Budapest Fly and Drink
4 Giorni - 3 Notti

3 Aprile 2015

Viaggio passato

Budapest Fly and Drink - 3 Aprile

Viaggio Passato: 03 April 2015

Ehy, Vagabondo! Stai guardando un viaggio passato.

3 Aprile 2015    4 Giorni - 3 Notti

Questo è il forum del viaggio Budapest Fly and Drink dal 3 al 6 aprile 2015.

ATTENZIONE: Supplemento di 60 euro per chi si iscrive dal 6 marzo.

Vagabondo DOC: Paolo Ranzini Paolo59

imagePaolo è un ragazzo di 50 anni che viaggia da ormai piu' di 30. Ha iniziato tanti anni fa ad andare in giro per l'Europa e poi, alla fine del Liceo, andando a trovare suo fratello che viveva in Canada, ha cominciato ad avere "la malattia" di voler vedere e conoscere le altre culture che popolano il mondo. Finita la Laurea in Medicina ha continuato a viaggiare toccando tutti i continenti. Se vi servono informazioni su qualsiasi luogo nel globo, chiedete a Paolo, sicuramente ci è già stato, e se non c'è già stato si starà preparando per andarci! E già stato a Budapest e non vede l'ora di ritornarci!

Iscritti

Nicoletta Pennino - da Bergamo - cerca compagna di stanza

Quota

490 euro a persona

ATTENZIONE: Supplemento di 60 euro per chi si iscrive dal 6 marzo.

(Chi si è iscritto entro il 29 gennaio paga 410 euro)

Per Pasqua i voli si alzano in fretta e noi siamo costretti a mettere dei supplementi. Se volete assicurarvi questa quota basta iscriversi subito!


Piano voli (Ryanair)

Da Roma Ciampino
ANDATA - venerdì 3 aprile 2015   Ryanair FR8418
16:40 CIA Roma Ciampino Andata 1h 40min
18:20 BUD Budapest Destinazione

RITORNO - lunedì 6 aprile 2015  Ryanair FR8417
14:30 BUD Budapest Andata 1h 45min
16:15 CIA Roma Ciampino Destinazione

Da Bergamo Orio al Serio
ANDATA - venerdì 3 aprile 2015  Ryanair FR8412
14:20 BGY Milano Bergamo Orio al Serio Andata 1h 35min
15:55 BUD Budapest Destinazione

RITORNO - lunedì 6 aprile 2015 Ryanair FR8411
12:20 BUD Budapest Andata 1h 35min
13:55 BGY Milano Bergamo Orio al Serio Destinazione
Arrivo: lunedì 6 aprile 2015 Durata del viaggio: 1h 35min


Vagabondo DOC

paolo-ranz

Paolo è un DOC con anni di esperienza alle spalle. La "malattia" del viaggio lo ha colpito in tenera età e lo ha portato a toccare tutti i continenti (più volte!). Preferisce i viaggi itineranti e intensi ma non disdegna il dolce e lento fluire...
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Forum del viaggio

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ARTICOLO DI

raffy

raffy

a tutti voi che vi starete chiedendo: ma è matta questa Raffy che già ci propone un viaggio per aprile 2015???!!! *wacko*

No no..non son matta! Vi propongo già da ora questo viaggio perchè prendendovi di ferie il 3 aprile..trascorreremo una bellissima pasqua in questa meravigliosa città che è Budapest. Ci sono stata qualche anno fa e me ne sono innamorata...Ovviamente i voli per pasqua arriveranno alle stelle rapidamente, quindi, per evitare antipatici supplementi...iniziate a pensare dove volete essere a pasqua e se la risposta è BUDAPEST..allora sapete dove vi dovete iscrivere :-)

Qui trovate il programma dettagliato del viaggio  Budapest fly and drink

Vi aspetto :-)

Ciao Raffy

Lun 17/11/2014 - 14:11 Collegamento permanente

Siamo matte in due? Non direi!

Sto già pensando a Pasqua visto che per queste imminenti vacanze di Natale e capodanno resto a casa per svariati motivi :(( e mi è cascata l'attenzione su questo weekend a Budapest!

Avrei alcune domande... immagino che ci sarà un sorta di supplemento Pasqua... quando sarà possibile sapere di quanto si tratta? Seconda pregunta: è possibile partire da Pisa o da Bologna? Firenze non ve lo chiedo nemmeno, ne dubito fortemente.

