come potete mancare anche voi??
Forza iscrivetevi ! ………….che la fiaba continua là …... *yahoo*
ARTICOLO DI
Oceania56
Sicurezza
Ciao!!!!!
Mi piacerebbe essere dei vostri ma, leggendo con attenzione l'itinerario, l'escursione nel deserto nel campo tendato, non lontano dalla frontiera algerina, mi rende un po' "pensierosa"......È possibile avere maggiori notizie in proposito, che possano rassicurare, magari derivanti dall'esperienza dei gruppi che ci sono già stati?
Grazie!
ARTICOLO DI
Nikita09
ciao Oceania, benvenuta nel
ciao Oceania, benvenuta nel forum!
cosa ti preoccupa?
Vanno da sempre senza alcun problema.... stai tranquilla.
Adesso anche Algeria è aperta al turismo , per cui si sono viaggiatori che vanno nel deserto anche da la'.
e l'atmosfera del cielo stellato nel deserto , lontano da luci di citta' e rumori, è unica e indimenticabile!
coraggio ,salta a bordo....;)
ARTICOLO DI
Nikita09
sempre colori: ora il BLU COBALTO..di un giardino impressionista
il blu cobalto dei giardini Majorelle
Un complesso di giardini progettato dall'artista francese nel 1931, durante il periodo coloniale.
costrui' dapprima una villa in STILE MORESCO .poi circondata da giardini lussureggianti essendo esperto di botanica
Fu definito un giardino impressionista, una cattedrale di forme e colori,
un'opera d'arte vivente in movimento, con piante esotiche e rare specie, e ornato con fontane, laghetti, fontane,e animato da moltissimi ucceli.
Nel 1937 l'artista creò il blu Majorelle, un blu oltremare/cobalto con cui dipinse le pareti della sua villa, e tutto il giardino, che aprì al pubblico nel 1947.
Yves Saint Laurent e Pierre berge' scoprirono il giardino nel 1966, rimanendo cosi' incantati dalla struttura che comprarono nel 1980. I nuovi proprietari decisero di vivere nella casa dell'artista, ribattezzata Villa Oasis, e intrapresero un ampio lavoro di restauro.
Tanto piacque a Yves Saint Laurent che fece spargere le sue ceneri nel roseto della Villa Oasis....
ARTICOLO DI
Nikita09
e la notte in campo tendato nel deserto di dune.....!
ebbene si!
vi immaginate la meraviglia di dormire sotto le stelle nel deserto circondati da dune di sabbia !
Giro in dromedario fra le dune ,
Cena sotto la tenda berbera, con chiacchiere intorno al fuoco e miliardi di stelle sopra la testa e un silenzio fiabesco.
Come resistere ???? *yahoo*
ARTICOLO DI
Nikita09
e un villaggio di fango e paglia...ce lo abbiamo?
SIIIIIII come nello YEMEN !
andremo allo ksar di Ait Benhaddou, nella lista Unesco dei patrimoni dell’Umanità.
È un villaggio molto caratteristico, tutto di paglia e fango, usato come set in molti film, da Laurence d’Arabia a Gesù di Nazareth, da Babel al Gladiatore, o nella serie TV Il Trono di Spade.
La città fortificata, o Ksar, di Ait Benhaddou si trova lungo la strada del commercio che le carovane percorrevano attraverso il deserto del Sahara dal Sudan fino a Marrakech e oltre che essere un esempio lampante dell’antica architettura del Marocco meridionale
. La Ksar è un concetto abitativo tribale, tradizionale del Marocco pre-sahariano, composto da un gruppo di edifici costruiti nel 1600 con MATERIALI ORGANICI , tra cui un ricco FANGO ROSSO, e racchiuso all’interno di alte mura dove ancora oggi alcune famiglie vivono.
