Intanto apro il post, in modo da vedere le possibili adesioni, in seguito aggiungeremo un programma più dettagliato sul da farsi.
Le date sono : 11/12/13 Luglio
Questo evento non è organizzato da Vagabondo Viaggi ma è liberamente proposto e organizzato dal singolo utente che lo propone, se vuoi vedere gli eventi organizzati da Vagabondo clicca qui, oppure proponi il tuo evento.
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Quando
11.07.2014 - 13.07.2014
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Dove
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Costo
€ 000.00
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ARTICOLO DI
umbi75
Mi interessa
Intanto metto il "mi intereressa"
Ciao e grazie per la proposta:-P
ARTICOLO DI
ste_gent
Ciao io potrei venire il 12
Ciao io potrei venire il 12/13 luglio. Mi tengo informata!
ARTICOLO DI
Babe
ciao
Ciao,
seguo il post e poi ti dico se sarò disponibile. Conosco dei bei posticini sul Lago di Garda, Albergo del Santuario del Frassino, loc. Frassino tra Sirmione e Peschiera, un luogo di pace e serenità assouto, gestito dai laici, ma vicino al convento dei francescani, con annesso santuario con affreeschi e chostro meraviglioso, a prezzo economico, con ogni comfort e in punto strategico, vicino al lungomare Bergamini, dove c'è la spiaggia e tante piccole anse ed una passeggiata pedonale nella natura tra alberi, canneti, anatre, ecc. dove si può arrivare con una bella passeggiata a piedi fino a Peschiera. Sirmione è deliziosa ed offre tante sistemazioni, da visitare i giardini e le grotte di Catullo. Altra bella località Lazise e Bardolino. A Lazise agriturismo La Vigna con un bel prato e piscina (ma no ristorazione) vicinissimo alle terme di Lazise ed il Parco di Villa dei Cedri; altre terme quelle di Sirmione, insomma ci sono degli angoli veramente interessanti, dipende poi dove porta l'ispirazione... Barbara
ARTICOLO DI
Claudio74
grazie Babe
per le preziose info, da tenere assolutamente in considerazione!! 11/12 Luglio anche per me andrebbe bene
attendiamo adesioni e poi via col programma!!
ARTICOLO DI
Itza
Ciao Claudio,
Ciao Claudio,
mi farebbe piacere esserci ma ancora non so bene cosa farò a luglio. Se sono a casa direi che il 5/6 sarebbe meglio per me. Comunque seguo il post.
A presto,
Antonella
ARTICOLO DI
Redangel2003
Garda
Anche io sono piu' propensa per il 12-13 Luglio !
ARTICOLO DI
Redangel2003
Garda
Anche io sono piu' propensa per il 12-13 Luglio !
ARTICOLO DI
Anja☆
chi-dove-come-quando-perchè-cosa
Interessata.
Avrei una semplice-semplicissima domanda: dove-come-quando-perchè-cosaaa??? HiHiHiHi
Solo per dire che ... seguo il post in attesa di NEWS intanto e del PROGRAMMA poi, tendenzialmente potrei esserci...
Ciaooo
Anja
ARTICOLO DI
Claudio74
Programma
Ringrazio Babe per le info e Redangel2003 per la stesura del programma completo, Mara sei fantastica!! :si:
PROGRAMMA
Incontro previsto ore 9.00 a Desenzano Sul Garda per un breakfast in modo da poterci conoscere. (orario da concordare in base ai luoghi di partenza ma pressappoco...)
Visto che tutti o quasi si arriva venerdì direi che il programma lo rivisitiamo un pochino, orario e luogo, in modo da visitare tutto (comprese alternative) senza affanno.. :reading:
SABATO :
Partenza da Sirmione (preferibile, causa traffico) o in auto/moto con le seguenti tappe :
Lazise
Lazise, l'antica Lasitum, vide sorgere un castello, poi rinforzato dagli Scaligeri, già nel XI secolo; successivamente i signori di Verona la cinsero di mura, trasformandola in avamposto strategico e militare.
Il centro storico conserva il tipico aspetto medievale grazie alle mura scaligere collegate al Castello, con le cinque torri dominate dall'alto mastio.
Belle e interessanti sono anche la Chiesa di San Nicolò del XII secolo (il campanile è del cinquecento) a lato del piccolo porticciolo, e il basso e lungo edificio della Dogana del '500, risalente alla dominazione veneta.
Riprendendo la navigazione, poco dopo Lazise, si costeggia la villa detta "La Pergolana", un edificio dell'ottocento che incorporò la chiesa di un antico convento.
Poi è la volta di Cisano, da dove si può ammirare il lago in tutta la sua ampiezza.