Vi ringrazio in anticipo.

 

Eleonora °O°

P.S. non vedo l'ora di conoscere meglio Raffy di persona! 

Sab 06/12/2014 - 17:21 Collegamento permanente

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Roberta-san

Roberta-san

In risposta a di ele_suchende

Ciao Eleonora,

il volo da Pisa c'è con la Ryanair, da Bologna invece nulla. Tieni presente che l'orario di ritorno sarebbe la mattina alle 7.55 da Budapest.

Intanto ho inserito i possibili piani volo da Bergamo e Ciampino e i dettagli della quota, che per questa partenza di Pasqua è di 410 euro. Come al solito il consiglio è di iscriversi per tempo, così si evitano supplementi :).

Mar 09/12/2014 - 16:11 Collegamento permanente

Vedo come si mettono alcune cose e quando compilo la scheda scelgo l'aeroporto.

Grazie ancora! :)

 

Eleonora

Sab 20/12/2014 - 13:50 Collegamento permanente

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raffy

raffy

Ele , ben trovata su questo forum :-)

Spero anche io di conoscerti presto e di vedere il tuo nome tra gli iscritti :-)

Ora, il magico staff ti risponderà sulle questioni tecniche ;-)

ciaooooooo

Mar 09/12/2014 - 13:19 Collegamento permanente

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raffy

raffy
Mer 17/12/2014 - 14:16 Collegamento permanente

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raffy

raffy

Forzaaaa iniziamo a prenotarci per questa bella pasqua :-)

Sab 03/01/2015 - 12:21 Collegamento permanente

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raffy

raffy

Per chi non ci fosse mai stato, rimarrete affascinati da questa maestosa ed elegante città formata da Buda e Pest  divise dallo scorrere del fiume Danubio. E' un capitale nello stile dell'antica mitteleuropa così come Vienna e Praga. Budapest fu un'antica colonia romana e gli stessi romani furono i primi a sfruttare le 123 sorgenti termali che si trovano nella ragione, molte delle quali sono ora delle terme pubbliche e rappresenta ancora una delle caratteristiche di questa capitale.