Ait Benhaddou è stata costruita su una collina, in modo da dominare la vallata, lungo le sponde del fiume Ounila, ai piedi delle montagne dell’Atlante, a 30 chilometri da Ouarzazate. Caratteristici del Ksar le torri angolari e i vicoli stretti che si arrampicano tra le abitazioni, e la Kasbah castello del signorotto locale . Sulla sommità della collina svetta un grande granaio fortificato chiamato agadir. Questo straordinario complesso comprende anche una moschea, una piazza e il santuario del Santo Sidi Ali.
è lo ksar meglio conservato della regione .
se riusciremo andremo anche alla Kasbah Glaoui, nel villaggio berbero di Telouet tra Marrakech e Ait Ben Haddou, è un palazzo impressionante decorato al suo interno con mosaici raffiguranti guerrieri arabi e berberi che cavalcano nella pianura di Telouet. -
FORZA E' ORA DI ISCRIVERSI PER PREPARARSI AL VIAGGIO!
ARTICOLO DI
Nikita09
ma cosa si mangia?
solo qualche riferimento , il resto , coraggio iscrivetevi ,
occorre assaggiare in loco!
L’antipasto : pastilla: uno sformato di carne di piccione, spezie e aromi, racchiusi in diversi strati di pasta sfoglia. Esistono varianti che sostituiscono il piccione con la carne di pollo, di pesce o di agnello - e tra gli strati di pasta vengono aggiunti mandorle tostate, zucchero e cannella.
Zuppa: la harira, nutriente, ricca e sostanziosa speciale per la conclusione del Ramadan. in genere è preparata con polpa e costine di agnello, ceci, lenticchie, cipolle e pomodori. Il tutto viene condito con una gran quantità di spezie: curcuma, coriandolo fresco, cannella, paprika, zenzero, prezzemolo e zafferano.
Secondo” a base di carne le khabar: Preparate con manzo e verdure, uniti a uova, cipolle, prezzemolo e sale, sapore speziato, morbido e gustoso al palato.
E poi le famose tajne: pentola di coccio dalla forma tipica che da il nome anche al piatto. Carne in umido, verdure, frutta e spezie cotte, guarnite con pistilli di zafferano, cotte senza mai mescolarle, in un contenitore di terracotta composto da una base circolare con un coperchio conico superiore. Il coperchio è pensato per facilitare il ritorno della condensa verso il basso. La parte inferiore è inoltre utilizzata come piatto di portata.
e poi ovviamente il cous cous, piccoli granelli di semola cotti a vapore nella cosiddetta cuscussiera, che rappresenta un grande classico della cucina marocchina, cucinato in innumerevoli versioni. Disposto a cupola su un piatto, impregnato di brodo, ricoperto di verdure o fichi, nella versione vegetariana, oppure carne o pesce a seconda della stagione e della regione dove viene preparato. Generalmente questo piatto viene servito con carne di agnello e verdure, insaporito con zenzero, cannella e guarnito con foglie di coriandolo fresco.
Pronti ad assaggiare tutto????
ARTICOLO DI
Nikita09
la valle delle rose in maggio! come perdere questa occasione?
Kelaat M’Gouna è una cittadella fortificata a un centinaio di km da Ouarzazate Risalendo vun po' a nord si arriva alla valle del fiume M'Goun, e in maggio alla fioritura la valle è coperta da rose selvatiche damascene.
Sono rose selvatiche,adatte al clima secco locale, crescono in terreno sabbioso, ai piedi dell’alto Atlante, con all’orizzonte il deserto del Sahara. Hanno profumo secco e persistente e fanno da siepe ai campi coltivati
E' il momento migliore dell'anno la natura si sveglia , gli uccelli canorisi scatenano, e poi upure, ruscelli, e tutta la popolazione festeggia e si appresta alla lavorazione delle rose , con essicatura e distillazione.
L'acqua di rose in Marocco è simbolo di ospitalità,e viene servita prima di mangiare.
La leggenda narra che sia stata portata dalla Mecca e che sia un dono di Allah.
EBBENE SI! Sono rose damascene, o " rosa del deserto" ,
come la famosa compagna del piccolo principe di Saint Exupery !