Marocco - Città Imperiali e Sahara
12 Giorni - 11 Notti
21 Agosto 2013
Viaggio passato
Marocco - Città Imperiali e Sahara - 21 Agosto
Colpisce per i colori intensi, per uno dei deserti più belli del mondo e per le sue città imperiali piene d’arte e storia. Il Marocco è un viaggio intenso, capace di appagare i suoi visitatori e conquistarli… Qui si rischia il “mal d’Africa” (del nord).
Viaggio Passato: 21 August 2013
Questo è il forum del viaggio di Gruppo Marocco dal 21 agosto al 1 settembre 2013.
ATTENZIONE!!! Per chi si iscrive da martedì 13 ci saranno 100 euro di supplemento causa aumento dei voli.
Il TL Nello only_on_the_road
Poco importa se con piccole utilitarie, mezzi pubblici o semplicemente camminando, per Nello l’importante è viaggiare. Girovago entusiasta, venera il cibo e le feste, racconta di amare le arti ma poi fugge dalle città in cerca di fiumi, deserti, montagne. Alterna il lavoro per una ONG con mille altri mestieri, da qualche tempo è tornato stabile nelle valli bresciane anche se dal suo accento sembrerebbe non essersene mai andato.
Iscritti al viaggio
Caterina Just Kate -- da Roma -- cerca compagna di stanza
Maria Maria Fatima -- da Roma -- cerca compagna di stanza
Anita -- da Milano -- cerca compagna di stanza
Massimo Reckless -- da Roma -- cerca compagno di stanza
Lucia Scomoda -- da Bologna -- cerca compagna di stanza
Giuseppe pororocaa --- da Milano --- cerca compagno di stanza
Elvira elvj --- da Roma --- cerca compagna di stanza
Sarah --- da Roma --- cerca compagna di stanza
Il TL Nello only_on_the_road -- cerca compagno di stanza
Quota
1350 euro a persona
(chi si è iscritto entro lunedì 12 agosto ha avuto sconto 100 euro)
Piano Voli
Da Roma Fiumicino
ANDATA - mercoledì 21 agosto 2013
17:40 FCO Roma Fiumicino Royal Air Maroc AT941
19:55 CMN Casablanca Mohamed V. 4h 15min
RITORNO - domenica 1 settembre 2013
12:40 CMN Casablanca Mohamed V. Royal Air Maroc AT940
16:40 FCO Roma Fiumicino 2h
Da Milano Malpensa
ANDATA - mercoledì 21 agosto 2013
13:25 MXP Milano Malpensa Royal Air Maroc AT955
15:35 CMN Casablanca Mohamed V. 4h 10min
RITORNO - domenica 1 settembre 2013
12:30 CMN Casablanca Mohamed V. Royal Air Maroc AT950
16:25 MXP Milano Malpensa 1h 55min
Da Bergamo Orio al Serio (supplemento 100 euro)
ANDATA - mercoledì 21 agosto 2013
15:05 BGY Milano Bergamo Orio al Serio Air Arabia Maroc 3O2454
17:10 CMN Casablanca Mohamed V. 4h 05min
RITORNO - domenica 1 settembre 2013
10:20 CMN Casablanca Mohamed V. Air Arabia Maroc 3O2453
14:15 BGY Milano Bergamo Orio al Serio 1h 55min
Da Bologna (supplemento 100 euro)
ANDATA - mercoledì 21 agosto 2013
13:45 BLQ Bologna International Royal Air Maroc AT947
15:55 CMN Casablanca Mohamed V. 4h 10min
RITORNO - domenica 1 settembre 2013
16:10 CMN Casablanca Mohamed V. Royal Air Maroc AT958
20:10 BLQ Bologna International 2h
Programma di viaggio
Giorno 1 - ARRIVO All’aereoporto di CASABLANCA – 21 agosto
Si arriva all’aeroporto di Casablanca in diversi orari a seconda del vostro aeroporto di partenza. Dopo l'arrivo dell'ultimo gruppo da Roma incontro con il nostro fidato autista del pulmino e notte a Casablanca.
Giorno 2: CASABLANCA - ESSAOUIRA (350 KM) - 22 agosto
Oggi si viaggia verso sud lungo la costa. E' una strada molto panoramica. Ci appare El Jadida, celebre per la sua cisterna portoghese, e Oulidia, adorabile stazione balneare, Safi, la città delle ceramiche (e delle sardine) e infine Essaouira lungo una bella strada che costeggia il mare.