Mer 14/01/2015 - 12:57 Collegamento permanente

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raffy

raffy

Giorno 1 - venerdì: Italia – Budapest
Un volo e siamo a Budapest. Dall’aeroporto andiamo in centro e prima o poi ci apparirà sicuramente il grande Danubio. Lasciamo i bagagli in hotel e ci immergiamo subito nella visita di questa città
Dedichiamo il nostro primo pomeriggio a Pest, che è anche la parte bassa della città, con i suoi larghi viali e le enormi piazze. Con la metro andiamo a Kossuth Lajos Tér, la piazza che ospita il maestoso Parlamento ungherese, che si trova sulle rive del Danubio ed è la copia quasi esatta di quello di Londra. Quando è illuminato, la sera, assume un fascino antico, da palazzo veneziano sull’acqua. Se c’è nebbia… è anche più bello. Si può visitare anche all’interno ma è una cosa che va prenotata prima (dall’Italia). Se qualcuno sarà interessato ci metteremo d’accordo sul forum pre-viaggio per farlo.
Da qui comunque facciamo una passeggiata sulla riva del Danubio davanti ad un toccante memoriale dedicato agli ebrei che qui furono uccisi e gettati nel fiume dai nazisti. E’ un’opera del  noto scultore ungherese Gyula Pauer e del suo amico Can Togay:  40 metri di ferro, 60 paia di scarpe. Queste opere, questi memoriali, esistono proprio per questi casi: io sto scrivendo un itinerario a Budapest e mi fermo, un attimo, a ripensare e a raccontarvi di questa povera gente che strappata alla sua famiglia fu derubata delle proprie scarpe e della propria vita dagli occupanti nazisti. Voi che andate a Budapest ci passerete e ricorderete la storia degli ebrei ungheresi. L’abbiamo parzialmente raccontata nell’itinerario a Cracovia quindi ne conosciamo la triste fine: i treni che arrivavano carichi ad Auschwitz ed entravano direttamente nell’area delle camere a gas. Nella sola primavera del ’44, da aprile a luglio, oltre 430.000 ungheresi fecero questa fine. Insomma, i memoriali esistono per non dimenticare. Mai.
Continuando la nostra passeggiata incontriamo alcuni begli edifici: l’Accademia Ungherese delle Scienze, il palazzo Gresham in stile art nouveau. Qui il Danubio sembra quasi un lungomare, con la passeggiata, gli alberghi che vi affacciano, gli attracchi dei battelli che navigano il fiume. Arriviamo al celebre Ponte delle Catene, il primo costruito sul Danubio, nel 1839, per unire Buda e Pest. Prima c’era solo un ponte di chiatte che veniva smontato e rimontato all’occorrenza. Il ponte fu distrutto durante la seconda guerra mondiale ma venne ricostruito e rappresenta un simbolo per la città.
Dopo questa passeggiata, dato che la città è grande e la fame prende, ci sposteremo in qualche osteria per cenare e avere il primo assaggio delle bettole urgheresi! Si mangia e si beve ovunque in questa città, in allegria. E' un ottimo posto per noi di Vagabondo!
Giorno 2 - sabato: Pest
Se qualcuno è interessato la mattina si può andare al mercatino delle pulci di Ecseri, che c'è tutti i giorni, ma di sabato è molto più consistente. E’ un po’ lontano ma sembra di essere a Porta Portese nei primi anni '60: c'è veramente di tutto: oggetti d'antiquariato importanti e vecchi giocattoli, mobili, lumi, ricami vecchi e nuovi, abiti smessi, pellicce, porcellane, vetri, soprammobili di tutti i generi, il tutto sciorinato sull'asfalto, su banchi rimediati ed anche in alcuni capannoni attrezzati con una sorta di box. I venditori sono variamente assortiti: vecchiette che portano a vendere pezzi di corredo nuziale, uomini d'aspetto zingaresco, altri con aria vagamente professionale. L'insieme evoca vecchia e nuova ricchezza e vecchia e nuova povertà, ed è molto vario e pittoresco, non si finirebbe mai di girovagare. La contrattazione è d'obbligo, come in un paese arabo, i prezzi variabili. Poi riprendiamo la visita di Pest da Vorosmarty Ter, un’immensa piazza che è il centro nevralgico di Pest.  Da qui inizia Vaci utca, la famosa via dello shopping. Al numero civico 2 c’è il bel palazzo rococò Peterffy. Proseguiamo quindi per il vecchio quartiere ebraico con le sue viuzze e i suoi negozietti fino alla Sinagoga. E’ la più grande d’Europa, un miscuglio di arte araba, bizantina e classica con minareti e cupole. Al suo interno ci sono un museo e un monumento alle vittime dell’Olocausto: un salice piangente color argento recante su ogni foglia il nome di una persona scomparsa.
Se ci viene fame possiamo arrivare al grande mercato coperto, Vásárcsarnok, e lì mangiare un gulash. Il sabato è aperto fino alle 15. E' anche un buon posto per acquistare souvenir, gastronomici e non. A Budapest lo chiamano familiarmente con qualcosa che si traduce come “il Mercatone”. E’ all’interno di una bella struttura di fine Ottocento dove c'è veramente di tutto: dagli alimentari, frutta e verdura, carni, cacciagione, pesci d'acqua dolce vivi in vasche dalle pareti di vetro, tutti i generi di carne insaccata e affumicata, sottaceti, latticini (il loro yogurt più magro è quello con solo il 40% di grassi!), il tutto offerto in decine e decine di botteghe a piano terra e nell'interrato.