Vi è conservata l'antica Pieve di Santa Maria dell'VII secolo, più volte rielaborata e sede di un'annuale fiera degli uccelli (8 settembre).
Malcesine + funivia per Monte Baldo (opzionale)
Centro, posto alle falde del gruppo del Baldo, è il più importante della sponda orientale.
Nota località di villeggiatura, frequentata già nel passato da personaggi illustri come Goethe, Malcesine si sviluppa in parte lungo la riva del lago, e in parte lungo il pendio.
Sul lungolago si trovano alberghi e caffè, più in alto il nucleo storico della cittadina, sovrastato dal Castello che gli Scaligeri fecero costruire nel XIII secolo su uno sperone roccioso a picco sul lago.
Il Castello, rimaneggiato nel seicento, presenta varie costruzioni merlate sulle quali svetta l'alto mastio, e ospita un Museo con una raccolta d'armi, reperti archeologici e cimeli del Risorgimento e il museo di storia naturale del Baldo e del Garda.
Grazie alla nuova funivia panoramica, unica al mondo con cabine rotanti, è possibile salire da Malcesine al Monte Baldo in soli dieci minuti.
Il Monte Baldo, ambiente naturale tra i più affascinanti dell'arco alpino, offre al visitarore una meravigliosa terrazza affacciata sul lago di Garda, con vista sulle prealpi venete e lombarde, la pianura Padana e le Dolomiti.
ALTERNATIVA TRA :
ISOLA Del Garda con visita del Palazzo e interno
L Isola del Garda è un luogo di rara bellezza. Uno scrigno prezioso, colmo di storia, ricordi e leggende.
Un tesoro cinto dalle trasparenti braccia del lago. Uno scoglio pittoresco che accolse popoli antichi, dai Romani ai Longobardi.
L’Isola del Garda fu dimora di S. Francesco d’Assisi, S. Antonio da Padova, S. Bernardino da Siena e probabilmente Dante Alighieri.
Affacciato a sud s’erge l’elegante e suggestivo palazzo dei primi del 900 in stile neogotico-veneziano.
Un’imponente costruzione armonica, ricca di particolari architettonici sorprendenti.
Ai suoi piedi terrazze e giardini all’italiana digradano fino al lago.
Una selva armonica di pini e cipressi, di acacie e limoni, di magnolie e agavi.
L’Isola del Garda è magia e mistero.
Il canto degli uccelli pare la gioiosa voce dell’anima di coloro che, nello scorrere dei secoli, l’hanno rispettata, curata e amata.
RIVA DEL GARDA
La piccola città di Riva gode di una posizione idilliaca e bella nelle colline sulla riva settentrionale del Lago di Garda. La piccola cittadina è certamente uno dei più bei villaggi intorno al lago e dovrebbe essere un luogo da visitare assolutamente per tutti i visitatori del Lago di Garda. Il centro storico, ben conservato con le sue facciate colorate e le cornici delle finestre barocche, vi invita a passeggiare e a soffermarvi. Riva del Garda fu una delle più importanti città del Lago di Garda già nel Medioevo, sia strategicamente che economicamente, e combattuta duramente per molto tempo. Questo però non ha danneggiato la città – al contrario – l´atmosfera storica si è conservata fino ad oggi.
La maggior parte del centro storico di Riva è chiusa al traffico, motivo per cui è meglio parcheggiare la vostra auto un po` fuori dal centro. Punto centrale e allo stesso tempo il cuore di questa bella città è la Piazza Tre Novembre. Direttamente in piazza sorge l´emblema di Riva del Garda, la Torre Apponale – una torre cittadina, alta 34 metri e risalente al XIV secolo. Ad ovest della piazza si trovano il Palazzo del Provveditore ed il Palazzo Pretoriale – anch´essi risalenti al XIII e XIV secolo. La piazza ospita anche numerosi bar e caffè che vi invitano a soffermarvi ed a godervi l´atmosfera di questa città. Ad est della Piazza Tre Novembre, percorrendo il lungomare, raggiungerete la Rocca di Riva, un potente castello d'acqua. Fu originariamente costruito dagli Scaligeri di Verona nel XII secolo e oggi ospita il museo cittadino con un´interessante collezione archeologica e storica.
Merita una visita anche la Chiesa dell'Inviolata nel nord della città. Dall'esterno relativamente poco appariscente, vi affascinerà con la sua ricca decorazione e la bella cupola all´interno. Con una passeggiata di mezz'ora si raggiunge dal centro città la rovina di una torre sulle pendici orientali del Monte Rocchetta. Questa piccola e piacevole passeggiata vi regalerà una vista mozzafiato di Riva e della riviera settentrionale del Lago di Garda.