Essaouira è un paradiso per i surfisti europei, ma anche un borgo affascinante, con le sue case bianche arroccate le une alle altre. Qui Orson Welles scelse di girare il suo Othello. Pernottamento a Essaouira.
Giorno 3 - ESSAOUIRA/MARRAKECH - 23 agosto
Rilassante giornata visita libera nell'antica Medina di Essaouira e lungo l'oceano. Nel pomeriggio ( 170 KM) andiamo a Marrakech, dove si avrà tempo per gustarsi ancora la piazza e il suo Suq magari per cena e dopo cena. Si ha subito un bell'impatto della fantastica Piazza degli Impiccati, forse la più bella piazza del Nord Africa. Pernottamento a Marrakesh.
GIORNO 4 – Marrakech - 24 agosto
Si entra nella Medina e si scende ai Suq. Ci inoltriamo nei suq dei tintori, orafi, pellettieri, sarti, gente dalle colorate ghalabia (caffetani) profumi e spezie, tra i venditori d'acqua e incantatori di cobra. Pernottamento a Marrakech.
Giorno 5 – ( 220km) Marrakech - Ait benhaddou – Ourzazate - 25 agosto
Partenza da Marrakech la mattina e si sale verso il colle di Tizi n Tichka tra villaggi sospesi tra le montagne, in direzione Ourzazate, antica guarnigione militare. Si passa dalla vetta del Tizi n Tichka a 2260 mt, con i suoi villaggi berberi che si fondono con il paesaggio roccioso tutti'ntorno, una delle belle strade del Marocco. Sosta alla Kasbah d'Ait Benhaddou, classificata patrimonio mondiale UNESCO. Arrivo a Ourzazate alla kasbah Taourirt, che visitiamo. Pernotto a Ouarzazate.
GIORNO 6 ( 230KM) OURZAZATE – Gole di Dades – Gole di Todghra - 26 agosto
Partenza per la valle delle Rose e delle mille Kasbah, Kelaa M Gouna, fino alle gole di Dades e i suoi famosi fenomeni naturali detti dita di scimmia. Tempo per passeggiate e si torna a Boumaine Dades, si prosegue in direzione Tinghir attraverso gli altipiani desertici.
Pernotto alle gole di Todghra o a Tinghir all'interno dei palmeti (dipende dalla stagione).
GIORNO 7 – (200 KM) TINGHIR – Tinjdad – Merzouga - 27 agosto
Passeggiata nei palmeti e nelle gole di Todghra, straordinarie falese di 300 mt e impressionanti canyon naturali di terra ocra e rossa. Partenza verso Erfoud, dopo il quale si aprono il Tafilalet e le oasi presahariane, culla della dinastia Aluita attualmente al potere. Arriviamo a Merzouga. Lì lasciamo il pulmino e saliamo sui dromedari inoltrandoci nelle rosse dune del deserto. In un'ora di dromedario arriviamo al centro di questo bellissimo pezzo di Erg e troviamo il campo, al riparo di una grande duna. Salire sulla grande duna è faticoso, ma la vista del tramonto dalla sua sommità ripaga l'ascesa. Siamo a pochi chilometri dal confine con l'Algeria, l'aria è tersa e c'è un silenzio ovattato. Cena sotto la tenda berbera, con chiacchiere intorno al fuoco e miliardi di stelle sopra la testa. Si dorme in tenda berbera.
GIORNO 8 ( 500 km) Merzouga – Rissani – Valle di Ziz - Fes - 28 agosto
Lunga giornata ma molto bella. Dopo avere assistito all'alba nel deserto, si risale in dromedario e si torna a Merzouga, dove in una casbah si fa colazione e, per chi vuole, una doccia calda. Partenza in direzione Erfoud attraverso Rissani, cittadina legata alla dinastia Alauita governante dove settimanalmente viene allestito un mercato di asini. Si riparte e si fa sosta alle sorgenti blu di Meski, antico scalo degli uomini blu (i Tuareg) che le hanno donato il caratteristico nome. Si passa per Errachidia e si sale per le gole di Ziz attraverso il Tunnel Del Legionario, costeggiando una serie di villaggi fortificati di
architettura pre-sahariana. Si sale sull'Atlante: Midelt e, dopo, Azrou, regione delle Foreste Di Cedro. Su queste montagne, se siamo fortunati, possiamo avvistare decine di scimmie. Si arriva nel punto più alto, a Ifrane, detta La Piccola Svizzera, poi l'Atlante è passato, e c'è solo discesa, fino Fes, dove si arriva in serata. Pernottamento a Fes.
