Or dunque cari trekkisti veri, trekkisti potenziali e semplici amanti delle escursioni in montagna…
Siccome ho visto che siamo un bel po' ad essere appassionati, ho pensato che si potrebbe organizzare un week end sulle Apuane. O meglio mi piacerebbe, lo sogno da tanto, e ora vorrei capire se riusciamo a fare un bel gruppo!
Dal momento che a maggio la neve ci sarà ancora ovunque vista l'annata, e che noi "nordici" raramente abbandoniamo le montagne locali, potrebbe essere un'idea provare ad andare sulle Apuane?
Tenuto conto che lì le altitudini sono decisamente diverse, potremmo addirittura valutare di raggiungere la cima Pania della Croce, che è considerata una delle "Signore" delle Apuane… Ma partiamo con ordine.
NB: io non sono mai stata, sogno le Apuane da un sacco di tempo, ma ho cercato le info come al solito: amici, amiche e internet… Se qualcuno di voi ha già fatto questo percorso e sa darmi altre info aggiuntive… grazie! Se poi qualcuno si unisce e fa anche da guida, ah beh… cosa volere di più? ;)
Dicevo l'idea potrebbe essere:
Sabato 10 maggio: partenza da Milano alle 6,30 (o partenza da altre città) direzione Pruno, comune di Stazzema-Lucca.
(da Milano sono circa 3,15, ma calcoliamo anche la pausa caffè! ;) ). Arrivo a Pruno (paese da cui potremmo partire) e ritrovo con chi altro si vorrà unire per le 10,30!
Ipotizziamo quindi:
1° giorno: Pruno (468 m) - Rifugio del Freo (1180 m)
Dislivello: 712 m
Durata: 4 ore (a stare larghi)
Parliamo di un percorso EE ovvero escursionistico. Non si parla di alpinismo, non si parla di sentieri attrezzati e neppure di sentieri per esperti. Dicono però che sia decisamente bello, e semplicemente a tratti impegnativo in termini di fiato (e fino a qui ci siamo però). Arriviamo al rifugio quindi con tuuuutta calma nelle prime ore del pomeriggio. Ci rifocilliamo e cazzeggiamo?
2° giorno: (Rifugio del Freo (1180) -
opziona a) cima Pania della Croce (1859m) - per chi vuole e se si può
opzione b) Rifugio del Freo (altre escursioni) - rientro a Pruno
CIMA: non per tutti ma per chi vuole. Ma soprattutto dipende dalle condizioni neve! Al momento il canalone che porta in vetta è (ovviamente) pieno di neve e quindi non si può. Parlando con una delle gestrici del rifugio mi diceva che lo scorso anno aveva nevicato anche a fine maggio, quindi ogni previsione è impossibile! (Cmq è simpaticissima!).
In alternativa alla cima comunque (sia per coloro che non la vogliono fare neppure se la neve svanisce per i prossimi 15 anni, oppure per tutti nel caso in cui la vetta non sia raggiungibile) ci sono percorsi attorno che restano a altezze minori. (Solo più avanti potremo capire se si può fare Pania della Croce, e se fosse con che attrezzatura?).
Tenuto conto quindi che avremmo comunque come base il rifugio, ogni cosa è poi organizzabile sotto data.I prezzi per la mezza pensione al Rifugio sono di € 38 per i NON soci cai, e € 32 per i soci, mi piacerebbe capire a chi interessa o meno, che comunque poi serve prenotare.
Il bello potrebbe essere che essendo una destinazione centrale magari si possono unire persone da diverse parti, e comunque nel mentre in cui spero che la neve si sciolga tutta (!!!)...
Anche un week end di camminate su quelle montagne con ritmi tranquilli mi sembra una gran cosa. (Se poi ci fosse qualcuno che conosce bene i percorsi… l'ho già detto che sarebbe una figata??? ;) )
quindi... che ne dite? A chi interessa???
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Quando
10.05.2014 - 11.05.2014
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Dove
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Costo
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ARTICOLO DI
sirius
Ciao mi sembra una bella idea
Ciao mi sembra una bella idea ci penso...
Fabio
ARTICOLO DI
maurizio ornella
fantastico
Cioa io sono un'appasionato di escursionismo ogni week and organizzo un'uscita mi sembra un'idea fantastica davvero figa.io ci stò.tra l'altro conosco un ragazzo che le ha percorse le apuane,posso chiedergli delle informazioni dettagliate.E' davvero una bella iniziativa per aggregare persone e divertirsi all'avventura.
ARTICOLO DI
castelloerrante
Bellissimo, brava Simona. Io
Bellissimo, brava Simona. Io però quel week end ho già l'escursione con i bimbetti del Cai...
ARTICOLO DI
Simofringe
Yeah!
Felice che vi piaccia l'idea davvero!
Maurizio evvivaaa, così ci conosciamo di persona (no beh, avevo appena scritto un papiro via mai! ahahahah). Quindi tu chiedi alle tue fonti che sicuramente ci serve!
Castelloerrante mi spiace molto ma immaginavo fosse dura per te, ma non è un problema visto che l'idea è quella di dedicarmi tutti i week end possibili alla montagna
(no vabbeh, voi non immaginate quanto io sia felice di trovare finalmente chi condivide questa passione!).
Sirius pensaci e facci sapere! ;)
... Nel mentre intanto aspettiamo anche di sentire chi altri si vuole unire! ;)
A presto!