Immediatamente a sud di Riva comincia l´antica strada Ponale. Questa lunga strada fu scavata interamente a mano nella roccia, metro dopo metro, durante la metà del XIX secolo. L'obiettivo era quello di creare un collegamento stradale lungo la riva occidentale. Oggi le auto attraversano il massiccio montuoso in un tunnel; l´antica strada del Ponale invece è diventata una delle strade più belle e più popolari tra i ciclisti e gli escursionisti al Lago di Garda. Dalla vecchia strada si può godere di una magnifica vista del lago. Ad est di Riva c´è il Monte Brione che s´infila come un cuneo tra le tre città di Riva, Arco e Torbone. Non c'è da stupirsi che esso è una destinazione popolare per i turisti ed atleti provenienti da tutte e tre le città. Le numerose fortificazione meritano una visita e fanno intuire in modo impressionante l´importanza strategica della montagna.
Domenica : Sirmione
Visita della citta’, del castello scaligero e delle grotte di Catullo.
Il castello scaligero di Sirmione è una rocca di epoca scaligera, unico punto d'accesso al centro storico di Sirmione. Si tratta di uno fra i più completi e meglio conservati castelli d'Italia, oltre che raro esempio di fortificazione lacustre .Ha un particolare molto importante: si affaccia sul Lago di Garda e la darsena ne contiene una piccola parte.
Il castello è bagnato su tutti i lati dalle acque del lago di Garda, e su uno di questi lati è stata realizzata, poco dopo la costruzione del castello, la darsena, che un tempo rappresentava il luogo di rifugio della flotta scaligera.
Le mura e le tre massicce torri maggiori sono caratterizzate dalle merlature a coda di rondine che contraddistinguono ogni costruzione scaligera: dietro questi tre torrioni emerge l'imponente mastio, alto 47 metri, sotto al quale si trovavano le celle destinate ai prigionieri.
La costruzione della rocca ebbe inizio intorno alla metà del XIII secolo, probabilmente sui resti di una fortificazione romana. La sua realizzazione venne ordinata dal podestà di Verona Leonardino della Scala, meglio conosciuto come Mastino I della Scala. La funzione del castello era quella difensiva e di controllo portuale, poiché la città di Sirmione, trovandosi in una posizione di confine, era maggiormente esposta ad aggressioni.
Circa un secolo dopo sono stati aggiunti due cortili e una fortificazione indipendente, unita tramite barbacane a quella principale, per aumentare le difese della fortezza. Nel 1405 Sirmione passò sotto il controllo della Repubblica di Venezia durante la cui dominio iniziò un'opera di rafforzamento delle strutture difensive. Fu in questo periodo che venne realizzata la darsena oggi visibile, anche se si suppone che fosse già presente una darsena scaligera, probabilmente lignea. Sirmione mantenne il primato di postazione difensiva fino al XVI secolo, quando, per motivi politici, la fortezza di Peschiera del Garda venne modernizzata.
Le Grotte di Catullo
Le Grotte di Catullo sono i resti di una villa romana edificata tra la fine del I secolo a.C. e il I secolo d.C a Sirmione, sulla riva meridionale del Lago di Garda. Il complesso archeologico, studiato dall'inizio dell'Ottocento e riportato alla luce in più fasi, è oggi la testimonianza più importante del periodo romano nel territorio di Sirmione ed è l'esempio più grandioso di villa romana presente nell'Italia settentrionale.
Non si conosce l'esatto periodo e il motivo del declino della villa, ma il ritrovamento di tombe, sia all'interno sia all'esterno dell'edificio, risalenti al IV secolo e al V secolo indica che, in quel periodo, la struttura era già stata sicuramente abbandonata.
Nel corso dei secoli, diversi cronisti e viaggiatori visitano le rovine, ma i primi studi concreti su di esse vengono effettuati solamente nel 1801 da un generale di Napoleone Bonaparte. Successivamente, il veronese Girolamo Orti Manara dà inizio agli scavi, compiendo ulteriori e più approfondite ricerche. Il materiale viene pubblicato nel 1856 assieme a una planimetria: il testo del Manara è ancora oggi fondamentale. Nel 1939 la Soprintendenzaper i beni archeologici avvia un ampio programma di scavi e restauri, acquisendo infine nel 1948 l'intera area per permettere un'adeguata la tutela del complesso, immerso nel suo ambiente naturale.
Volendo si può aggiungere una eventuale giornata in più (venerdì?) in tal caso possiamo (Mara) aggiungere qualche altra cosa da fare/vedere
ARTICOLO DI
Anja☆
@ Claudio e RedAngel
Mara e Claudio,
grazie per aver lavorato alla proposta.
Interessante questo programma, a quattro mani ;)
Per me SAB + DOM è ok.
Per la data preferirei 12/13 ma mi adeguo alla maggioranza....
Anja *biggrin*