GIORNO 9 – FES - 29 agosto
Visita a piedi della città e della sua Medina, la più antica e suggestiva del Marocco, VIII secolo, con le tipiche viuzze sempre animate, la raffinatezza dei suoi artigiani, sontuose moschee, biblioteche e scuole coraniche (Madrase). Infine le sue porte gigantesche che la dividono dalla Fes nuova. E una visita anche alla Mellah, il quartiere ebraico, con la bella sinagoga e i suoi fedeli. Molti non credono possibile che una comunità ebraica possa vivere tranquillamente in una città musulmana: a Fes succede!
Secondo pernottamento a Fes.
GIORNO 10 – ( 90KM) – FES – VOLUBILIS – MEKNES - 30 agosto
Prima tappa Volubilis, antica città romana, la più grande e meglio preservata del Marocco, situata in una posizione collinare e fertile. Visita del sito. Si prosegue verso Meknes, antica capitale Aluita soprannominata la Versailles del Marocco, situata ai piedi del Medio Atlante. Visita della città e dei principali affascinanti monumenti. Luogo dalla profonda storia artistica, filosofica e religiosa. Pernottamento a Meknes.
GiORNO 11 – MEKNES – RABAT (140 KM) - 31 agosto
Ancora qualche ora di tempo al mattino per la bellissima Meknes. Poi ci traferiamo a Rabat, la capitale amministrativa del Marocco. La città conserva il fascino di diversi stili e periodi storici. Passeggiata lungo l'oceano, e visita dei suoi siti rinomati: la Kasbah degli Oudayas datata al XII secolo, il mausoleo di Moahamed V e la Torre Hassan dominante la baia di Salè.
Dormiamo a Rabat.
GIORNO 12 - RABAT - Aeroporto CASABLANCA (90KM) - RITORNO in Italia - 1 settembre
Oggi ci si sveglia presto e si va in aeroporto per il volo di ritorno.
La quota comprende:
Voli internazionali incluse tasse aeroportuali ( franchigia bagaglio 20kg)
Hotels 3 stelle (camera doppia o tripla)
Tutte le Prime colazioni
Cene a Oarzazate, gole del Todra e nel deserto.
Bus ad uso esclusivo del nostro gruppo + autista accompagnatore parlante francese + guide locali parlanti italiano nelle città imperiali (Marrakech, Fes, Meknes). Solo per partenze speciali mandiamo in più un tour leader italiano (quando c'è il tour leader lo trovate scritto accanto alla data della partenza).
Escursione nel deserto.
Assicurazione Medico Sanitaria e Bagaglio
Non comprende:
I pranzi e alcune cene. Tenete presente che un'ottima cena si aggira sui 6-8 euro e a pranzo concede molta libertà l'uso di frutta, forni per il pane e mercati.
Ingressi a qualche sito e museo (pochi a pagamento e molto economici, in genere un euro o due)
una mancetta da laciare all'autista
supplemento singola 20 euro per notte.
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Qui ci si può presentare ai vostri compagni di viaggio, richiedere informazioni e cercare compagni di stanza.
Vagabondo DOC
Forum del viaggio
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ARTICOLO DI
Traffico Limitato
in Marocco ci sono anch'io
presentarsi due volte sullo stesso viaggio è complicato: scartato il copia incolla rimane comunque il problema di non ripetersi. Però io son sempre io e i motivi per cui mi piace il Marocco sono ovviamente gli stessi: arti e natura, medine e mare, suq e montagne, rovine romane e deserto. E birre e tajine e kaab el-ghzal. E la faccenda del dromedario che non è da sottovalutare.
e ricordo un sidi brahim (rosé) bello fresco che il pesce era la morte sua ma anche con il tajine prugne agnello (che per qualche misterioso motivo ha un sapore che ricorda i piatti trappisti) non era male.