ARTICOLO DI
pretoriana
Ciao, ho trovato queste
Ciao, ho trovato queste indicazioni, che potrebbero esserti utili:
Itinerario Pruno – Rifugio CAI “Del Freo”
Il percorso inizia dal paese di Pruno ( 468 m s.l.m. ), caratteristico borgo medievale arroccato su un colle alle pendici del monte Forato ( 1.233 m s.l.m.) particolarissima cima formata da due vette unite da un arco calcareo lungo 32 m forgiato dagli agenti erosivi. Seguendo il sentiro CAI 122 si esce dal paese e si attraversano castagneti da frutto, raggiungendo in breve una strada che conduce in località Colle a Iapoli. Da qui si prosegue in salita sul sentiero, in ambiente di bosco misto a latifoglie, fino all’alpe di Pruno dove iniziano le praterie d’altitudine, quindi siraggiunge il Passo dell’Alpino, splendido punto panoramico sulle Apuane meridionali dove il percorso si raccorda all’itinerario Levigliani – Rifugio “Del Freo”. Si prosegue lungo il segnavia CAI n.9 attraversando una dell aree maggiormente frequentate dai mufloni, con vista sulla costa della Pania, loro zona di pascolo abituale. Superato un rimboschimento a conifere si raggiunge la foce di Mosceta e da qui con breve deviazione a sinistra, il rifugio “Del Freo” , posto tra il monte Corchia e la Pania della Croce, nel cuore del Parco.
Lunghezza: 4,3 km circa Dislivello 712 m
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Occhio, perchè EE vuol dire Escursionismo Esperto e indica un itinerario generalmente segnalato, ma che richiede capacità di muoversi su terreni particolari, quali tratti su terreno impervio o infido, tratti rocciosi con lievi difficoltà tecniche (es. tratti attrezzati), tratti non segnalati, ecc.
712m di dislivello sono fattibili per persone allenate e che sanno muoversi in montagna.
La durata dipende dall'allenamento, dal fiato, dalla pendenza, dalla difficoltà del percorso e dalle condizioni del terreno...
L'idea che hai lanciato è davvero molto bella, ma è importante che le persone che aderiscono siano pienamente consapevoli del tipo di impegno fisico ( e non solo) che dovranno andare ad affrontare.
ARTICOLO DI
Simofringe
ciao Pretoriana! Grazie...
ciao Pretoriana!
Grazie... per il tuo interesse e aiuto!
Fai bene a sottolineare le difficoltà anche se io appartengo a una scuola di pensiero diverso.
Forse perché ho portato amiche in montagna totalmente scevre da ogni allenamento e nonostante le facessi fare anche 800 metri in un giorno, arrivavano alla fine senza colpo ferire; forse perché ho visto sull'Himalaya donne di età avanzata alla loro prima esperienza in un trekking di giorni interi, cavarsela molto meglio rispetto a persone notevolmente più giovani e abituate a fare attività sportive, o forse perché la prima lezione che mi hanno insegnato ad alpinismo persone che considero maestri di vita è stata proprio: "In montagna serve stare attenti sempre! Anche e soprattutto quando non si presentano pericoli evidenti, ma a camminare in montagna siamo capaci tutti!".
Per questo ho sempre pensato che per un percorso EE se si ha la passione e la salute, il resto vien da sé. I tempi si calibrano sulla base del fiato e della passione, non c'è fretta.
Diverso sarebbe già la scalata alla cima, ma quella ho precisato che è aperta solo a chi vuole (e quindi immagino che avrà esperienza di montagna)… Ma non perché infattibile, ma perché non ci sono guide alpine con noi e ognuno deve essere autosufficiente.
Di mio ti dico che se non mi avessero fatto credere che la montagna era aperta a tutti e fattibile, forse non avrei mai iniziato… Per questo appartengo a una scuola di pensiero diverso.
Ma grazie delle tue opinioni che sono certa saranno comunque utili a chi legge.
Resta come sempre il discorso che ognuno deve auto selezionarsi e auto valutarsi, ma fai benone a dire quanto pensi dando un peso diverso alle mie parole (dopo che mi sono trovata con una persona che rischiava il coma ai 2000 mt… e aveva scelto un viaggio sugli Altai della Mongolia… Mi sono resa conto che alle volte non tutti sanno auto selezionarsi!!! ;) ahahah)
Grazie!
A presto
ARTICOLO DI
MarcoJ
ma che bello!
mi mangio le mani per non esserci... ho sempre voluto andare sulle apuane!
Simo vero che organizzi un'altra uscita quando torno?
ARTICOLO DI
Simofringe
Intendevi, vero che ne
Intendevi, vero che ne organizziamo altre insieme???... Certooooo!!! ;)
ARTICOLO DI
castelloerrante
Grazie pretoriana per le
Grazie pretoriana per le succulenti informazioni...
Riprendo una frase non mia....abbiamo gambe e fiato fin che vuoi....
ARTICOLO DI
tatiana fumagalli
Bellissima Idea
Ciaoooo a tutti!!! mi sono appena iscritta a Vagabondo!!! Ho 28 anni e sono di Milano.
Lggere questa bellissima iniziativa mi fa molto piacere, purtroppo sabato 10 maggio credo di avere già un impegno..ma mi rendo disponbile per qualsiasi altro week end organizzato in montagna. :))
Ciao, grazie !!
Tatiana