Nell'interrato, in una graziosa zona di sosta con fontana zampillante e verde, al riparo dal freddo esterno, si rifugiano diversi anziani chiaramente poveri, che vi stazionano in permanenza, e appare evidente che l'opulenza non è di tutti. Ai piani superiori, ma il bello è che il grandissimo spazio è unitario e tutto si vede dappertutto, si trovano altre cose da comprare: porcellane, cristalli, oggetti in pelle, ricami, tappeti, tovaglie, strumenti musicali tradizionali, giocattoli di legno e molto altro, in una fantasmagoria di colori e di odori che fanno di quel mercato un vero e proprio museo vivo del costume e dell'artigianato locale.
Poi proseguiamo la nostra passeggiata per visitare due capolavori dello stile neorinascimentale: la Basilica di Santo Stefano e il Teatro dell’Opera.
Da qui prendiamo la veloce metropolitana che ci porta nel quartiere di Varosliget dove ci sono la famosa Hosok Ter (Piazza degli Eroi) con il Monumento al Millennio dalla conquista magiara del paese e il Museo di Belle Arti che se siamo interessati possiamo visitare.
Poi facciamo una passeggiata all’interno del Parco Varosliget da dove si vede il Castello di Vajdahunyad. 
Nel parco ci sono anche e i Bagni Szechenyi, con le piscine termali aperte tutto l’anno. Avete portato il costume?
Budapest è famosa per le fonti di acqua termale, in città ce ne sono circa 130!  Questo vasto complesso costruito in stile neo-barocco è dei primi del secolo scorso, perfettamente conservato ed efficiente. E’ frequentato da gente locale, persone di tutte le età. Nella vasca a 37° seduti su appositi sedili di fronte ad acquatiche scacchiere distinti signori giocano a dama e scacchi. Nella vasca a 32° getti d'acqua sospingono grandi e bambini in una vorticosa sarabanda. Ogni tanto si attivano getti verticali da alcune zone del pavimento che massaggiano energicamente chi ci si mette sopra. Quando si vuole si va all'interno dell'edificio, a fare bagno turco o sauna o a provare le tante piscine a varie temperature. Nella vasca centrale, di dimensioni olimpioniche e con l'acqua a temperatura da piscina, nuotano avanti e indietro i più sportivi.  E’ il più grande complesso termale d’Europa. Bè, ormai lo avete capito: tutto qui a Budapest è gigantesco!
Altra bella seratina nelle osterie cittadine, scegliendo tra i vari piatti della cucina locale innaffiati, a scelta, da vino o birra.
Giorno 3 - domenica: Buda
Oggi visiteremo Buda, che come sapete è la parte vecchia della città. Con la funicolare saliamo a Varhregy, la collina del Castello. Il romantico castello che nei giorni scorsi abbiamo visto dal basso, da vicino si rivela il solito pasticcio architettonico creato dalla storia di Budapest: conquiste e riconquiste, ma ha un suo interesse. Qui c’è un bellissimo quartiere in cui passeggiare tra variopinte case barocche e il panorama sul resto della città è bellissimo.
Proseguiamo per il Var Palota, il Palazzo Reale, che al suo interno ospita la Galleria Nazionale Ungherese. Non entriamo (a meno di gruppi fortemente interessati all’arte ungherese dall’epoca romana ai giorni nostri, in quel caso organizzeremo sicuramente una visita!), ma proseguiamo passando davanti al Mátyás Templom o Chiesa di san Mattia, che durante l’occupazione turca era stato trasformato in moschea.
Arriviamo poi al pittoresco Bastione dei Pescatori, costruito in uno stile fantasioso che definire neogotico è sicuramente riduttivo. Si affaccia verso il fiume ad un'altezza che ci porta a chiederci che mai potessero farsene i pescatori.
Infine facciamo una passeggiata per Uri Utca, la Strada dei Signori dove si possono ammirare i palazzi dell’antica aristocrazia ungherese e scendere al Budavari Labirintus, un interessante dedalo di catacombe che si snoda tra sale sotterranee decorate da… non ve lo diciamo perché come scrive Fiamma… “Budapest è più divertente se non se ne sa niente”. E’ il carattere di ambiguità tipico della città, per cui non si sa mai se quello che si vede è realtà o burla!
Nel pomeriggio decideremo tutti assieme cosa fare. Alcune idee sono:
-    Szentendre, un grazioso centro storico sul Danubio, molto turistico e con un’atmosfera tipicamente mitteleuropea. I negozi qui sono colorati e attraenti, allestiti con gusto ed eleganza, affacciati sulla strada principale e nei piccoli cortili ad essa adiacenti.
-    Una gita sull'isola di Santa Margherita. Vi si tengono in certi orari degli spettacoli di fontane (in inverno sono meno frequenti).
-    Obuda, la terza delle città che compongono l'odierna Budapest. Ci sono zone antiche molto belle e ben conservate, ma se ne trovano anche altre che pur essendo molto carine sono nuove di sana pianta. L’effetto comunque è quello di un vecchio borgo, a tratti un po’ finto, ma sicuramente bello da vedere.
-    Un museo a scelta
E poi la nostra ultima serata budapestina in cui daremo il meglio (o il peggio, a seconda dei punti di vista) di noi.
Giorno 4: Budapest – Italia
Oggi ce ne torniamo a casa.


Mer 14/01/2015 - 14:11 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

Kri.

Kri.

ragazze vi chiedo una cosa: i 410 euro sono comprensivi anche della cassa comune?

Grazie!

Ven 16/01/2015 - 12:00 Collegamento permanente

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