da calais a milano a piedi. suggerimenti?a
Buongiorno a tutti,
Sono nuovo, appena iscritto.
Io al momento sono a Londra dove ho passato 4 mesi e volevo ritornare verso casa a piedi.
Praticamente dopo aver preso il traghetto volevo iniziare il mio viaggio a piedi.
Volevo passare però solo x la campagna niente grosse città. Andando in città solo x scorte di cibo e acqua. Naturalmente dormirei in tenda.
Volevo sapere se qualcuno ha già provato un esperienza del genere se avete dei consigli. Soprattutto io userei una bussola x orientarmi e devo confessare ke è la prima volta ke la uso. Aspetto consigli x quanto riguarda attrezzatura e
tutto.
Grazie di tutto.
Un saluto,
Fabiano
ARTICOLO DI
LoStregatto
L'idea è davvero bella.
L'idea è davvero bella.
Ho fatto come viaggio a piedi il Cammino di Santiago. A differenza del tuo percorso il cammino è segnalato e ben attrezzato per tutta la strada!! :P
Però qualche consiglio posso azzardarlo, dopo la mia esperienza:
- scarpe comode, provale prima di partire in modo da non trovarle scomode per strada. Non serve un grosso allenamento tutto dipende dal tuo ritmo. Ma le scarpe che userai devono essere collaudate con delle belle camminate, e preferibilmente da trekking... con una suola rinforzata: altrimenti giornate piovose, o terreni sassosi e sentirai ogni singolo sassolino nella tua pianta dei piedi!
- Zaino minimale. Prevedi di dormire in tenda? Considera il peso da aggiungere: un sacco a pelo adeguato alle fredde notti, un bel materassino, e qualche attrezzatura da campeggio. (ma questo l'avrai già valutato!)
- A piedi mediamente tentendo un buon passo e senza strafare si possono percorrere circa 35/40 km al giorno. Si fanno mediamente 5/6 km ora. Mettici pause e imprevisti! Fermo restando una buona condizione fisica. Si può fare di più ma alla lunga le ginocchia sollecitate potrebbero risentirne. Dunque cerca di partire gradualmente fino a quando non avrai trovato il tuo ritmo. Però se viaggi con la tenda... e dunque con un peso maggiore direi di prevedere distanze minori.
- Studia il percorso di tappa in tappa, abbondanti riserve d'acqua, e di cibo per eventuali cali di energia. Oramai internet è ovunque. Il problema è la possibilità di trovarti sfinito senza riserve alimentari ne nulla di notte tra due città, con magari 10 km di distanza tra un luogo all'altro. Dunque scopri la distanza che vuoi/pensi di percorrere fino al centro successivo e orientati in quel senso.
- Usare la bussola è ok, però considera che ci sono tratti "obbligati" (perchè magari c'è un fiume e per passarlo devi trovare un ponte, o c'è una grossa autostrada e devi arrivare allo svincolo apposito per passare! Ma se hai tempo e nessun problema di budget o scadenze... ci sta tutta!
Sarà un'avventura meravigliosa!! Ti auguro un viaggio bellissimo... e magari sarei curioso di leggere le tue considerazioni e i tuoi consigli dopo un esperienza del genere.
ARTICOLO DI
fabrizio.28
Di certo scriverò
Di certo scriverò qualcosa a riguardo.
Nn preoccuparti, nn credo ke rimarrò tra 2 città morto di fame.
Io in realtà pensavo quando possibile di seguire i corsi d'acqua in modo da nn dover andare in città così di frequente.
Più ke altro sapete dove posso trovare una cartina geografica dettagliata della francia?
C'è una cartina specifica ke raffigura tutti i corsi d'acqua e le varie attitudini. Dove posso
trovarla? Sapete come si chiama?
Un altro enorme dubbio. Io percorrendo il tragitto nn saprò se sto passando o accampando su una proprietà privata o no? Ci potrebbero essere problemi x questo? Dai vostri viaggi cosa avete riscontrato
Grazie
Fabiano
ARTICOLO DI
gicolssandow
Concordo: l'idea è davvero bella
Ti consiglierei di dare un'occhiata alla Via Francigena, che va da Canterbury a Roma. Qui c'è un sito di riferimento in Inglese (https://www.pilgrimstorome.org.uk/index.html) ma ne trovi molti altri in giro.
Un'altra opzione è il sentiero europeo (così a naso direi buona parte dell'E2). Il vero problema dei sentieri europei è che non sono 'completi' – lo sforzo come puoi immaginare è immane – e quindi bisogna vedere quante parti sono state completate.
La francigena ha sicuramente guide e mappe di riferimento (considerando che per queste distanze, bisogna adeguarsi o con tante mappe, oppure con poche molto 'generiche').
Enrico Brizzi ha fatto la francigena qualche anno fa, e ha pubblicato il diario del suo viaggio con Ediciclo. La presentazione dell'editore dice che il libro è corredato di guida e mappe, ma non so. https://www.ediciclo.it/index.php?qr=i_diari_della_via_francigena_di_enrico_brizzi_marcello_fini_scheda_libro&pagid=prod_det&_get_prod_id=1236
Buon cammino!
Gicols