quello che volevo dire è che ci son anch'io, anche per le vostre domande. (non solo relative al cibo)
ARTICOLO DI
Traffico Limitato
street art in marocco
qualcuno forse ha letto della recente polemica legata all'asta dell'opera 'Slave Labour' di Banksy.
chi fosse patito di arte contemporanea e/o street art sappia che l'artista francese C215 è passato da Essaouira
https://www.flickr.com/search/?q=c215%20essaouira
e che sembra ia ancora possibile vedere ancora alcuni suoi disegni. Ecco le indicazioni che ho reperito:
il y en a un sur la place moulay hassan (la tete d homme bleu) quand on se tourne vers la mer
un autre je crois a l air de donné sur la place a bab doukala (la femme)
l affice du festival avec la karakeb est dans un petit passage etroit entre l av. sidi mohamed ben abdellah et l av. de l'istiqlal (dans la medina)
ok sembra un caccia al tesoro ma forse qualcuno vuole accompagnarmi...
ARTICOLO DI
Traffico Limitato
benvenute
un caloroso benvenuto alle prime iscritte a questo viaggio!!!
Nello
ARTICOLO DI
Traffico Limitato
...si diceva del dromedario etc
ARTICOLO DI
Traffico Limitato
PIAZZA DJEMAA EL-FNA
Djemaa El-Fna è il cuore pulsante di Marrakech, per certi aspetti dell’intero Marocco, ne riassume i tempi, il divenire del giorno e della notte; tra le sue attrazioni antropologiche si perdono i turisti e i viaggiatori, ma soprattutto vi passano l’esistenza, ogni giorno, gli uomini e le donne di Marrakech, come in un palcoscenico all’aria aperta.
Il luogo in questione altro non è che la piazza del mercato della medina (la città vecchia) di Marrakech: è qui che si svolge gran parte di tutta la vita sociale, culturale e turistica.
Di giorno è puntualmente attraversata da acrobati, danzatrici, ammaestratori di serpenti, musicisti, venditori di acqua in costume, con le tradizionali borse di cuoio e le tazze di ottone, bancarelle di cianfrusaglie, dentisti ambulanti e circondata dalle decine di banchi disposti lungo la sua circonferenza e la cui mercanzia è rappresentata da spremute di arancia fatte sul momento.
Ci sono poi i cantastorie, che per qualche Dirham raccontano il loro sapere a piccole fette di umanità sedute in terra ad ascoltare, una tradizione fondamentale della vita della città, e le abilissime, veloci, disegnatrici di tatuaggi a base di henné: ciascuno si posiziona nel proprio spazio immaginario, detto halqa.
Ogni giorno.
Di notte tutto ciò scompare, anche se apparentemente quel che avviene è una trasformazione, una mutazione: prendono possesso della piazza moltitudini di piccoli carretti che, aperti, rivelano la loro natura segreta di veri e propri ristoranti ambulanti: ne escono panche e tavoli, griglie, legna ed attrezzi da cucina.
La piazza è pronta per una sorta di cena collettiva, avvolta nei fumi dei bracieri e negli odori di pesce, carne, verdure, zuppe e spezie. Pane arabo e bevande rigorosamente analcoliche completano la cena, la festa, la notte.
Ogni notte.
Festa che si protrae per buona parte delle ore del buio, sublimando il valore nero, macabro, che è proprio di piazza Djemaa El-Fna, il cui nome, secondo una delle sue interpretazioni, significa più o meno raduno dei morti, dall’uso di un tempo di svolgervi le pubbliche esecuzioni, con le teste dei condannati lasciate in mostra come esempio per gli altri.
Altro significato, non meno suggestivo: la moschea svanita, con riferimento ad una costruzione fatta erigere da un sultano almoravide (dinastia di sultani di origine berbera che governò sul Maghreb tral'XI ed il XII secolo) e poi distrutta.
Quel che sia l'origine del suo nome, la sua funzione attuale è quella di catino colorato, di calderone umano: l’intera città di Marrakech, ogni giorno dell’anno, in presenza o in assenza di turisti, converge attorno a questo caotico, pieno, strabordante evento, o rito: chiunque, al primo approccio con esso, non può non ritrovarsi a vagare stupito e suggestionato, forse anche spaventato di una paura buona, nell’inquietudine del suono-rumore e delle migliaia di persone e odori e luci.
Intorno alla piazza, in alto, le terrazze di qualche cafè ed un paio di ristoranti, dalle cui postazioni arrivano costantemente i flash dei turisti.
Il Cafè della Francia, il Cafè Argana, il Cafè Ghiacciaio, tra gli altri, hanno difatti splendide terrazze in pieno stile arabo da dove poter guardare lo spettacolo in tranquillità, fuori dal caos, ma certamente perdendone parte del senso.
Pur a suo modo meravigliosa, non è bella, piazza Djemaa El-Fna, è anzi piuttosto brutta, formata dall’unione ad elle di due spianate di cemento e nessun edificio di rilievo, con una parte forse più caratteristica rappresentata dall’ingresso al Souk, a nord, da dove si accede al dedalo irregolare di strette vie che formano il mercato, nel ventre della medina.
Dall'altra parte della piazza domina invece lo spazio il gigantesco minareto annesso alla Moschea Koutoubia, l' edificio più alto della città con i suoi quasi settanta metri di altezza, testimone della magia e della vita che sotto di lui violentano i giorni di Marrakech.
Tutti i giorni.
E tutte le notti.
(Matteo Liberti)
ARTICOLO DI
giuli
ciao
ciao a tutti, mi chiamo Silvia, ho 38 anni, sono romana, ma attualmente mi trovo per lavoro a Copenhagen. per le mie vacanze estive sto pensando ad un posto con tanta luce e calore da immagazzinare per il lungo inverno danese, che cominicera' gia' a fine settembre. e quindi sto facendo un pensierino su questo viaggio...non sono molto skilled in materia di forum e simili, e quindi non ho capito bene dove finira' questo messaggio. direttamente sul forum? :-) di quanti iscritti c'e' bisogno perche' il viaggio si possa dire confermato? grazie, ciao
ARTICOLO DI
Traffico Limitato
aperitivo e marocco
chi passa a milano all'aperitivo "mangereccio" di giovedì per fre due chiacchiere, (anche) sul Marocco?
ARTICOLO DI
Traffico Limitato
il marocco cura l'inverno danese?
ciao giuli
ti assicuro che il marocco è terapeutico per la nebbia della pianura padana, presumo funzioni anche per il freddo danese.
E non è solo questione di luce e di temperature ma di calore in senso generale: colori suoni profumi e aggiungiamoci anche il diverso modo di vivere e organizzare gli spazi. Se hai fatto indigestione di perfezione geometrica (declinata in colori neutri, acciaio satinato e impiallacciature tono su tono) che amplifica il freddo e l'inverno allora forse il marocco è il posto giusto dove ricaricare le batterie.
se vuoi puoi fare domande senza che siano pubblicate sul forum scrivendomi un messaggio privato (clicca su "scrivi" posto sotto la mia foto )
Salvo defezioni se vieni con un amico/a siamo confermati in partenza.
Nello
ARTICOLO DI
eelliissaa
In risposta a il marocco cura l'inverno danese? di Traffico Limitato
ciao
ci siamo quasi, il piano ferie è in via di conferma...noi saremmo in due, io e il mio fidanzato.
ci stavamo chiedendo se questo è uno di quei viaggi che potrebbe partire un giorno prima e rientrare un giorno prima...non per problemi particolari, ma per poter raggingere la nostra città con tranquillità e rientrare il 2/9 a lavoro senza dover rimpiangere un po' di riposo....
se non sbaglio, confermando noi due, anche il viaggio viene confermato, giusto?
ultima domanda. abbiamo visto che il viaggio del 14/8 ha subito qualche piccola modifica (tipo lasciare Esseouira negli ultimi giorni e la visita della Moschea a Casablanca) è possibile (se il TL e il gruppo condividono) darlo anche per questo?
grazie
ARTICOLO DI
Aroundtheworld
Ciao Elisa
Ciao Elisa
questo gruppo è a 3 iscritti e una quarta ha appena telefonato per aggiungersi. Quindi direi che si confermerà!
Possiamo farvi partire un giorno prima e stare una notte a Casablanca ad attendere l'arrivo del gruppo. Se volete però tornare un giorno prima dovete rinunciare a parte dell'itinerario e vi costerà di più perchè dovreste andare da soli da Meknes a Casablanca. Tutto si può fare... ma vi conviene?